iulius
Forumer storico
Situazione in Grecia.
Verissimo.
Situazione in Grecia.
Tsipras cerca l'accordo: "2 anni di supporto e ristrutturazione del debito". Fredda la Germania - Repubblica.it
Grecia e Ue continuano a trattare. Gelo della Merkel sui nuovi aiuti - La Stampa
Crisi Grecia, così la Merkel perde la battaglia (per vincere la guerra) - Corriere.it
Meglio sempre avere il polso della situazione dalle ultime news (tendenziose o meno che siano purtroppo influenzano i mercati).
Grecia: Osborne, Regno Unito si prepara "al peggio"
"Pronti a proteggere nostra sicurezza economica" (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 01 lug - Il Regno Unito si "prepara al peggio". Lo ha detto il ministro britannico delle Finanze, George Osborne, invitando la Grecia e i suoi creditori a trovare una via d'uscita dall'attuale incertezza. "Il fallimento del Governo greco di ripagare in tempo il Fondo monetario internazionale e la scadenza del programma di assistenza finanziaria per la Grecia non hanno fatto che aggiungersi all'attuale crisi del Paese" e' scritto in una nota del Cancelliere dello Scacchiere. Secondo Osborne "e' ora indispensabile che l'attuale incertezza sia superata, qualsiasi cosa decida il popolo greco, per garantire la stabilita' economica e finanziaria in tutta Europa". Comunque, ha aggiunto senza fornire dettagli, "speriamo per il meglio, ma ci prepariamo al peggio e siamo pronti a prendere tutte le misure necessarie per proteggere la nostra sicurezza economica in questo periodo di incertezza".
man-
(RADIOCOR) 01-07-15
P.S.
I soliti pirati corvi neri inglesi !!!
Eurozona: L'indice PMI manifatturiero sale ai massimi da aprile 2014
L'indice PMI manifatturiero per la zona euro è salito a giugno, rispetto a maggio, da 52,2 a 52,5 punti. Si tratta del più alto livello dall'aprile del 2014. Il dato è conforme alla lettura preliminare e alle previsioni degli economisti.
Ricordiamo che un valore superiore a 50 punti segnala una crescita dell'attività manifatturiera mentre un valore inferiore indica una contrazione.
Per quanto riguarda i principali Paesi della zona euro l'indice PMI per la Francia è salito da 49,4 a 50,7 punti e quello per la Germania da 51,1 a 51,9 punti. L'indice PMI per l'Italia è sceso da 54,8 a 54,1 punti e quello per la Spagna da 55,8 a 54,5 punti.
Redazione Borsainside
Il 38,7% è la pressione fiscale statale.Istat, deficit/PIL al 5,6% nel primo trimestre, pressione fiscale al 38,7%
Il rapporto deficit/Pil dell'Italia è stato nel primo trimestre del 2014 pari al 5,6%, in calo dello 0,4% rispetto a quello del corrispondente periodo del 2014. Lo ha comunicato oggi l'Istat.
Nel primo trimestre il saldo primario (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato negativo per 7.192 milioni di euro. L'incidenza sul Pil è stata di -1,8% sostanzialmente stabile rispetto a quella registrata nel primo trimestre del 2014 (-1,7%).
Il saldo corrente (risparmio) è stato pari a -11.578 milioni di euro (era stato -12.402 milioni di euro nel corrispondente trimestre dell'anno precedente), con un'incidenza sul Pil di -3,0%.
Nel primo trimestre le uscite totali sono diminuite, in termini tendenziali, dello 0,7%. L'incidenza sul Pil è stata pari al 48,5%, in riduzione rispetto al 49,0% del primo trimestre 2014. Le uscite correnti sono scese dello 0,3% e quelle in conto capitale del 7,4%.
Le entrate totali sono aumentate dello 0,3% rispetto allo stesso trimestre del 2014, grazie all'incremento dello 0,2% delle entrate correnti.
La pressione fiscale è stata pari al 38,7%, risultando invariata rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Redazione Borsainside
A seguito dell'arguta osservazione del Biondo ed anche per porre alla ribalta i titoli principali su cui Draghi conta di far veleggiare il suo Qe (quando si parla di allentamento quantitativo europeo si pensa subito erroneamente ai titoli sovereign) ... gli Abs ed i Covered Bonds cosi' da ridestare l'ormai sopito mercato delle cartolarizzazione europee ... riporto una definizione di cartolarizzazione mutuata dall'articolo di Milano Finanza del 24/06/15 a pag. 22 a firma Gianluca Cervello:
"La cartolarizzazione mira a smobilizzare crediti di cui sia titolare una banca, un intermediario finanziario, un ente pubblico od altra impresa (originator), attraverso la loro cessione a un soggetto (special purpose vehicle o spv), che si finanza emettendo e collocando sul mercato dei capitali titoli garantiti dagli attivi stessi (asset backed securities o Abs). A livello di sistema, le cartolarizzazioni liberano risorse riducendone il costo e favorisce lo sviluppo dei mercati finanziari. Dal punto di vista degli investitori le cartolarizzazioni creano nuove opportunita' di investimento ed amplia la gamma dei profili di rischio/rendimento (in base alla seniority delle obbligazioni sottoscritte, ovvero senior/mezzanine/junior) rispetto alle formule gia' presenti sul mercato. I soggetti coinvolti in un'operazione di cartolarizzazione sono: l'originator o cedente, cioe' il detentore originario delle attivita' e che trasferisce in blocco le attivita' originate all'spv o emittente che acquisisce i crediti, finanziandosi mediante emissione di Abs. In caso di emissione pubblica c'e' l'agenzia di rating che esprime un giudizio sintetico sull'emissione stessa. C'e' poi il servicer, che e' incaricato della riscossione dei crediti ceduti e dei servizi di cassa e pagamento. C'e' il calculation agent, che calcola gli importi in conto capitale ed interessi che l'spv dovra' corrispondere ai sottoscrittori delle obbligazioni a ogni payment date. Per conto dell'spv, c'e' il cash manager che cura materialmente il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale. C'e' poi la banca depositaria presso la quale sono aperti i conti a nome dell'spv. C'e' il corporate servicer che fornisce al veicolo tutti i servizi necessari alla gestione amministrativa e sull'emissione. C'e' infine il rappresentante degli obbligazionisti che agisce per conto degli investitori, assicurando e vigilando sugli interessi degli stessi e della cartolarizzazione. ..."