Tempo a Milano - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
RESISTENZE PER TUTTI

ENI ma Total l'ha già bucata

Crudo a 54 idem

se forano si sale parecchio

ENI va a 18 e il MIB fa un altro max
 

Allegati

  • ENI(Daily)20150415123413.png
    ENI(Daily)20150415123413.png
    54,3 KB · Visite: 125
A chi mi chiede dove ho visto l'ultima stima dei Fed funds riporto ancora l'articolo in questione:


Usa: la “pazienza” della Fed è finita ma per il primo incremento del costo del denaro ci sarà da attendere



Luca Fiore

18 marzo 2015 - 19:47


MILANO (Finanza.com) Indicazioni contrastanti quelle in arrivo da Washington. La Banca centrale statunitense al termine della due giorni di riunioni da un lato ha rimosso, come da attese, l’aggettivo "paziente” in riferimento alla tempistica del primo rialzo dei tassi ma dall’altro lato ha indirettamente annunciato al mercato che per i prossimi mesi, e in particolare nella riunione di giugno, il costo del denaro non sarà toccato.

Questo perché da un lato un innalzamento dei Fed Funds ad aprile è confermato "improbabile” e dall’altro è stato ribadito che per muovere i tassi dallo 0-0,25% saranno necessari "ulteriori miglioramenti del mercato del lavoro e una ragionevole fiducia che l’inflazione tornerà verso il target del 2% nel medio termine”. Nonostante non sia stato menzionato, il rafforzamento del dollaro è tirato in ballo indirettamente visto che la Fed ha rilevato una crescita dell’export in "indebolimento”.

Indicazioni "dovish”, quindi improntate al mantenimento dello status quo, arrivano anche dalla view sull’andamento della crescita economica, "in parte frenata”, e dalla stima sull’andamento dei Fed Funds fornita dai membri del Fomc (Federal open market committee), il braccio operativo della banca centrale statunitense. Per fine anno il board si attende che il costo del denaro della prima economia si attesterà allo 0,625%, contro l’1,125% atteso a dicembre. A meno di sorprese, per il primo incremento dal 2006 sarà quindi necessario attendere la fine dell’estate. Per l’anno prossimo la mediana è all’1,875%, dal 2,5% di fine 2014. Nel lungo periodo, il tasso mediano è confermato al 3,75%.

Rivista al ribasso la crescita economica
La revisione al ribasso della view sui Fed Funds è dovuta alle nuove stime sull’andamento dei principali indicatori macro. Nell’anno corrente il consenso sulla crescita del Pil passa dal 2,5-3% al 2,3-2,7%, l’inflazione "core” è vista tra l’1,3 e l’1,4 per cento (da 1,5-1,8%) e il tasso di disoccupazione è stimato tra il 5 e il 5,2% (da 5,2-5,3%).

Wall Street festeggia
Una Fed meno "paziente” ma comunque "colomba” spinge i listini azionari. Dopo una prima parte attendista, Dow e S&P500 guadagnano entrambi lo 0,85%, rispettivamente +150 e +18 punti rispetto al dato precedente. Segno più anche per il Nasdaq, rialzo dello 0,64%. In rosso di quasi un punto e mezzo percentuale il dollar index, mentre dal fronte commodity tornano a salire oro e petrolio (+1,7% e +0,75%). In calo anche il rendimento del decennale, sceso sotto il 2% per la prima volta da quasi un mese.
 
Ultima modifica:
Intel migliora i margini, titolo in rialzo nel dopo-borsa

http://www.borsainside.com/feed/feed.phpjavascript:OpenNewWindow('http://ww...udes/invia_articolo.php?id=56377', 500, 550);http://www.borsainside.com/mercati_...a-i-margini-titolo-in-rialzo-nel-dopo-borsa/#
Intel (US4581401001) ha annunciato oggi di aver aumentato nel primo trimestre del 2015 il suo utile netto del 3% a $1,99 miliardi, pari a $0,41 per azione. Il primo produttore al mondo di semiconduttori ha beneficiato della solida domanda dei chip per server.
Il margine lordo è migliorato dal 59,6% al 60,5%. I ricavi sono rimasti sostanzialmente invariati a $12,78 miliardi. Gli analisti avevano previsto un utile di $0,41 per azione e ricavi di $12,9 miliardi.
I ricavi della divisione dei PC sono calati dell'8% a $7,4 miliardi. I ricavi della divisione dei data center, che produce chip per server, sono invece cresciuti del 19% a $3,7 miliardi.
Intel prevede per il corrente trimestre ricavi di $12,7 - 13,7 miliardi ed un margine lordo del 62% più o meno un paio di punti percentuali.
Intel ha inoltre annunciato un taglio delle spese in conto capitale da $9,5 - $10,5 miliardi a $8,2 - $9,2 miliardi.
Nel dopo-borsa il titolo sale al momento del 2,1%.


Redazione Borsainside
 
Cina: L'economia rallenta, più bassa crescita da sei anni

http://www.borsainside.com/feed/feed.phpjavascript:OpenNewWindow('http://ww...udes/invia_articolo.php?id=56379', 500, 550);http://www.borsainside.com/mercati_...mia-rallenta-piu-bassa-crescita-da-sei-anni/#
L'economia della Cina ha rallentato nei primi tre mesi del 2015, facendo segnare la più bassa crescita da sei anni.
Il PIL cinese è aumentato nel primo trimestre del 7%. Si è trattato del più basso aumento dal primo trimestre del 2009 quando aveva pesato la crisi finanziaria a livello globale. Il dato è conforme alle previsioni degli economisti.
In entrambi i due trimestri precedenti il PIL cinese era aumentato del 7,3%.
Su base sequenziale la Cina è cresciuta nel primo trimestre di quest'anno dell'1,3%, dal +1,5% del trimestre precedente.


Redazione Borsainside
 
Nokia e Alcatel-Lucent annunciano la loro fusione

http://www.borsainside.com/feed/feed.phpjavascript:OpenNewWindow('http://ww...udes/invia_articolo.php?id=56380', 500, 550);http://www.borsainside.com/mercati_europei/56380-nokia-e-alcatel-lucent-annunciano-la-loro-fusione/#
Nokia (FI0009000681) ha annunciato che acquisterà il rivale Alcatel-Lucent (FR0000130007) per €15,6 miliardi. Il nuovo gruppo, che si chiamerà Nokia Corp, sarà il maggiore fornitore mondiale di infrastrutture per la telefonia mobile.
In base all'accordo gli azionisti di Alcatel-Lucent riceveranno per ogni loro azione 0,55 azioni di Nokia. Si tratta di un premio per gli azionisti del 28% (equivalente a €4,27 per azione) sulla base del prezzo medio ponderato delle azioni di Alcatel-Lucent dei tre mesi precedenti e basato sul prezzo di chiusura delle azioni di Nokia di €7,77 dello scorso 13 aprile. Su base completamente diluita il premio è pari al 34% (equivalente a €4,48 per azione).
Nokia e Alcatel-Lucent si attendono dalla loro fusione, che dovrebbe essere conclusa nel primo semestre del 2016, sinergie dei costi operativi di circa €900 milioni.


Redazione Borsainside
 
Cina, produzione industriale +5,6% a marzo, sotto attese

http://www.borsainside.com/feed/feed.phpjavascript:OpenNewWindow('http://ww...udes/invia_articolo.php?id=56381', 500, 550);http://www.borsainside.com/mercati_...duzione-industriale-56-a-marzo-sotto-attese/#
La produzione industriale è cresciuta in Cina a marzo del 5,6%. Gli economisti avevano previsto una crescita del 6,9%.
La produzione industriale cinese era cresciuta nei due mesi gennaio-febbraio del 6,8%.
Le vendite al dettaglio sono cresciute a marzo del 10,2%, contro il +10,7% nei primi due mesi del 2015. Gli esperti avevano previsto una crescita del 10,9%.
Gli investimenti in capitale fisso nelle aree urbane, un indicatore dell'attività nel settore delle costruzioni, sono aumentati nel periodo gennaio-marzo del 13,5%. Anche questo dato è inferiori alle previsioni che erano ferme a +13,9%.



Redazione Borsainside
 
Eurozona, surplus commerciale in forte aumento e sopra attese



La bilancia commerciale della zona euro ha registrato a febbraio un surplus di €20,3 miliardi, in forte aumento rispetto ai €14,4 miliardi dello stesso mese del 2014. Gli economisti avevano previsto €21 miliardi.
Le esportazioni dell'Eurozona sono aumentate a febbraio del 4% a €160,7 miliardi. Le importazioni sono rimaste sostanzialmente stabili a €140,5 miliardi.

Redazione Borsainside
 
Google nel mirino dell'UE, aperte due indagini antitrust

http://www.borsainside.com/feed/feed.phpjavascript:OpenNewWindow('http://ww...udes/invia_articolo.php?id=56388', 500, 550);http://www.borsainside.com/mercati_...mirino-dellue-aperte-due-indagini-antitrust/#
Google (US38259P5089) è finito nel mirino delle autorità antritrust dell'UE.
La Commissione Europea ha aperto due procedure formali sul colosso statunitense. La prima riguarda un presunto "abuso di posizione dominante nel mercato della ricerca su internet", la seconda l'utilizzo di Android. Bruxelles sospetta che Google usi il sistema operativo per dispositivi mobili per crescere in altri segmenti adiacenti di servizi e applicazioni.
Google ha ora dieci settimane per difendersi dalle accuse. Se il gruppo di Mountain View non dovesse rimediare ai dubbi dell'UE potrebbe ricevere una maxi multa fino al 10% del suo giro d'affari globale.


Redazione Borsainside
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto