Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato IV° (Gennaio 2012 - Dicembre 2012)

DUE !
1) Ho un furgone in Vile Lamiera :down:
2) I LIKE ..LA PATATA :up: ...come tutti quelli che hanno BtpItalia in Ptf

:lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:
I like too.. Ed ho in ptf BTP Italia1. Vorrei fare un discorso su cose vissute nel 92/95 .. riguarda banche italiane che non ci sono più. Perchè? Perchè avevano trovato un mago del trading (non on line allora). Speculavano sul trentennale (allora mi pare fosse il BTP 29) in una fase nella quale la volatilità era alta e il titolo saliva .. I capi finanza compravano a 90, tradavano vendendo a 92, poi ricompravano a 94 e vendevano a 96 eccetera. Fossero stati fermi avrebbero preso tutto il gain, ma questo è un altro discorso. A un certo momento i tassi risalirono e Bankitalia concesse alle banche di tenere in portafoglio al costo storico i titoli mettendoli a immobilizzati. Conclusione: dalla finanza vennero solo perdite e queste banche furono commissariate o costrette a vendere a prezzi davvero bassi. Eppure avevano come capi della finanza persone considerate maghi. Oggi si potrebbe fare lo stesso discorso per alcune grandi banche italiane piene di TDS (per avere un flusso cedolare elevato) via via allungati nelle scadenze. Risultato?? E' davanti agli occhi di tutti. Da cassettista al 90% del PTF, grazie al forum ho fatto alcune entrate ed uscite su alcuni titoli prendendo di volta in volta alcune figure. Avrò "guadagnato" per puro culos qualche migliaio di euro ammortizzando in piccola parte le minus (teoriche) sul cassetto, ma mi sono sempre rivolto a titoli che cmq consideravo buoni da portare a scadenza.
Alla lunga (nei decenni di operatività) ho guadagnato alla grande senza sopratutto perdere un centesimo, essendomi allontanato dall'azionario da almeno 20 anni. Mi ha fregato solo una perpetua Pop Milano che quest'anno non ha pagato ma in 12 anni ho quasi avuto il 100% indietro di interessi .. e prima o poi Pop Milano tornerà in utile.
Insomma, ho rispetto per tutti, però MATEMATICAMENTE sono più i traders (sopratutto quelli che operano nell'azionario) che perdono rispetto a quelli che guadagnano. Ammetto tuttavia che quelli che frequentano il forum appartengono alla minoranza felice
 
Su questo bisogna lavorare!
Se esco da un BTPI41 in loss dell' 1% devi obbligarti come metodo di investimento di seguire lo stesso strumento permettendoti di rientrare al conseguimento di un determinato segnale.
Facciamo il mio caso ho il 41i a 66.2 2 cippetti, sono in loss teorico, ma se lunedi non sfornano qualcosa che il mercato possa apprezzare, li vendo anche a 63, perchè confido che possono scendere a 58, perchè secondo l'AT quello potrebbe essere il buttom.
Il cervello è fondamentale e bisogna saperlo tenere a bada, ed è più difficile rispetto agli ormoni, perchè è più "intelligente", ma se tu ti fissi dei paramentri, trovi piacere semplicemente se li rispetti.
Se il FBUND sale, e il FBTP scende vendo perchè nel 90% dei casi le quotazioni scendono, poi anche se salgono, perchè rientri nel 10% non compro, ma aspetto che i future si raddrizzano, solo allora rientro e me ne frego se ho fatto un loss e ho comprato sopra, ma sono stato disciplinato e credo che sia l'unica strada da seguire.


Ultimamente , però, il problema è un po' cambiato.
Da tempo ho superato il desiderio di non vedere più la perdita virtuale in conto. Ma allora perché un po' di oro fisico? Perché un ETF in dollari ecc?

Perché decidere di diminuire l'esposizione sulla quota di tds? Non per il rosso che vedo, ma per i rischi di hair cut che non vedremo mai fino all'ultimo momento, come per i titoli greci per i quali c'è stata grande speranza fino all'ultimo giorno...

Una perdita del 4 o 5% è recuperabile su altri lidi, un haircut del 50% NO
Naturalmente se uno è bravo a fare trading stretto, ha una piattaforma che glielo consente, è un professionista del trading ecc. si trova in ben altra posizione. Se l'investimento è di trading lento, invece, forse differenziare veramente i rischi, con strumenti e su mercati strutturalmente diversi e che si compensano, IMHO è buona cosa. :bow:
 
Con i dati cumulati a oggi siamo già a - 1,5 e purtroppo la crescita mondiale é in calo. Dobbiamo aspettarci due/tre anni almeno di stagnazione dopo il calo di Pil di quest'anno. Una cosa é certa: questo mondo é stato devastato in questi ultimi 20 anni dalla follia umana che ha creato una economia di carta senza fondamenta. Secondo me bisogna tornare alle cose semplici. Alla economia reale, dove la finanza serve da supporto e non é fine a se stessa, dove l'oro e le altre matite prime si commerciano fisicamente e non con contratti finti. Dove i derivati servono allo scopo per cui sono nati, cioè coprire eventi avversi, dove i CDS servono a coprire i rischi e non possono essere negoziati. Perché nessuno può scommettere impunemente sulla mia morte e poi spararmi per incassare la sua scommessa. Se me ne accorgo lo uccido un istante prima io ..e questa si chiama "legittima difesa". :ciao:
 
Quando il tabellone luminoso governativo dirà che sono entrati i soldi delle tasse (da Lunedì 9 scadenza prima:: mod. tasse UNICO)con possibilità di rateizzazione in tre trance ..forse si compreranno i BTP o la Frau dara l'OK e il Monti di turno ci metterà una parola flemmatica !!Ma è una cosa che noi comuni non è dato a sapersi.Sono affamati come coccodrilli sulla riva,:eek: Buona sera


Buongiorno a tutti.

Sono rientrato ieri sera a casa mia e, fine delle vacanze.

Caro Stefano mi auguro che tu abbia ragione:
Il Tempo - Politica - Alla fine abbiamo pagato tutti.

Lo spero proprio per me e per tutti noi.
 
Siamo ad un passo dai minimi del marzo 2009, il ns. Mib 30 se dovesse rompere quei supporti, scivolerebbe a
10600 circa. Brutta storia, perchè vorrebbe dire che l'€ proseguirebbe nella discesa trascinando con se i ns.
TDS, vanificando anche il beneficio derivante dal calo delle materie prime, perchè le paghiamo in $.Brutta storia
sarebbe soprattutto se dal vertice UE di domani, non scaturirebbero decisioni sul freno ai rendimenti dei TDS,
il cosiddetto "antispread". Brutta storia se non decidono misure per la crescita, perchè secondo me, la politica
dei caimani diventerebbe sempre più nitida: indebolirci fino a costringerci di regalargli il pasto gratis delle ns.
aziende migliori. Brutta storia perchè:



[ame=http://www.youtube.com/watch?v=M3M9F59yKHI]Il quarto stato - YouTube[/ame]


La classe operaia sta andando verso il buio, non più verso la luce: vedo la grande opera invertita nelle condizioni
in cui ci stiamo dirigendo a passi veloci.
 
I like too.. Ed ho in ptf BTP Italia1. Vorrei fare un discorso su cose vissute nel 92/95 .. riguarda banche italiane che non ci sono più. Perchè? Perchè avevano trovato un mago del trading (non on line allora). Speculavano sul trentennale (allora mi pare fosse il BTP 29) in una fase nella quale la volatilità era alta e il titolo saliva .. I capi finanza compravano a 90, tradavano vendendo a 92, poi ricompravano a 94 e vendevano a 96 eccetera. Fossero stati fermi avrebbero preso tutto il gain, ma questo è un altro discorso. A un certo momento i tassi risalirono e Bankitalia concesse alle banche di tenere in portafoglio al costo storico i titoli mettendoli a immobilizzati. Conclusione: dalla finanza vennero solo perdite e queste banche furono commissariate o costrette a vendere a prezzi davvero bassi. Eppure avevano come capi della finanza persone considerate maghi. Oggi si potrebbe fare lo stesso discorso per alcune grandi banche italiane piene di TDS (per avere un flusso cedolare elevato) via via allungati nelle scadenze. Risultato?? E' davanti agli occhi di tutti. Da cassettista al 90% del PTF, grazie al forum ho fatto alcune entrate ed uscite su alcuni titoli prendendo di volta in volta alcune figure. Avrò "guadagnato" per puro culos qualche migliaio di euro ammortizzando in piccola parte le minus (teoriche) sul cassetto, ma mi sono sempre rivolto a titoli che cmq consideravo buoni da portare a scadenza.
Alla lunga (nei decenni di operatività) ho guadagnato alla grande senza sopratutto perdere un centesimo, essendomi allontanato dall'azionario da almeno 20 anni. Mi ha fregato solo una perpetua Pop Milano che quest'anno non ha pagato ma in 12 anni ho quasi avuto il 100% indietro di interessi .. e prima o poi Pop Milano tornerà in utile.
Insomma, ho rispetto per tutti, però MATEMATICAMENTE sono più i traders (sopratutto quelli che operano nell'azionario) che perdono rispetto a quelli che guadagnano. Ammetto tuttavia che quelli che frequentano il forum appartengono alla minoranza felice

Se ti riferisci a me e credo di si ;), come ho già detto più volte io opero per il 95% nell'obbligazionario, nell'azionario è molto più difficile guadagnare sopratutto in periodi orso come questi, ma perchè privarsene a prescindere?
Se dovessimo ripartire, si potrebbe guadagnare di più, quindi preferisco seguirlo anche solo con il 4-5% per impararne i movimenti e non farmi trovare impreparato se dovesse diventare allettante.
Interessante e condivisibile il discorso che fai sulla scelta dei titoli, meglio scegliere titoli che ti danno la possibilità di tenerli in ptf quindi con scadenze accettabili piuttosto che avere il mal di pancia per scadenze troppo lunghe e insostenibili.
 

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