Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato "volume V" (Gennaio 2013 - Dicembre 2013) (2 lettori)

colo

Forumer attivo
Se i grillini servono per far fare riforme serie e profonde benvengano i grillini...è stata una lezione che i partiti tradizionali avranno capito? Vedremo nel proseguio della legislatura...


mah? la legislatura per me nasce già morta se ci si appoggia al pagliaccio genovese perchè è TOTALMENTE INAFFIDABILE cambia idea 50 volte all'ora.
questi di riforme non ne porteranno a casa con quell'atteggiamento (o si fà come dice lui o altrimenti niente) poi naturalmente la colpa sarà dei soliti partiti inciucioni (pd e pdl)

personalmente considero molto pericoloso per Noi Italiani avere gentaglia cosi indottrinata e cieca a questi non frega nulla dove andremo a finire con il loro programma se messo in opera l'inportante è per loro sfaciare il sistema non modificarlo in meglio per Noi cittadini.saranno contenti quando a detta loro avranno mandato tutti a casa. a Me tutto ciò non sta bene.
 

Baro

Umile contadino
Non mi risulta ci siano altri modi di diventare presidente della repubblica che con i voti dei partiti, cioè del parlamento nel quale siedono i partiti. A parte il colpo di stato ovviamente.
Il presidente della repubblica e quelli delle camere non possono essere "dimessi", quindi una volta votati fanno quel che ritengono giusto. Questa è una grande garanzia di indipendenza.
Detto questo, tu nella storia italiana dalla caduta del fascismo in poi ritieni ci sia mai stato un presidente della repubblica o delle camere super partes? Sarebbe interessante vedere che profilo "super partes" realmente aveva al momento dell'elezione. Se non ce ne fosse nemmeno uno, potrebbe sorgere il dubbio che tu auspichi qualcosa che sarebbe molto bello, ma non esiste in natura.

Sognare non costa nulla...
 

Prospero

Io speriamo...
Ciao Belindo, fino a qualche giorno fa la pensavo più o meno come Te ma negli ultimi giorni ho cambiato radicalmente il mio giudizio sui grilletti,nel senso che questi individui non vogliono niente in società con pd e pdl onestamente è troppo comodo stare sempre al balcone e lasciare la patata bollente ad altri e magari cogliere i frutti fra 6 mesi.
subito dopo l'elezione di Grasso sul blog del duce di genova venivano additati come dei traditori da cacciare,con tali soggetti non ci si prende nemmeno un caffè (sempre Mio punto di vista naturalmente)

Nel mio ultimo post la parola "duce" non ho osato tirarla fuori ma vedo che non sono il solo a pensarla così di Grillo. Ripeto che mi auguro che i grillini ragionino con la loro testa, poi facciano pure quel che ritengono più opportuno ma in base alle proprie idee. I cosiddetti "traditori", come il sommo li ha definiti spero non siano un esempio isolato di persone che hanno liberamente espresso le loro opinioni. Buona domenica.
 

belindo

Guest
Ciao Belindo, fino a qualche giorno fa la pensavo più o meno come Te ma negli ultimi giorni ho cambiato radicalmente il mio giudizio sui grilletti,nel senso che questi individui non vogliono niente in società con pd e pdl onestamente è troppo comodo stare sempre al balcone e lasciare la patata bollente ad altri e magari cogliere i frutti fra 6 mesi.
subito dopo l'elezione di Grasso sul blog del duce di genova venivano additati come dei traditori da cacciare,con tali soggetti non ci si prende nemmeno un caffè (sempre Mio punto di vista naturalmente)

@Baro: non ho detto super partes, ho detto indipendente dai partiti; nessuno è, nella sua vita, super partes, a meno di essere stato rinchiuso in una campana di vetro per sessant'anni: chiunque esprima opinioni o abbia idee è di parte, nel senso che c'è chi la pensa come lui e chi no. Posto che siamo tutti in qualche modo di parte, ci sono persone in grado di esercitare le cariche che vengono loro assegnate con imparzialità ed altre no, secondo me Zagrebelsky lo sarebbe.

@Belindo: a me risulta che un tentativo di dialogo con il M5S ci sia stato. Se però il M5S non è disposto non dico ad appoggiare un governo, ma nemmeno a considerare il PD un interlocutore, uno con cui si può cercare di lavorare a viso aperto nel riapetto delle reciproche differenze per vedere se si riesce a fare almeno un qualcosa di buono per il paese, che si deve fare? Si doveva dare al M5S una presidenza quando loro si ritengono la rivoluzione e ritengono gli altri il nemico da abbattere, con il quale è eresia trattare? Mi sembra un po' troppo.
Alla fine han votato i loro, cercando però profili indipendenti e non legat a un passato di dirigenza nel partito.
Insomma, per distendere il clima bisogna essere in due a volerlo...

Grazie per la vostra spiegazione :bow:
Io diciamo che ritenevo più corretto alla luce dei voti ottenuti che il PD non pigliasse tutto ma lasciasse la carica meno importante al M5S, come aveva ssotenuto anche Vendola l'altra sera, presicndendo dal dialogo, ma leggendo solo i numeri.
 

camaleonte

Forumer storico


Ci sono i presupposti per una svolta nel ns. Paese. Non nascondo la mia commozione dopo aver ascoltato i discorsi
di Laura Boldrini e Pietro Grasso. Sono stati discorsi che hanno ripescato la coscienza Nazionale. Discorsi che
ho ritenuto veri perchè dettati dal cuore, spinti dalla speranza che inizi il cambiamento tanto auspicato nel
ns. Paese. Personalmente sono fiero e felice di essere rappresentato da queste due personalità di altissimo
valore e, mi auguro, che la lista si allunghi.


_________________________________________________

" La politica deve tornare ad essere una speranza, un servizio, una passione."

Laura Boldrini
 

Zebro

Valar dohaeris
Concordo con te Zebro, la Presidenza delle due Camere al PD non credo che aiuti eventuali accordi in futuro per il Governo.
Fortunatamente lo spread non è ancora superiore a quello spagnolo, ma non vorrei che il lapsus fosse premonitore :D.
Ciao e buona serata, Giuseppe

Ma pensa che avevo scritto giusto (sotto) e poi ho corretto (sopra) pensando di aver sbagliato... :D più lapsus di così... :rolleyes:
 

bancor

Forumer storico
Visto che è domenica e non ci sono i mercati, vi annoio con qualche riflessione politica.

La scelta di Boldrini e Grasso mi sembra una mossa intelligente: non è un'occupazione delle presidenze da parte del PD. La Boldrini prima di candidarsi era all'UNHCR, dove ha fatto obiettivamente un gran lavoro a tutela di gente povera e piena di disgrazie. Poi è entrata in parlamento (con SEL), ma direi che ha un profilo indipendente dai partiti. Idem per Grasso, che prima di candidarsi non faceva politica ma quel che tutti sappiamo.

Grillo ha dimostrato e sta dimostrando cinismo. Voleva che i suoi fossero sempre duri e puri contro tutti, qualcuno invece al senato ha probabilmente votato Grasso (e meno male, dal mio punto di vista: quando si arriva a un ballottaggio trovo inconcepibile mettere Grasso e Schifani sullo stesso piano!).
Il fenomeno mi era già stato riferito da alcuni amici parmensi riguardo l'amministrazione comunale. I grillini dicevano: Grillo ci fa da megafono, ma adesso a guidare la città siamo noi e decidiamo con la nostra testa.
Evidentemente però Grillo non è disposto a tollerare la stessa cosa a livello nazionale: vuole a tutti i costi spingere gli "altri" ad un accordo per poi gridare al magna magna dei vecchi partiti e passare all'incasso alle prossime elezioni, questo nonostante abbia l'occasione di entrare in maggioranza come "socio forte", quindi con la garanzia di attuare alcuni punti del suo programma. Insomma, piuttosto che trattare preferisce non fare nulla di ciò che si proponeva in campagna elettorale.

Il prossimo appuntamento è fare il governo. Viste le posizioni prese da Grillo, direi che le alternative sono solo: governo istituzionale / del presidente (ossia tecnico, ma con altro taglio dal governo Monti) o un ben più difficile accordo tra qualche partito (tipo un improbabile PD + Monti + Lega di cui si vocifera ora). In entrambi i casi la stabilità delle prime fasi del governo Monti ce la scordiamo e questo dubito giovi ai nostri titoli.

Infine c'è il presidente della repubblica. Prodi certamente sarebbe una persona degnissima, ma bisogna vedere se il PD non preferisce continuare con questa (buona) politica degli indipendenti. In quel caso potrebbe aprirsi la strada a Rodotà o Gustavo Zagrebelsky e quest'ultimo sarebbe davvero una bella scelta, perché per come lo conosco è anche una persona di grandissima umanità e morigeratezza.

:ciao:
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