Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato "volume V" (Gennaio 2013 - Dicembre 2013) (1 Viewer)

stefanofabb

GAIN/Welcome
Ci sono i presupposti per una svolta nel ns. Paese. Non nascondo la mia commozione dopo aver ascoltato i discorsi
di Laura Boldrini e Pietro Grasso. Sono stati discorsi che hanno ripescato la coscienza Nazionale. Discorsi che
ho ritenuto veri perchè dettati dal cuore, spinti dalla speranza che inizi il cambiamento tanto auspicato nel
ns. Paese. Personalmente sono fiero e felice di essere rappresentato da queste due personalità di altissimo
valore e, mi auguro, che la lista si allunghi.


_________________________________________________

" La politica deve tornare ad essere una speranza, un servizio, una passione."

Laura Boldrini

Piero Grasso è un grande personaggio e magistrato e bisogna vedere se lo" lasciano fare "quello che vorrebbe; nel giusto.Questa sarebbe la svolta vera e i politicizzati devono scendere dal pero e togliersi qualcosa.Buona Domenica
 

belindo

Guest
Dal punto di vista delle persoanlità scelte, direi che sono ottime :up:
Ma non dimentichiamoci che sono SOLO due presidenti delle camere, per me sarà il governo a dover fare la differenza.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Dal punto di vista delle persoanlità scelte, direi che sono ottime :up:
Ma non dimentichiamoci che sono SOLO due presidenti delle camere, per me sarà il governo a dover fare la differenza.

Indubbiamente belindo!..sono soltanto la seconda e la terza carica più importante della politica e dello stato:up: Buona Domenica
 

belindo

Guest
Indubbiamente belindo!..sono soltanto la seconda e la terza carica più importante della politica e dello stato:up: Buona Domenica

Non so se sei ironico o no, ma io sinceramente penso che tutta questa situazione si potrà risolvere solo dopo che avremo capito se un governo ci sarà o no e quale sarà.
Personalmente penso che come importanza i due presidenti della camera siano dopo presidente del consiglio presidente della repubblica ministro dell'economia ministro egli interni e altro ancora..................................ma mi sembra di capire che io la penso molto diversamente da molti qui dentro, quindi non mi stupirei se solo io li considerassi così :lol:
 

Dupondius

Forumer storico
Visto che è domenica e non ci sono i mercati, vi annoio con qualche riflessione politica.

La scelta di Boldrini e Grasso mi sembra una mossa intelligente: non è un'occupazione delle presidenze da parte del PD. La Boldrini prima di candidarsi era all'UNHCR, dove ha fatto obiettivamente un gran lavoro a tutela di gente povera e piena di disgrazie. Poi è entrata in parlamento (con SEL), ma direi che ha un profilo indipendente dai partiti. Idem per Grasso, che prima di candidarsi non faceva politica ma quel che tutti sappiamo.

Grillo ha dimostrato e sta dimostrando cinismo. Voleva che i suoi fossero sempre duri e puri contro tutti, qualcuno invece al senato ha probabilmente votato Grasso (e meno male, dal mio punto di vista: quando si arriva a un ballottaggio trovo inconcepibile mettere Grasso e Schifani sullo stesso piano!).
Il fenomeno mi era già stato riferito da alcuni amici parmensi riguardo l'amministrazione comunale. I grillini dicevano: Grillo ci fa da megafono, ma adesso a guidare la città siamo noi e decidiamo con la nostra testa.
Evidentemente però Grillo non è disposto a tollerare la stessa cosa a livello nazionale: vuole a tutti i costi spingere gli "altri" ad un accordo per poi gridare al magna magna dei vecchi partiti e passare all'incasso alle prossime elezioni, questo nonostante abbia l'occasione di entrare in maggioranza come "socio forte", quindi con la garanzia di attuare alcuni punti del suo programma. Insomma, piuttosto che trattare preferisce non fare nulla di ciò che si proponeva in campagna elettorale.

Il prossimo appuntamento è fare il governo. Viste le posizioni prese da Grillo, direi che le alternative sono solo: governo istituzionale / del presidente (ossia tecnico, ma con altro taglio dal governo Monti) o un ben più difficile accordo tra qualche partito (tipo un improbabile PD + Monti + Lega di cui si vocifera ora). In entrambi i casi la stabilità delle prime fasi del governo Monti ce la scordiamo e questo dubito giovi ai nostri titoli.

Infine c'è il presidente della repubblica. Prodi certamente sarebbe una persona degnissima, ma bisogna vedere se il PD non preferisce continuare con questa (buona) politica degli indipendenti. In quel caso potrebbe aprirsi la strada a Rodotà o Gustavo Zagrebelsky e quest'ultimo sarebbe davvero una bella scelta, perché per come lo conosco è anche una persona di grandissima umanità e morigeratezza.

:ciao:
:up:
@Baro: non ho detto super partes, ho detto indipendente dai partiti; nessuno è, nella sua vita, super partes, a meno di essere stato rinchiuso in una campana di vetro per sessant'anni: chiunque esprima opinioni o abbia idee è di parte, nel senso che c'è chi la pensa come lui e chi no. Posto che siamo tutti in qualche modo di parte, ci sono persone in grado di esercitare le cariche che vengono loro assegnate con imparzialità ed altre no, secondo me Zagrebelsky lo sarebbe.

@Belindo: a me risulta che un tentativo di dialogo con il M5S ci sia stato. Se però il M5S non è disposto non dico ad appoggiare un governo, ma nemmeno a considerare il PD un interlocutore, uno con cui si può cercare di lavorare a viso aperto nel riapetto delle reciproche differenze per vedere se si riesce a fare almeno un qualcosa di buono per il paese, che si deve fare? Si doveva dare al M5S una presidenza quando loro si ritengono la rivoluzione e ritengono gli altri il nemico da abbattere, con il quale è eresia trattare? Mi sembra un po' troppo.
Alla fine han votato i loro, cercando però profili indipendenti e non legat a un passato di dirigenza nel partito.
Insomma, per distendere il clima bisogna essere in due a volerlo...
:up:
 

Dupondius

Forumer storico
Ascolta come dicevo in passato, lo ripeto oggi, tu di la tua, e io dico la mia, ma non interpretarla a tuo piacimento, almeno chiedi.

Voglio spiegarti IO cosa intendevo perchè TU non hai capito molto, avrei semplicemente preferito che la spartizione delle poltrone avvenizze in modo che per me era più equo e che avesse premesso un rapporto migliore tra alcune forze politiche; visti i risultati elettorali è INNEGABILE che M5S ha avuto una quantità di voti impressionante (primo partito alla camere in Italia Sig, precisetti) ma non al senato dove ha preso molti meno voti, quindi considerando che c'è anche il presisdente della Repubblica da votare
lasciare la presidenza alla camera al M5S mi sarebbe sembrato un atto doveroso, anche perchè poi lo stesso PD vuole presentarsi davanti alle camere a chiedere la fiducia come governo.
Per il presidente della repubblica a differenza del presidente della camera, non transigerei, il PD ha vinto le elezioni e deve dira la sua con più forza e ci mancherebbe, ma così va a occupare tutto come se avesse ottenuto 80% dei voti quando invece sappiamo benissimo che non ha nepppure la maggioranza.
premessa/captatio benevolentiae: ammiro/invidio le tue capacità nell'analisi tecnica, nel trading e nell'andar per funghi :up:

passiamo ai puntini sulle i:

i)
Ascolta come dicevo in passato, lo ripeto oggi, tu di la tua, e io dico la mia, ma non interpretarla a tuo piacimento, almeno chiedi.
mi pare di averlo fatto con una richiesta di interpretazione autentica
la sinistra occuperebbe tutte le poltrone... e la sensibilità democratica di cui sopra? ;)
ii)
M5S ha avuto una quantità di voti impressionante (primo partito alla camere in Italia
uno vale uno, ma la circoscrizione estero non conta? (domanda da leggere come implicita critica al M5S)
ritengo che si possa ragionare pacatamente di politica partendo da un'analisi dei dati di fatto.
ieri pomeriggio ho semplicemente contestato che
il partito che ha avuto più voti (m5S)
Al senato M5S primo partito ;)
Il M5S è il primo partito:

Risultati alla Camera:
dato che Alla Camera Pd primo partito con 8.932.615 voti. Grillo segue con 8.784.499

iii) non riesco a seguire la logica della tua sensibilità democratica. è un mio limite, sono poco empatico.
in precedenza nell'equazione rientravano tutte e tre le più alte cariche dello Stato
Fini Schifani era diverso, e Napolitano pareggiava la cosa?
poi non più
Per il presidente della repubblica a differenza del presidente della camera, non transigerei, il PD ha vinto le elezioni e deve dira la sua con più forza e ci mancherebbe, ma così va a occupare tutto come se avesse ottenuto 80% dei voti quando invece sappiamo benissimo che non ha nepppure la maggioranza.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome

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