@iguanito : ti ringrazio molto per le delucidazioni in merito al 'conviene - non conviene' aprire un conto all'estero (io parlavo di Francia), stante che, spero, lo stato Italiano mi permetta di farlo, l'unica cosa che volevo capire era se mi conveniva farlo o no .... da tutto quello che tu (e anche altri che ringrazio) mi dici sembra proprio di no ... va bè ora mi avete dato nuove istruzioni per il calcolo (i.e. quadro RW e quant'altro
) e vedrò se, tenendo conto di tutto, spenderò di più o di meno di 1.1 k@ ...
p.s. tendo a precisarlo ancora una volta (in questo caso è meglio, per essere chiari) PERSONALMENTE non volevo nè voglio trasferire alcunchè in posti a me noti solo grazie al tg .. (vedi isole Cayman Andora Cipro rava e fava
)
p.s.2 volevo inoltre spiezzare una piccola lancia a favore di chi, come il sottoscritto, vorrebbe salvare il salvabile nel gruzzoletto che ha messo assieme : ho sentito più di una voce dire 'eccoli lì, adesso che c'è da pagare fuggono' ... bene siuri (virtuali, questo ps. non è rivolto a niuno
) vorrei far notare che quello che vorrei fare è ottimizzare il mio versamento di tasse/tassine/tassone : SE lo stato italiano mi permette di aprire un CC in un altro stato dell' UE (nel mio caso Francia) io lo faccio, OK ? se poi lo stato italiano, con leggi o leggine mi dice : 'non puoi più farlo' io ubbidisco.
that's all folks, quindi io i dinè che mi chiede glieli dò, se posso dargliene meno in MODO LEGALE lo faccio, punto e basta !