g.ln
Triplo Panico: comprare
Non tranquilizzante!
Si, blackmac, letto, interessante e per niente tranquillizzante, ecco un pezzetto:
Figuriamoci se hanno fugato le mie, di inquietudini!
Buona serata, Giuseppe
Per chi è interessato ad approfondire l'argomento abbastanza noioso.
Si, blackmac, letto, interessante e per niente tranquillizzante, ecco un pezzetto:
"A offuscare le prospettive economiche e finanziarie a livello internazionale contribuiscono in primo luogo i timori relativi ai conti pubblici. Nei paesi avanzati, nonostante i miglioramenti conseguiti nel 2011 sul fronte dei disavanzi e la previsione di ulteriori progressi nell’anno in corso e nel prossimo, pesa l’elevato indebitamento:
secondo le stime del Fondo monetario internazionale (FMI), il debito in rapporto al PIL continuerebbe a salire, sospinto soprattutto dalla fiacchezza dell’attività produttiva (tav. 1.1). Ciò rende gli investitori altamente sensibili all’evoluzione della congiuntura reale. Le stime dell’FMI per l’Italia sono più pessimistiche sia di quelle del Governo sia delle ultime proiezioni della Banca d’Italia e della Commissione europea.
Nell’area dell’euro le incertezze sugli effetti dei piani di risanamento adottati dai paesi che beneficiano di programmi di assistenza finanziaria, in particolare Grecia e Portogallo, sono tuttora fonte di instabilità dei
mercati. L’accordo raggiunto nel vertice europeo di marzo per ampliare la capacità di intervento dei meccanismi intergovernativi di sostegno alle economie in difficoltà (lo European Financial Stability Facility e
lo European Stability Mechanism) ha mitigato ma non ha fugato le inquietudini degli investitori."secondo le stime del Fondo monetario internazionale (FMI), il debito in rapporto al PIL continuerebbe a salire, sospinto soprattutto dalla fiacchezza dell’attività produttiva (tav. 1.1). Ciò rende gli investitori altamente sensibili all’evoluzione della congiuntura reale. Le stime dell’FMI per l’Italia sono più pessimistiche sia di quelle del Governo sia delle ultime proiezioni della Banca d’Italia e della Commissione europea.
Nell’area dell’euro le incertezze sugli effetti dei piani di risanamento adottati dai paesi che beneficiano di programmi di assistenza finanziaria, in particolare Grecia e Portogallo, sono tuttora fonte di instabilità dei
mercati. L’accordo raggiunto nel vertice europeo di marzo per ampliare la capacità di intervento dei meccanismi intergovernativi di sostegno alle economie in difficoltà (lo European Financial Stability Facility e
Figuriamoci se hanno fugato le mie, di inquietudini!
Buona serata, Giuseppe