Sui periferici non maggiori rischi di due mesi fa (Il Sole 24
Ore Radiocor) - Milano, 11 lug - I rischi che riguardano i
periferici europei sono gli stessi di due mesi fa e i nuovi
rischi, come quelli che arrivano dal settore bancario
portoghese, avranno un impatto limitato. Lo afferma il Chief
European Periphery Economist di BofA Merrill Lynch, Ruben
Segura-Cayuela nella nota di commento settimanale, in cui
esamina le preoccupazioni che negli ultimi giorni si sono
addensate sui periferici europei, a causa dei recenti dati
deludenti e di eventi "inquietanti" come la vicenda del Banco
Santo Espirito in Portogallo. "Riteniamo - si legge nella nota
- che i principali temi economici non siano cambiati: una
fragile ripresa in arrivo, incluso nei periferici, con rischi
al ribasso. Il prossimo anno inoltre potera' anche rischi
politici e la bassa inflazione avra' conseguenze per i settori
pubblici e privati eccessivamente indebitati. Questi rischi ci
sono ancora, ma crediamo che non siano piu' acuti di quanto
fossero due mesi fa. Nuovi rischi, come il recente trambusto
nel settore bancario portoghese dovrebbe avere un impatto
limitato sui debiti sovrani, al netto di ulteriori sorprese".
Il movimento registrato sui mercati questa settimana "e' ampio
rispetto agli standard recenti, ma la correzione e' ancora
molto modesta se paragonata alla forte performance complessiva
dei periferici nell'ultimo anno". --- Indici
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