BCE: LIEBSCHER SEGNALA TASSI INCHIODATI PER TUTTO IL 2008 (2)
(ANSA) - ROMA, 16 MAG - Parlando a Vienna in un'intervista
alla Bloomberg, Liebscher ha usato toni da 'falco':
"l'inflazione è troppo alta, un livello superiore al 3% è
inaccettabile".
Liebscher, che è anche il numero uno della banca centrale
austriaca, ha espresso fiducia in una tenuta della crescita: ha
detto di non aspettarsi significative revisioni delle stime di
crescita (le 'staff projection') formulate dagli economisti
della Bce, che attualmente danno l'espansione di Eurolandia
all'1,7% quest'anno e che saranno riviste in occasione del
consiglio direttivo del prossimo 5 giugno. Secondo il membro del
board la forchetta compresa fra l'1,3% e il 2,1%, indicata nelle
stime fornite a marzo, "é una base molto solida anche per le
prossime proiezioni". E anche se il secondo trimestre "sarà
più debole" del primo, "non c'é ragione per avere alcun tipo
di pessimismo".
In un'intervista al Frankfurter Allgemeine Zeitung, oggi un
altro membro del consiglio della Bce, Axel Weber, ha detto di
attendersi soltanto un lieve indebolimento della crescita
europea, aggiungendo che la Bce "non può perdere di vista la
possibilità di un rialzo dei tassi, date le attuali forti
pressioni inflazionistiche". Liescher, invece, pur dicendo che
la Bce "deve fare di tutto per evitare effetti inflazionistici
a cascata", ha spiegato di essere "asolutamente convinto che
le aspettative inflazionistiche siano ben ancorate". "Sono
sempre stato a favore di una politica monetaria caratterizzata
dalla mano ferma, piuttosto che in una risposta automatica" -
ha aggiunto - "e qualsiasi futura decisione dipenderà dai
"nuovi dati in arrivo".(ANSA).