Tempo a Milano - Cap. 1
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Grifo104
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Tassi Usa, nel 2016 la Fed potrebbe alzare i tassi dalle 3 alle 5 volte | Wall Street Italia
Goldman Sachs: Fed non alzerà i tassi prima del 2017 | Wall Street Italia
"Altro che rialzo dei tassi, Fed sarà costretta a iniettare nuova droga" | Wall Street Italia
Yellen: tassi da alzare nel 2015. Poi accusa malore | Wall Street Italia
Direi che ... sapendo come e' andata a finire ... illustra bene la congiuntura attuale !!!
Goldman Sachs: Fed non alzerà i tassi prima del 2017 | Wall Street Italia
"Altro che rialzo dei tassi, Fed sarà costretta a iniettare nuova droga" | Wall Street Italia
Yellen: tassi da alzare nel 2015. Poi accusa malore | Wall Street Italia
Direi che ... sapendo come e' andata a finire ... illustra bene la congiuntura attuale !!!
Grifo104
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Meglio di cosi' non si poteva illustrare la congiuntura ... grande Star Was !!!
Grifo104
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Volkswagen: USA fanno causa civile per scandalo emissioni
Il governo degli Stati Uniti ha intentato una causa civile contro Volkswagen (DE0007664039) per lo scandalo dei motori diesel. Il gruppo automobilistico è accusato di aver installato un software per ingannare i test sulle emissioni e di aver violato il “Clean Air Act”, la legge americana sulla tutela ambientale. Volkswagen rischia ora una multa miliardaria.
L’azione legale è stata avviata a Detroit e riguarda anche le sussidiarie AUDI (DE0006757008) e Porsche (DE000PAH0038). Secondo le autorità statunitensi i costruttori tedeschi avrebbero installato dispositivi illegali in quasi 600mila motori diesel per far sì che le loro emissioni fossero in linea con gli standard. Nel documento di 31 pagine depositato presso il tribunale di Detroit si indica una sanzione tra $32.500 e $37.500 per veicolo. In questo modo Volkswagen potrebbe essere costretta a pagare una multa complessiva superiore a $18 miliardi (€16,6 miliardi).
Il Dipartimento di Giustizia ha sottolineato di voler perseguire tutte le strade legali contro Volkswagen. Il procuratore del distretto est del Michigan, Barbara McQuade, ha spiegato che la causa è solo “un primo passo”. Ciò potrebbe significare che il Dieselgate avrà per Volkswagen anche conseguenze penali.
Redazione Borsainside
Il governo degli Stati Uniti ha intentato una causa civile contro Volkswagen (DE0007664039) per lo scandalo dei motori diesel. Il gruppo automobilistico è accusato di aver installato un software per ingannare i test sulle emissioni e di aver violato il “Clean Air Act”, la legge americana sulla tutela ambientale. Volkswagen rischia ora una multa miliardaria.
L’azione legale è stata avviata a Detroit e riguarda anche le sussidiarie AUDI (DE0006757008) e Porsche (DE000PAH0038). Secondo le autorità statunitensi i costruttori tedeschi avrebbero installato dispositivi illegali in quasi 600mila motori diesel per far sì che le loro emissioni fossero in linea con gli standard. Nel documento di 31 pagine depositato presso il tribunale di Detroit si indica una sanzione tra $32.500 e $37.500 per veicolo. In questo modo Volkswagen potrebbe essere costretta a pagare una multa complessiva superiore a $18 miliardi (€16,6 miliardi).
Il Dipartimento di Giustizia ha sottolineato di voler perseguire tutte le strade legali contro Volkswagen. Il procuratore del distretto est del Michigan, Barbara McQuade, ha spiegato che la causa è solo “un primo passo”. Ciò potrebbe significare che il Dieselgate avrà per Volkswagen anche conseguenze penali.
Redazione Borsainside
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Borse Asia-Pacifico: Sale solo Seul, Shanghai -0,3%
Quasi tutte le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso oggi in ribasso.
Lo Shanghai Composite ha perso lo 0,3 % a 3.287,7 punti. La seduta è stata molto volatile. Dopo il crollo di ieri sussiste una forte incertezza tra gli investitori. Le autorità cinesi sono intervenute oggi massivamente per cercare di ristabilire la fiducia. La banca centrale ha iniettato 130 miliardi di yuan nel mercato monetario. L’ente che vigila sulle borse cinesi ha da parte sua comunicato di star considerando ulteriori misure per controllare le vendite dei grandi azionisti.
Ieri era scattato per la prima volta il blocco automatico degli scambi dopo che i principali indici cinesi erano arrivati a perdere più del 7%. Il sell-off è stato causato dall’aumento dei timori legati all’indebolimento dell’economia.
Estratto da Borsainside
Quasi tutte le principali borse della regione Asia-Pacifico hanno chiuso oggi in ribasso.
Lo Shanghai Composite ha perso lo 0,3 % a 3.287,7 punti. La seduta è stata molto volatile. Dopo il crollo di ieri sussiste una forte incertezza tra gli investitori. Le autorità cinesi sono intervenute oggi massivamente per cercare di ristabilire la fiducia. La banca centrale ha iniettato 130 miliardi di yuan nel mercato monetario. L’ente che vigila sulle borse cinesi ha da parte sua comunicato di star considerando ulteriori misure per controllare le vendite dei grandi azionisti.
Ieri era scattato per la prima volta il blocco automatico degli scambi dopo che i principali indici cinesi erano arrivati a perdere più del 7%. Il sell-off è stato causato dall’aumento dei timori legati all’indebolimento dell’economia.
Estratto da Borsainside
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