Stamattina ho sentito alla radio Pecorella, persona che in qualche modo ritenevo quantomeno degna di ascolto e con un minimo di indipendenza e autorevolezza di giudizio, nonostante io la pensi in maniera diametralmente opposta, che difendeva a spada tratta la sua categoria : contrario tout-court all'abolizione degli ordini con i soliti risibili argomenti ( deontologia, mancanza di controllo della professione ecc. ecc.).
Mi sono cadute le braccia.
Non parlo da osservatore esterno o per invidia o odio contro le professioni. Anzi.
Io faccio parte di un ordine professionale, sono costretto a farne parte e a pagare ogni anno l'iscrizione se voglio lavorare.
E' una cosa che non ho mai digerito e ogni volta che sento che si vorrebbero abolire gli ordini spero che sia la volta buona. E non è mai così.
E' un sistema feudale che mi fa letteralmente vomitare.
Cosa deve succedere per far cambiare questo paese?