iulius
Forumer storico
Non pensavo che Ti riferivi alla CEE, ma all' attuale U.E.Tra un mese ne compio 81, permettimi di non ricordarmi esattamente se 47 o 48. Visto che sei così "precisini",ripensandoci devo far riferimento all'età dei miei figli e quindi adesso dico 48. Contento?
A quei tempi non esisteva ancora l'UE, ma qualche anno prima sei Stati avevano avuto l'idea di fondare la CEE, Comunità Economica Europea.
Già pensare di metterne d'accordo 6 era un'idea balzana, ma farli diventare poi 28 è stata un'aggravante. Distruttivo per noi è stato poi creare una moneta unica senza avere una fortissima unione politica. Ma ormai è fatta ed è difficile uscirne.
In ogni caso tedeschi e francesi sono partiti bene e ci hanno sempre fregato con i trattati e con i regolamenti. Ma la colpa è nostra che abbiamo sempre mandato a Bruxelles e Strasburgo gente poco preparata.
andgui.
In ogni caso ai tempi della CEE l' Italia andava a gonfie vele.
Ha cominciato a traballare quando l' illustre prof. Romano Prodi, quale
presidente dell' IRI, pensò bene di smantellare l' istituto. Che genio!
L' IRI fu fondato da Beneduce (niente a che vedere col Benito) e fu una
delle poche istituzioni italiane che hanno funzionato bene.
Tra una ventina d' anni faremo il consuntivo di ciò che resta dell' Italia; assai
poca roba, credo.
Sono certo che Tu ci sarai ancora
