29/09/12
in nome del "popolo sovrano"
Nessun commento:
- in nome del “popolo sovrano” -
di Paolo De Gregorio, 29 settembre 2012
Abbiamo spesso sentito i veri populisti, Berlusconi e la Lega soprattutto, appellarsi al “popolo sovrano”, pur sapendo benissimo che le elezioni si vincono con le televisioni, i giornali, e l’alleanza con i poteri forti, che fabbricano il “popolo suddito”.
Da quando la politica è sputtanata ad un livello di indecenza oltre ogni sopportazione, ecco che basta una autocandidatura di Monti a guidare il prossimo governo, e Marchionne, Confindustria, Moody’s, la Cei, in parole povere banche padroni e preti, applaudono coralmente all’idea, annullando per la prima volta nella storia la funzione della politica e della democrazia.
Ma naturalmente, invece di essere attaccati come forze antipolitiche, si riserva solo a Grillo e al suo movimento questa etichetta, condita con quella di populismo, appiccicata all’unica forza politica in espansione nel paese, che riceve consensi ragionati dalle persone che hanno letto il suo programma, che è nata proprio perché la vecchia politica è marcia e in dissoluzione.
Bisogna ricordare, in estrema sintesi, che se il prossimo governo in Italia lo faranno i poteri forti nazionali e soprattutto internazionali, la colpa è tutta dei partiti che hanno perduto irreversibilmente ogni credibilità e, consci di questo fatto, hanno delegato il loro ruolo di governo a dei tecnici, oggi in tutta evidenza graditi ai poteri forti, dimostrando la propria inutilità e la propria vigliaccheria non sapendo come affrontare la crisi.
E’ veramente difficile che i due partiti maggiori, PD e PDL, che oggi sostengono il governo Monti, possano sottrarsi dall’appoggiare un Monti-bis, perché sono spaccati al loro interno e non possono prendere grandi decisioni, nei sondaggi sono in flessione, e non si vede altra possibilità di sopravvivere se non il sostenersi l’uno con l’altro, appoggiando sine-die un bel Monti-bis.
L’antipolitica sono loro, e con la loro voracità, corruzione, ignoranza, hanno fatto fallire la democrazia e l’economia, prendendoci per il culo con la favola del “popolo sovrano”.
Paolo De Gregorio
Pubblicato da paolodegregorio
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Discorso lungo...alcuni spot:29/09/12
in nome del "popolo sovrano"
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- in nome del ***8220;popolo sovrano***8221; -
di Paolo De Gregorio, 29 settembre 2012
Abbiamo spesso sentito i veri populisti, Berlusconi e la Lega soprattutto, appellarsi al ***8220;popolo sovrano***8221;, pur sapendo benissimo che le elezioni si vincono con le televisioni, i giornali, e l***8217;alleanza con i poteri forti, che fabbricano il ***8220;popolo suddito***8221;.
Da quando la politica è sputtanata ad un livello di indecenza oltre ogni sopportazione, ecco che basta una autocandidatura di Monti a guidare il prossimo governo, e Marchionne, Confindustria, Moody***8217;s, la Cei, in parole povere banche padroni e preti, applaudono coralmente all***8217;idea, annullando per la prima volta nella storia la funzione della politica e della democrazia.
Ma naturalmente, invece di essere attaccati come forze antipolitiche, si riserva solo a Grillo e al suo movimento questa etichetta, condita con quella di populismo, appiccicata all***8217;unica forza politica in espansione nel paese, che riceve consensi ragionati dalle persone che hanno letto il suo programma, che è nata proprio perché la vecchia politica è marcia e in dissoluzione.
Bisogna ricordare, in estrema sintesi, che se il prossimo governo in Italia lo faranno i poteri forti nazionali e soprattutto internazionali, la colpa è tutta dei partiti che hanno perduto irreversibilmente ogni credibilità e, consci di questo fatto, hanno delegato il loro ruolo di governo a dei tecnici, oggi in tutta evidenza graditi ai poteri forti, dimostrando la propria inutilità e la propria vigliaccheria non sapendo come affrontare la crisi.
E***8217; veramente difficile che i due partiti maggiori, PD e PDL, che oggi sostengono il governo Monti, possano sottrarsi dall***8217;appoggiare un Monti-bis, perché sono spaccati al loro interno e non possono prendere grandi decisioni, nei sondaggi sono in flessione, e non si vede altra possibilità di sopravvivere se non il sostenersi l***8217;uno con l***8217;altro, appoggiando sine-die un bel Monti-bis.
L***8217;antipolitica sono loro, e con la loro voracità, corruzione, ignoranza, hanno fatto fallire la democrazia e l***8217;economia, prendendoci per il culo con la favola del ***8220;popolo sovrano***8221;.
Paolo De Gregorio
Pubblicato da paolodegregorio
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Discorso lungo...alcuni spot:
Che il popolo sia un'entità da usare per raggiungere lo scopo della classe dirigente è un dato di fatto già teorizzato dai filosofi europei della seconda metà dell'800 (il popolo è un OGGETTO da plasmare a nostro piacimento ( classe dirigente).
Che i poteri forti abbiano determinato quasi sempre le sorti politiche "democratiche" in un Paese non è certo una novità (senza andare indietro tanto pensate solo che la DC dell'immediato dopoguerra proponeva un candidato premier da votare in Parlamento solo dopo aver ottenuto il via libera e neanche tanto velato del Vaticano (Stato estero).
Grillo fa bene cavalcare il sentimento di antipolitica perchè con gli scandali a ripetizione che ci sono prenderà tanti voti ma propone politiche soprattutto sull'ambiente veramente irrealizzabili in società industrializzate.
Che il Pd e il Pdl siano sfilacciati e abbiano dei problemi può essere un bene per la ricandidatura di Monti e questo può essere una fortuna che il popolo italiano immeritatamente avrebbe (erano molti decenni che non avevamo un premier di tale caratura internazionale).
Grillo semplicemente propone provvedimenti irrealizzabili e populistici che in questo momento di antipolitica producono molti voti, pensa che dall'ultimo sondaggio che ho letto Grillo+Dipietro+Vendola supererebbero il 40% dei consensi degli italiani. Mi fa paura...e perchè mai? Perchè aveva proposto di non pagare il debito pubblico? Non scherziamo...è diventato semplicemente una fabbrica temporanea di voti. A tutti i livelli quando una persona contribuisce a decidere dove spendere denaro pubblico fa politica perchè la sua azione pur in buona fede è sempre arbitraria. Perchè con Monti sarebbe andata in pensione la politica? Sai che in 16 legislature, senza contare i Governi provvisori, ci sono stati quasi 60 Governi? Questo per dire che è un vizio italico cambiare Governi ma una sorta di democrazia monca è rimasta...fintanto che la nostra Costituzione affida certi poteri al Capo dello Stato le cose sono state fatte così. Se vorrà continuare a governare il buon Mario dovrà presentarsi e cercare di farsi votare...Come dico sempre è un problema culturale: al bar chi si lamenta degli stipendi dei parlamentari lo fa non perchè è profondamente indignato ma perchè lui non può prendere tale retribuzione (parlo di gente medio-comune)...in Usa chi è in disaccordo con la linea del proprio partito non ne fonda un altro ma cerca in tutti i modi di fare accoliti nello schieramento stesso...da noi non ci si dimette nemmeno dopo sentenze di colpevolezza di reati mentre in Usa / Germania ci si dimette per molto meno...Quando risorgerà la politica? Non lo so...ti posso dire che risorgerà quando ci sarà un profondo cambio di cultura e mentalità. Questo cambio in certe parti del Paese non so se mai avverrà...Io ho iniziato A FARE POLITICA QUANDO NON AVEVO ANCORA LA PATENTE...perchè tanti giovani non si sforzano di iniziare ad interessarsi non tanto della politica nazionale ma almeno di quella del proprio Comune, della propria Provincia, sarebbe un esercizio di cultura civica formidabile e altamente formativo, nel bene e nel male...invece che tanti giovinastri si ritrovano alla sera a fare l'happyhour perchè non fanno associazioni e circoli per parlare di politica e amministrazione? Perchè io devo rappresentare quasi un eccezione avendo dedicato finora 23 anni della mia vita a studiare il funzionamento di un Comune imparando alla perfezione come funziona un ente locale mentre c'è gente e sono la maggioranza che non sanno la differenza tra Consiglio comunale e Giunta?Due domande a te che di politica ne sai:
1- Grillo e i voti che potrebbe prendere non ti fa paura?
2-Monti una fortuna del popolo italiano, quindi la politica la mandiamo in pensione?
3- o un antipolitico come Grillo o un non politico come Monti, ma la politica come farà a risorgere?
Grillo semplicemente propone provvedimenti irrealizzabili e populistici che in questo momento di antipolitica producono molti voti, pensa che dall'ultimo sondaggio che ho letto Grillo+Dipietro+Vendola supererebbero il 40% dei consensi degli italiani. Mi fa paura...e perchè mai? Perchè aveva proposto di non pagare il debito pubblico? Non scherziamo...è diventato semplicemente una fabbrica temporanea di voti. A tutti i livelli quando una persona contribuisce a decidere dove spendere denaro pubblico fa politica perchè la sua azione pur in buona fede è sempre arbitraria. Perchè con Monti sarebbe andata in pensione la politica? Sai che in 16 legislature, senza contare i Governi provvisori, ci sono stati quasi 60 Governi? Questo per dire che è un vizio italico cambiare Governi ma una sorta di democrazia monca è rimasta...fintanto che la nostra Costituzione affida certi poteri al Capo dello Stato le cose sono state fatte così. Se vorrà continuare a governare il buon Mario dovrà presentarsi e cercare di farsi votare...Come dico sempre è un problema culturale: al bar chi si lamenta degli stipendi dei parlamentari lo fa non perchè è profondamente indignato ma perchè lui non può prendere tale retribuzione (parlo di gente medio-comune)...in Usa chi è in disaccordo con la linea del proprio partito non ne fonda un altro ma cerca in tutti i modi di fare accoliti nello schieramento stesso...da noi non ci si dimette nemmeno dopo sentenze di colpevolezza di reati mentre in Usa / Germania ci si dimette per molto meno...Quando risorgerà la politica? Non lo so...ti posso dire che risorgerà quando ci sarà un profondo cambio di cultura e mentalità. Questo cambio in certe parti del Paese non so se mai avverrà...Io ho iniziato A FARE POLITICA QUANDO NON AVEVO ANCORA LA PATENTE...perchè tanti giovani non si sforzano di iniziare ad interessarsi non tanto della politica nazionale ma almeno di quella del proprio Comune, della propria Provincia, sarebbe un esercizio di cultura civica formidabile e altamente formativo, nel bene e nel male...invece che tanti giovinastri si ritrovano alla sera a fare l'happyhour perchè non fanno associazioni e circoli per parlare di politica e amministrazione? Perchè io devo rappresentare quasi un eccezione avendo dedicato finora 23 anni della mia vita a studiare il funzionamento di un Comune imparando alla perfezione come funziona un ente locale mentre c'è gente e sono la maggioranza che non sanno la differenza tra Consiglio comunale e Giunta?
Discorso lungo...alcuni spot:
Che il popolo sia un'entità da usare per raggiungere lo scopo della classe dirigente è un dato di fatto già teorizzato dai filosofi europei della seconda metà dell'800 (il popolo è un OGGETTO da plasmare a nostro piacimento ( classe dirigente).
Che i poteri forti abbiano determinato quasi sempre le sorti politiche "democratiche" in un Paese non è certo una novità (senza andare indietro tanto pensate solo che la DC dell'immediato dopoguerra proponeva un candidato premier da votare in Parlamento solo dopo aver ottenuto il via libera e neanche tanto velato del Vaticano (Stato estero).
Grillo fa bene cavalcare il sentimento di antipolitica perchè con gli scandali a ripetizione che ci sono prenderà tanti voti ma propone politiche soprattutto sull'ambiente veramente irrealizzabili in società industrializzate.
Che il Pd e il Pdl siano sfilacciati e abbiano dei problemi può essere un bene per la ricandidatura di Monti e questo può essere una fortuna che il popolo italiano immeritatamente avrebbe (erano molti decenni che non avevamo un premier di tale caratura internazionale).
La valuta è corretta ma il ritardo incomprensibile anche perchè mi risulta che sia stata accreditata correttamente a tutti. C'è tuttavia da dire che sugli indicizzati fanno sempre faticaad avere le idee chiare
. Ad esempio a me la cedola del 41i del 15 sett. è arrivata con un paio di gg di ritardo. Su 50k di Btp Italia 1 sono 1198,47 euri.