la situazione?
PESANTE ...MOLTO
Personalmente ho visto solo alcune zone limitrofe, giusto che l'accesso ai paesi colpiti sia riservato a chi DEVE ANDARCI...inutile generare confusione.
Ho parlato con un sacco di conoscenti, alla paura delle notti che si passano con un occhio aperto e un piede giù dal letto, si aggiunge l'angoscia di un interrogativo enorme sul come cambierà la propria vita.
Perchè i dati sono questi: migliaia di persone sono SENZA LAVORO (si parla di 12/15000) e non hanno prospettive di recuperarlo a breve, il Distretto BioMedicale che era un gioiello della Bassa Modenese (3,6MLD di Fatturato) dicono abbia danni per quasi 1MLD, Alimentare (Macelli, Caseifici, Vinicolo..), Agricoltura, Meccanica di Precisione ..tutto fermo con un danno quantificabile secondo prime stime del 30% del PIL della provincia
Provincia, Modena, che ricordo, produce l'1% del PIL Nazionale.
Problemi di primaria necessità, luce, acqua ecc. grazie a Dio tolti rari casi non ci sono ...qui la macchina del volontariato e della solidarietà funziona.
Purtroppo non riesce ad arrivare dappertutto, l'area colpita è notevole.
Nel mio comune come in altri ci sono molti Centri di Raccolta che funzionano 12 ore al giorno con un via vai di gente che porta di tutto per essere spostato verso l'epicentro, veramente commovente vedere l'entusiasmo e lo sforzo di tutti.
Ma ovviamente la mancanza di un tempestivo aiuto logistico da parte dello Stato è da biasimare. Non ci possono essere Terremoti di Serie A e di Serie B.
Il problema è stò sciame sismico che non finisce mai ..e che ti tiene i nervi a fior di pelle.
Io, come ti dicevo, ho potuto vedere solo 'la periferia' del terremoto ...due stalle mezze crollate, una villetta a schiera con balcone a scala piegati e spezzate in due..edifici pubblici chiusi per controlli, scuole chiuse. Ti posso dire che viverla da vicino già lascia interdetti ..figurarsi per chi si ritrova con un appartamento, magari con altri 15anni di mutuo da pagare, distrutto e senza lavoro
pazzesco.