Imposte (capital gain, minus, plus) Tassazione rendite finanziarie al 20% e Imposta di bollo deposito titoli (2 lettori)

qquebec

Super Moderator
Premesso che non tutti i dip pubblici sono fancazzisti, sarebbe ora di iniziare dai dirigenti. Lavorando spesso in passato con gli enti locali ho notato che laddove c'è un dirigente minimamente interessato al proprio lavoro allora che i funzionari sono più attivi. Laddovè al dirigente non gliene frega niente allora è l'anarchia più totale.

La prima cosa da abolire quegli assurdi premi di produzione. Poi si va nel merito dell'operato dei dipendenti.
Mi ricordo di un geometra della viabilità che ogni volta che doveva fare qualcosa bestemmiava ferro e fuoco. Sparava a zero sul governo (di dx) e poi si rintanava nel suo ufficio e leggere il giornale. Ovviamente era un sindacalista.
Pagato da noi circa 2000 euro mese. E' ancora lì e sta aspettando la pensione che dovrebbe arrivare tra tre anni.
Poi mi ricordo di quel funzionario che mi ha fatto fare 20 minuti di attesa perchè era impeganto a colorarsi il disegno dei mobili dell'Ikea (stava cambiando casa...).

Il massimo l'ho raggiunto in un comune del sud dove dopo mezz'ora che cercavo degli impiegati nei vari uffici (non sono mai nel loro...:D). Li ho trovati in un altro settore comunale chiusi in una stanzetta a giocare a carte con altri colleghi. Mi hanno inviato a fare una partitina e alla fine ho accettato. Ma almeno io non rubo i soldi allo stato..:D

Questo l'ho visto anche io, però anziché le carte tradizionali, usavano il computer :prr:
 

andersen1

Patrimonio dell'umanitâ
Premesso che non tutti i dip pubblici sono fancazzisti, sarebbe ora di iniziare dai dirigenti. Lavorando spesso in passato con gli enti locali ho notato che laddove c'è un dirigente minimamente interessato al proprio lavoro allora che i funzionari sono più attivi. Laddovè al dirigente non gliene frega niente allora è l'anarchia più totale.

La prima cosa da abolire quegli assurdi premi di produzione. Poi si va nel merito dell'operato dei dipendenti.
Mi ricordo di un geometra della viabilità che ogni volta che doveva fare qualcosa bestemmiava ferro e fuoco. Sparava a zero sul governo (di dx) e poi si rintanava nel suo ufficio e leggere il giornale. Ovviamente era un sindacalista.
Pagato da noi circa 2000 euro mese. E' ancora lì e sta aspettando la pensione che dovrebbe arrivare tra tre anni.
Poi mi ricordo di quel funzionario che mi ha fatto fare 20 minuti di attesa perchè era impeganto a colorarsi il disegno dei mobili dell'Ikea (stava cambiando casa...).

Il massimo l'ho raggiunto in un comune del sud dove dopo mezz'ora che cercavo degli impiegati nei vari uffici (non sono mai nel loro...:D). Li ho trovati in un altro settore comunale chiusi in una stanzetta a giocare a carte con altri colleghi. Mi hanno inviato a fare una partitina e alla fine ho accettato. Ma almeno io non rubo i soldi allo stato..:D
Quello che tu scrivi è assolutamente vero. Pero' un conto è la questione morale , cioe' non è giusto che ci sia gente che gioca a carte sul luogo di lavoro. Un conto è la questione economica. Cioe' se escludiamo gli ospedali , quasi tutti gli altri impiegati statali , svolgono lavori o inutili o addirittura dannosi , cioe' piu' lavorano piu' fanno danno o fastidio ai cittadini. Quindi attenzione che potremmo presto scoprire che quando non ci saranno piu' i fannulloni statali per i cittadini sara' un autentico inferno , piu' multe , piu' bocciati a scuola con relativi suicidi, piu' tartassamento fiscale , piu' divieti di ogni genere , piu' galera per tutti ecc. ecc.
 

glisglis

Nuovo forumer
Premesso che non tutti i dip pubblici sono fancazzisti, sarebbe ora di iniziare dai dirigenti. Lavorando spesso in passato con gli enti locali ho notato che laddove c'è un dirigente minimamente interessato al proprio lavoro allora che i funzionari sono più attivi. Laddovè al dirigente non gliene frega niente allora è l'anarchia più totale.
lavorando nella scuola ti posso assicurare che qualsiasi dirigente interessato, che voglia fare qualcosa contro il personale non dEcente, quello a cui non affideresti tuo figlio neanche sotto tortura, si trova davanti ad un muro (sindacati) e ad una burocrazia (magari al funzionario che l'ha raccomandato perchè proveniente dal paese suo) tale da farti passare la voglia di perseverare. E il massimo risultato che puoi ottenere è solo il trasferimento a far danni da un'altra parte, quasi MAI il licenziamento per giustissima causa, tanto da farmi pensare che le poche volte che si giunge a questo risultato sia nei casi in cui la "vittima", invece di essere indecente, sia semplicemente sfigata, tipo quell'insegnante licenziato perchè filmato a fumare scandalosamente in classe, pensando che "qualche" annetto fa, sulla cattedra a 1 metro dal mio banco, c'era il portacenere...

Il massimo l'ho raggiunto in un comune del sud dove dopo mezz'ora che cercavo degli impiegati nei vari uffici (non sono mai nel loro...:D).
io non ci trovo niente da ridere
 

Zorba

Bos 4 Mod
Crosetto attacca Tremonti:
«Manovra da psichiatria»
Il sottosegretario alla Difesa: «vuole fare saltare il banco e il governo» Bonaiuti: «Parla a titolo personale»



Guido Crosetto (Ansa)MILANO - E' scontro nel governo sulla manovra. Le bozze della manovra di Giulio Tremonti «andrebbero analizzate da uno psichiatra» e dimostrano che il ministro dell'Economia vuole solo «trovare il modo di far saltare banco e governo».
L'ATTACCO - È questo il durissimo attacco che Guido Crosetto, sottosegretario alla Difesa, lancia all'indirizzo del titolare di via XX settembre, in cui il deputato del Pdl - al telefono con l'Ansa - si dice «stufo» di «sentire pontificare una persona che predica benissimo e razzola malissimo» visto che «l'unico ministero che non ha subito tagli alla spesa corrente, ma anzi l'ha aumentata, è il suo!». «Le bozze che sono filtrate sulla manovra - dice il sottosegretario che, fino a tre anni fa, era responsabile economico di Forza Italia -, più che connotate dal punto di vista economico, finanziario e di bilancio andrebbero analizzate da uno psichiatra. E evidente che il ministro dell'Economia vuole trovare esclusivamente il modo di far saltare banco e governo. In questi tre anni ha fatto di tutto per tenere in vita il malato Paese, ma l'ha fatto tenendolo in coma farmacologico. Ha dimostrato di non volere andare nel dettaglio della spesa pubblica, ma di preferire tagli senza razionalità. Non ha capito che l'economia reale andava aiutata ed anzi l'ha bloccata con regole di oppressione fiscale uniche al mondo che hanno distrutto lo statuto del contribuente».

NON HA AIUTATO LE PICCOLE IMPRESE -Crosetto imputa a Tremonti anche altro: «Ha promesso un aiuto alla piccola e media impresa - sottolinea il deputato del Pdl, da sempre molto in sintonia con le idee economiche dell'ex ministro Antonio Martino -, ma in realtà ha flirtato con le grandi banche ed i grandi gruppi. Visto che è una persona di cultura ed intelligenza non comune, lo dimostri proponendo un progetto serio per il Paese al consiglio dei ministri ed alle Camere». Ma, avverte il sottosegretario, nel farlo «sia aperto ai miglioramenti» perchè «lui non è il depositario del verbo e della verità; e non sono più i tempi nei quali il governo potrà permettersi di approvare in Consiglio una cartellina vuota che verrà riempita in seguito a via XX settembre, da un uomo solo e dai suoi pretoriani». Insomma, aggiunge, «non è più il momento di tacere per rispetto anche perché‚ mi sono stufato di sentire pontificare una persona che predica benissimo e razzola malissimo: l'unico ministero che non ha subito tagli alla spesa corrente, ma anzi l'ha aumentata, è il suo! Il ministero nei quali i dirigenti sono più pagati è il suo!». Infine, un'ultima stoccata sui tagli alla politica: «Se adesso l'ultima crociata di Tremonti, sullo stile di De Magistris, è quella di lanciarsi contro i privilegi - attacca Crosetto -, gli ricordo che ci sono privilegi ben maggiori delle auto blu e degli aerei di Stato che, tra l'altro, se vengono utilizzati nell'interesse del Paese non sono privilegi. Parlo, ad esempio, dei privilegi di poter disporre di migliaia di nomine all'interno dello Stato o altre cose meno evidenti sulle quali il Tesoro non ha mai coinvolto nessuno».


BONAIUTI - «Quella del sottosegretario alla Difesa Crosetto è un'uscita a titolo personale. Fa testo la dichiarazione del presidente del Consiglio ai Promotori della Libertà». Così il sottosegretario alla Presidenza e Portavoce del premier, Paolo Bonaiuti, commenta la dichiarazione di Guido Crosetto con cui ha criticato il ministro Tremonti.
 

glisglis

Nuovo forumer
Methos non ce l'ho con te, ma in una qualsiasi azienda che persegua il PAREGGIO lo sarebbero, e i politici che ce li han messi (e i sindacati che ce li tengono) dovrebbero essere chiamati a risarcire il danno da mancato servizio. MA noi da semplici cittadini non possiamo ridere, dovremmo incazzarci come se avessimo visto dei ladri in azione.
Uccidimi, quando hai tempo raccontami dei carabinieri...
 

andersen1

Patrimonio dell'umanitâ
Fumava scandalosamente in classe !!! C'era il portacenere !!! E allora ??? Dipende dalla cultura ed emozione del momento. Ieri ho visto the untouchables in inglese originale. Eliot Ness il superpoliziotto moralista che arrestava gli spacciatori di alcool fumava in ufficio quasi sempre .Tra qualche anno forse sara' reato penale mettersi le dita nel naso . O forse mettersi apposto i capelli come fa sgarbi.
 

lorixnt2

Hari Seldon's fan
Methos non ce l'ho con te, ma in una qualsiasi azienda che persegua il PAREGGIO lo sarebbero, e i politici che ce li han messi (e i sindacati che ce li tengono) dovrebbero essere chiamati a risarcire il danno da mancato servizio. MA noi da semplici cittadini non possiamo ridere, dovremmo incazzarci come se avessimo visto dei ladri in azione.
Uccidimi, quando hai tempo raccontami dei carabinieri...

Probabilmente la stessa cosa che capitò a me glsiglis :)
A mio modo, se vogliamo, sono stato anch'io una vittima dei sassi dal cavalcavia. Nulla di grave, per carità, il sasso non era abbastanza grande ed il parabrezza, per fortuna, sufficientemente robusto. Ciò non toglie che il fatto fu abbastanza destabilizzante da indurmi, sebbene fossimo ormai a sera inoltrata, a recarmi presso la locale stazione dei carabinieri. Là mi fu però rappresentato dall'appuntato che ci sarebbe stata qualche difficoltà nello sporgere denuncia perché il maresciallo era terribilmente occupato. "Bene", risposi, "visto che ho la macchina qua fuori potrebbe venire lei stesso a constatare sia il danno che il fatto che non mi sto inventando nulla".
"No, no c'è da aspettare il maresciallo".
A farla breve, dopo più di un'ora seduto in sala d'aspetto, avvicinandosi la mezzanotte, visto che, fortunatamente, ero allora titolare di una minikasko che mi avrebbe ripagato del 90% del danno, decisi di non farne nulla.
Non seppi però trattenermi - e ancora me ne dolgo - da dire all'appuntato, con una certa acredine: "ma se m'avessero ucciso me l'avreste data, almeno allora, udienza?" :-o
Poi, dopo, ho scoperto di essere stato ingenuo. Mai recarsi in questi casi alla stazione; sempre invece chiamare il 112 o il 113 perché, in quel caso, il verbale è obbligatorio :lol:
 

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