Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 12 set - I prezzi
delle case continueranno a scendere anche nel 2013. Dopo il
-2,2% atteso per il 2012, anche il prossimo anno vedra'
un'ulteriore contrazione dell'1,3%. Lo afferma Scenari
Immobiliari nel suo "European Outlook 2013" che e' stato
presentato questa mattina alla stampa in vista del forum con
gli operatori del settore che l'istituto di studi e ricerche
presentera' a Santa Margherita Ligure venerdi' e sabato
prossimi. Rispetto ai picchi del 2007, i prezzi delle
abitazioni sono scesi del 19% con un andamento differenziato
fra il centro delle grandi citta' (-5%) e le zone
periferiche e dell'hinterland (-30%). Il peggio, tuttavia,
appare dietro l'angolo secondo il presidente di Scenari
Immobiliari, Mario Breglia: "Lo scorso anno avevamo parlato
di un mercato ancora difficile, con una ripresa prevista
solo nel 2015.
L'andamento conferma questa linea con un andamento ancora
stazionario nel 2013, ma senza crolli. In linea con quanto
sta accadendo negli altri Paesi". La ripresa inizia a
intravvedersi, ma "non scende dal cielo". Per agganciarla
"e' necessario che tutti lavorino perche' questo accada.
Come in altri Paesi europei occorrono stimoli fiscali per i
privati acquirenti e norme che attirino gli investimenti
esteri", ha proseguito Breglia. E poi, "aiuti ai fondi
immobiliari che investono in residenza. Sicuramente vanno
anche ripensati i prodotti, meno cari e piu'
ecosostenibili". Il cauto ottimismo di Scenari Immobiliari
deriva anche da un'annotazione statistica: nessuna crisi
immobiliare e' mai durata piu' di sei anni e siamo ormai
arrivati al quinto anno.