Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato IV° (Gennaio 2012 - Dicembre 2012) (5 lettori)

stefanofabb

GAIN/Welcome
"Spero in un nuovo calo degli spread"
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Davos, 30 gen - "La grande
credibilita' di cui gode Mario Monti ha fatto si' che l'Italia
sia tornata a pieno titolo al tavolo europeo: e' il posto che
le spetta in quanto Paese tra i maggiori della Ue, oltre che
tra i suoi fondatori". Baudoin Prot, presidente del colosso
bancario francese Bnp Paribas, mostra grande apprezzamento
per l'azione del Governo italiano anche per il riconquistato
ruolo della Penisola nella governance europea. "E' molto
importante che l'Italia occupi nuovamente e per intero il
suo posto nel concerto dei capi di Stato europei",
sottolinea il presidente del gruppo che in Italia controlla
Bnl, in un colloquio con Radiocor al summit del World
Economic Forum concluso ieri a Davos. Quella di Prot e' una
promozione importante e di buon auspicio,considerando che
nello scorso novembre Bnp Paribas annunciava di avere
ridotto del 39% il portafoglio di titoli di Stato italiani,
passato da 20,8 a 12,6 miliardi di euro tra giugno e
ottobre, mentre si aggravava la tempesta sul debito sovrano
dei Paesi periferici dell'Unione e l'Italia finiva al centro
dell'uragano. Ora, dice Prot, "come abbiamo visto qui a
Davos, si e' sviluppato nelle ultime settimane un sentiment
positivo in Europa ed e' molto legato all'azione del governo
italiano". Monti "ha preso al tempo stesso misure forti per
il risanamento dei conti e anche una serie di misure per
migliorare la competitivita' e la crescita potenziale in
Italia". E' molto importante che "ogni Paese europeo sia
all'altezza delle sfide e le iniziative prese da due mesi a
questa parte dal Governo italiano vanno in questo senso. E'
un bene che l'agenda sia mantenuta", osserva il numero uno
di Bnp Paribas nell'evidenziare che "i risultati si vedono
anche sugli spread", che per i tassi italiani a 10 anni
"restano elevati, ma sono scesi sotto la soglia del 6%,
mentre erano al 7% solo poche settimane fa". Certo, "bisogna
continuare ad avere risultati", afferma Prot che spera "che
il calo dei tassi sui titoli italiani a 10 anni continuera'".
L'altro italiano che "ha un peso molto importante in Europa
e di cui si e' parlato molto qui a Davos e' Mario Draghi", che
ha ridato ossigeno al sistema bancario europeo con le aste a
3 anni, indica inoltre il chairman di Bnp Paribs, per poi
sottolineare l'importanza dell'odierno summit europeo,
perche' "va migliorata la governance europea". Nell'insieme,
per quello che si e' sentito al summit del Wef e "pur avendo
ben chiaro che ci sono ancora molte sfide", la situazione
permette di essere "cautamente ottimisti in questo inizio
d'anno".
 

camaleonte

Forumer storico
anche ma non solo......
pure il portogallo....girano voci che potrebbe battere cassa di nuovo......

sul caso grecia poi secondo me pesa l' ingerenza tedesca che seppur vero che non abbia tutti i torti, dimostra chiaramente di voler dominare pian piano l' europa......
tutti si arruff.ianano con la merkel che oramai e' alla frutta e conta quanto il 2 di coppe quando va a spade.........

buon carcargiorno

La Merkel è astuta. Fa il suo gioco. Non deve passare inosservato il suo sostegno in campagna elettorale a Sarkò. Entrambi hanno una fifa tremenda che vincano i socialisti e i verdi per i crucchi ma, perderanno, almeno spero. Se andrà in questo modo, il gioco sporco a fisarmonica della
tedesca, finirà e, gli Eurobond potrebbero vedere la luce.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
abra cadabra,colloco o non colloco?

Per capire devo studiare un po la cosa .
Non è cosi banale come sembra.

Grazie

Cosa si fa per due soldi :rolleyes:

il FBUND ha fatto un doppio passo degno del miglior Ronaldo, tornando ai max di giornata, vedremo se la leggera batutta di arresti avrà un seguito.
(RFI) BTp: nuovo 5 anni non brilla ma scende ancora costo debito - FOCUS -2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 30 gen - "Il BTp a 5 anni
- dice un trader - ha concesso molto sul mercato prima
dell'asta e questo ha spinto il Tesoro a non collocare il
massimo importo offerto e a fermarsi a 3,5 miliardi,
malgrado una domanda pari a oltre 4,6 miliardi".
Meglio e'
andato il decennale, che ha sofferto di meno, soprattutto di
un importo in offerta pari a soli 2 miliardi di euro. "I
titoli italiani sono stati bersagliati da un discreto flusso
di vendite gia' in avvio di seduta - dice un operatore. Il
declassamento di Fitch - aggiunge - ha spinto molti a
realizzare i guadagni che i BTp italiani avevano accumulato
al scorsa settimana". Cosi', i BTp hanno accusato vendite su
tutte le scadenze e lo spread tra titoli decennali italiani
e tedeschi e' tornato ad allargarsi ben sopra la quota 400
punti base conquistata (al ribasso) la scorsa settimana. A
pesare e' stato anche il fitto calendario di emissioni che
coinvolgera' gli emittenti sovrani europei nei prossimi
giorni. Mercoledi' la Germania riaprira' titoli quinquennali
per 5 miliardi di euro e giovedi' torneranno sul mercato sia
la Francia che la Spagna: la prima con bond con scadenze
comprese tra 6 e 10 anni tra 6,5 e 8 miliardi di euro. La
Spagna con Bonos con scadenza tra il 2105 e il 2018 fino a
6,5 miliardi. Con l'asta di oggi, tuttavia, si chiude un
mese molto importante per il Tesoro italiano sul versante
delle emissioni: "Gennaio - dice un trader - e' stato il
primo test per valutare la capacita' dell'Italia di fare
fronte alle proprie esigenze di finanziamento e si puo' dire
che sia stato superato. I tassi sono scesi e cosi' anche i
costi di finanziamento. Anche gli obiettivi di raccolta sono
stati raggiunti e, cosa piu' importante, la domanda non e'
mai mancata". Oggi le richieste hanno raggiunto
complessivamente i 10,5 miliardi di euro a fronte dei quasi
7,5 miliardi di euro piazzati sul mercato.
:evil:
 

belindo

Guest
Non vi sembra che l' FBTP stia facendo il rimbalzo del gatto morto?

:titanic:

Potrebbe essere come dici, ma per adesso non ci sono dei motivi per crederlo.
La cosa più importante sarebbe vedere che il FBUND scenda, e questo purtroppo non avviene.
Considera anche il movimento del 21i che ha recuperato una figura intera dalle 11.00 di questa mattina, quindi diciamo che non tutti lo giudicano del gatto morto, anche se come dici potrebbe essere.
Io non entro in questi rimbalzi perchè è più facile scendere che salire, ma il movimento resta pregevole.
 

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