Petrolio: La ripresa è già finita, WTI -4,6%
La ripresa del
prezzo del petrolio è stata di breve durata. Dopo il forte rimbalzo di ieri il
future sul
WTI con scadenza febbraio ha perso al
NYMEX il 4,6% a $46,25 al barile.
Il future sul
Brent con scadenza febbraio ha chiuso all'
ICE in ribasso del 2,1% a $47,67 al barile.
Gli operatori hanno osservato che dal punto di vista fondamentale non è cambiato nulla, sul mercato continua ad esserci uno squilibrio a favore dell'offerta. Ciò è stato confermato oggi dal rapporto mensile dell'
OPEC. Nonostante il forte calo dei prezzi il cartello continua ad attendersi che le forniture di petrolio degli USA saliranno quest'anno ulteriormente. Allo stesso tempo l'OPEC ha tagliato di nuovo le stime sulla domanda per il suo greggio.
A pesare sulla quotazione del petrolio è stato inoltre l'apprezzamento del
dollaro. Il biglietto verde ha vacillato dopo che la
Banca Nazionale Svizzera (BNS) ha deciso di abbandonare il
cambio minimo con l'
euro, ma si è in seguito velocemente ripreso. Un dollaro più forte è un fattore negativo per le materie prime denominate in dollari, come il petrolio, perchè le rende più care per chi possiede altre divise.
Redazione Borsainside