Gianca60
Forumer storico
CREDIT AGRICOLE
ESA CRISI MUTUI,IN VISTA VENDITA ASSET/ANSA
(ANSA) - PARIGI, 15 MAG - Il Credit Agricole paga caro
quelli che il suo direttore generale Georges Pauget ha definito
"errori nella valutazione del rischi" connessi ai prodotti
finanziari legati ai mutui 'suprime'. Così, per la banca verde,
"dopo l'euforia arriva il tempo del rigore", scrive oggi il
quotidiano 'Le Monde' nel commentare il giro di vite annunciato
assieme con i risultati trimestrali.
Per rafforzare la solidità finanziaria della banca, messa a
dura prova da perdite legate ai crediti a rischio, l'Agricole ha
deciso non solo, come già preannunciato martedì, il lancio di
un aumento di capitale di 5,9 miliardi, ma anche cessioni per 5
miliardi di euro entro 18 mesi. La banca non ha indicato quali
asset non strategici si accinge a separare ma, secondo gli
analisti, nella lista delle cessioni potrebbe figurare la
partecipazione del 5,6% in Intesa Sanpaolo, che attualmente vale
circa 3 miliardi, o anche la partecipazione del 16,2% in
Eurazeo, che 'pesa' per circa circa 800 milioni.
"Al momento esaminiamo come rendere più attiva la gestione
del nostro portafoglio", si è limitato a dire il direttore
finanziario, Betrand Badre, rispondendo agli analisti che oggi
chiedevano le intenzioni della banca sulla partecipazione in
Intesa Sanpaolo. L'Agricole ha parlato invece chiaro per quanto
riguarda il programma di acquisizioni. Al momento è tutto
congelato, e quindi il gigante verde rinuncia sia a prendere il
controllo di Banca delle Marche che di Bankinter, la banca
spagnola di cui già detiene il 20%.
Quanto al lancio del maxiaumento di capitale, già
anticipato martedì scorso assieme all'annuncio di perdite di
1,2 miliardi nel primo trimestre a causa della crisi dei mutui,
la banca ha precisato oggi che sarà lanciato prima dell'estate,
condizioni di mercato permettendo. Sotto pressione da parte
delle casse regionali, la banca ha anche deciso di rivedere la
sua strategia per puntare su attività meno a rischio,
privilegiando il retail. I cambiamenti più importanti
riguarderanno la banca di investimento e finanziamento Calyon,
che è all'origine di gran parte delle perdite. A mettere in
cantiere la nuova strategia di Calyon sarà però Patrick
Valroff, il responsabile dei servizi finanziari specializzati
che prende il posto di Marc Litzler, la cui testa era stata
chiesta dalle casse regionali. Valroff dovrà presentare a
settembre un piano di riorganizzazione che "tenga conto delle
lezioni della crisi che hanno colpito i mercati azionari".
L'Agricole ha però già indicato che la base dei costi di
Calyon verrà ridotta del 10%.
La banca ha chiuso il primo trimestre con un utile in calo
del 66,4% a 892 milioni di euro, un utile di gestione in
flessione del 56,6% a 892 milioni per un fatturato sceso del 18%
a 4,1 miliardi. Calyon ha accusato una perdita trimestrale di
795 milioni dopo gli 1,9 miliardi del quarto trimestre. La
filiale ha registrato nuove svalutazioni di asset per 1,2
miliardi. che portano a complessivamente a 5,4 i miliardi persi
finora dalla banca per la crisi legata ai subprime e fa
dell'Agricole la banca più colpita in Francia dalle sue
conseguenze. I risultati trimestrali del gruppo sono stati
comunque salvati da importanti capital gain (1,3 miliardi)
generati in particolare dalla vendita di titoli Suez. Buoni
risultati sono stati ottenuti da CariparmaFiuladria, la rete
italiana dell'Agricole che ha chiuso il trimestre con un utile
in aumento del 25% a 71 milioni. per un fatturato salito del
6,1% a 386 milioni di euro.I titoli dell'Agricole hanno chiuso
stasera a Parigi in calo dell'1,33% a 19,20 euro. (ANSA).
(ANSA) - PARIGI, 15 MAG - Il Credit Agricole paga caro
quelli che il suo direttore generale Georges Pauget ha definito
"errori nella valutazione del rischi" connessi ai prodotti
finanziari legati ai mutui 'suprime'. Così, per la banca verde,
"dopo l'euforia arriva il tempo del rigore", scrive oggi il
quotidiano 'Le Monde' nel commentare il giro di vite annunciato
assieme con i risultati trimestrali.
Per rafforzare la solidità finanziaria della banca, messa a
dura prova da perdite legate ai crediti a rischio, l'Agricole ha
deciso non solo, come già preannunciato martedì, il lancio di
un aumento di capitale di 5,9 miliardi, ma anche cessioni per 5
miliardi di euro entro 18 mesi. La banca non ha indicato quali
asset non strategici si accinge a separare ma, secondo gli
analisti, nella lista delle cessioni potrebbe figurare la
partecipazione del 5,6% in Intesa Sanpaolo, che attualmente vale
circa 3 miliardi, o anche la partecipazione del 16,2% in
Eurazeo, che 'pesa' per circa circa 800 milioni.
"Al momento esaminiamo come rendere più attiva la gestione
del nostro portafoglio", si è limitato a dire il direttore
finanziario, Betrand Badre, rispondendo agli analisti che oggi
chiedevano le intenzioni della banca sulla partecipazione in
Intesa Sanpaolo. L'Agricole ha parlato invece chiaro per quanto
riguarda il programma di acquisizioni. Al momento è tutto
congelato, e quindi il gigante verde rinuncia sia a prendere il
controllo di Banca delle Marche che di Bankinter, la banca
spagnola di cui già detiene il 20%.
Quanto al lancio del maxiaumento di capitale, già
anticipato martedì scorso assieme all'annuncio di perdite di
1,2 miliardi nel primo trimestre a causa della crisi dei mutui,
la banca ha precisato oggi che sarà lanciato prima dell'estate,
condizioni di mercato permettendo. Sotto pressione da parte
delle casse regionali, la banca ha anche deciso di rivedere la
sua strategia per puntare su attività meno a rischio,
privilegiando il retail. I cambiamenti più importanti
riguarderanno la banca di investimento e finanziamento Calyon,
che è all'origine di gran parte delle perdite. A mettere in
cantiere la nuova strategia di Calyon sarà però Patrick
Valroff, il responsabile dei servizi finanziari specializzati
che prende il posto di Marc Litzler, la cui testa era stata
chiesta dalle casse regionali. Valroff dovrà presentare a
settembre un piano di riorganizzazione che "tenga conto delle
lezioni della crisi che hanno colpito i mercati azionari".
L'Agricole ha però già indicato che la base dei costi di
Calyon verrà ridotta del 10%.
La banca ha chiuso il primo trimestre con un utile in calo
del 66,4% a 892 milioni di euro, un utile di gestione in
flessione del 56,6% a 892 milioni per un fatturato sceso del 18%
a 4,1 miliardi. Calyon ha accusato una perdita trimestrale di
795 milioni dopo gli 1,9 miliardi del quarto trimestre. La
filiale ha registrato nuove svalutazioni di asset per 1,2
miliardi. che portano a complessivamente a 5,4 i miliardi persi
finora dalla banca per la crisi legata ai subprime e fa
dell'Agricole la banca più colpita in Francia dalle sue
conseguenze. I risultati trimestrali del gruppo sono stati
comunque salvati da importanti capital gain (1,3 miliardi)
generati in particolare dalla vendita di titoli Suez. Buoni
risultati sono stati ottenuti da CariparmaFiuladria, la rete
italiana dell'Agricole che ha chiuso il trimestre con un utile
in aumento del 25% a 71 milioni. per un fatturato salito del
6,1% a 386 milioni di euro.I titoli dell'Agricole hanno chiuso
stasera a Parigi in calo dell'1,33% a 19,20 euro. (ANSA).