In data 2002-03-24 18:07, squirrel scrive:
meno male che sei tornato marco...
ciao MariaGrazia
grazie
tutto bene?
Butterfly,condor e boxspread
per rientrare nelle caratteristiche di queste 3 strategie devono essere formate da 1 bearspread e 1 bullspread su stessa scadenza, di stessa ampiezza(distanza fra le basi)
propongo uno schema di visualizzazione a frecce degli spread,in cui l’acquisto sia la piuma e la punta sia la vendita,abbiamo visto in precedenza che non ha alcuna importanza ai fini della comprensione del comportamento dello spread che sia su put o su call
ipotizziamo di avere basi disponibili per 10000 pt(25000 –35000) e di fare degli spread (frecce )da 1000 pt
longcondor:
formato da un bullspread (es +25000 -26000) e un bearspread (es +35000 –34000)
sono quindi 2 frecce che convergono (punte che si guardano)
per essere un longcondor occorre che a scadenza il punto di max profitto sia una area (l’area delimitata dalle 2 punte di freccia),quindi siamo in presenza di long condor finchè le frecce non si toccano (es +28000 –29000 -29500 +30500
quando le punte delle frecce si toccano abbiamo:
longbutterfly
formato da un bullspread(es +26000 –27000) e da un bearspread(es –27000 +28000)
per essere una longbutterfly occorre che a scadenza il punto di max profitto sia un punto,il punto in cui le punte di freccia(vendite)coincidono
continuando ad avvicinare le frecce ,prima che coincidano torniamo al longcondor(a)
continuando a d avvicinare le frecce queste coincideranno ,e saremo in presenza di un:
boxspread
formato da un bullspread(es +30000 –31000) e unbearspread(es –30000 +31000) le cui basi coincidono
questa figura vale SEMPRE ,la distanza fra le basi detratti gli interessi free risk ,è una figura delta e veganeutrale ,il passare del tempo incide solo per il maturare degli interessi ,praticamente una obbligazione
(a) quando le frecce convergono ,ma una parte coincide (es bullspread+26000 –27000 e bear spread –26500 +27500) ,se togliamo la parte che coincide che rappresenta un boxspread(neutrale) ,quello che rimane è un longcondor(+26000 –26500 –27000 +27500)
continuando a modificare la posizione tra loro relativa le frecce cominciano a divergere avendo però una parte ancora coincidente,siamo in presenza di uno shortcondor (punto di max perdita a scadenza una area delimitata dalle piume delle frecce(acquisti degli spread))con ragionamento analogo ad(a)
es +33500-34500–33000+34000 equivalente a –33000+33500 +34000 -34500
quando le frecce si trovano in posizione fra loro divergente ,e con le piume(acquisti) coincidenti abbiamo :
shortbutterfly
formato da un bullspread(es +28000 –29000) e un bearspread(+28000 –27000)
per essere una shortbutterfly occorre che il punto di massima perdita a scadenza sia un punto che coincide con gli acquisti (piume)
quando il punto di massima perdita è una area (definita dalle piume(acquisti)abbiamo :
shortcondor
formato da un bullspread (es +33000 –34000) e un bearspread(es +30000-29000)
appare evidente quindi che il comportamento rispetto al tempo e alla volatilità dipende dalla somma dei comportamenti relativi di ciascuno spread rispetto all’indice e non è univoca per ciascuna figura
torno presto sull’argomento
quello che mi premeva era comunicare il perché delle frecce
ciao marco