Aibe/Censis: Italia torna ad essere più attrattiva agli occhi degli investitori esteri
Partenza sulla parità per Wall Street in attesa della Federal
Reserve (Fed) che questa sera annuncerà la sua decisione di
politica monetaria e fornirà le nuove stime di crescita e
inflazione. Seguirà la conferenza stampa del governatore Jerome
Powell. Il mercato si attende un rialzo dei tassi di interesse
dello 0,25%. In questo quadro l'indice Dow Jones segna in
avvio un +0,02%, l'S&P500 è piatto con un +0,04% mentre il
Nasdaq sale dello 0,18%. Milano, Finanza.com
L'Italia risale la china, seppur di poco, e recupera posizioni
nella classifica sul grado di attrattività per gli investitori
esteri. È quanto emerge dall'ultimo Aibe Index, l’indice
sintetico che misura l'attrattività del sistema-Italia
realizzato dall'Aibe (Associazione Italiana delle Banche
Estere) in collaborazione con il Censis. A maggio l'indice è
salito da un valore di 40,3 punti registrato nel 2017 a 43,5
punti (era 47,8 nel 2015/2016 e 33,2 del 2014). Nella
classifica fra le prime 10 economie mondiali con più maggiore
capacità di attrazione di investimenti esteri, l'Italia è
passata dal decimo all'ottavo posto. In pole position c'è la
Germania (l’anno scorso al secondo posto che ha scalzato la
Cina dalla vetta (nel 2017 era suo il primo posto). Al terzo e
quarto posto ci sono rispettivamente gli Stati Uniti e la Gran
Bretagna. Secondo l’opinione del panel consultato, per
incrementare il grado di attrattività l’Italia deve guardare al
proprio interno, procedendo sulla via delle riforme strutturali
di carattere nazionale (il 61,9% delle indicazioni) e solo in
secondo luogo perseguire la strada di una maggiore integrazione
politica dell’Unione europea (24%). E per migliorare la
capacità di attrazione degli investimenti l’Italia dovrebbe
intervenire prioritariamente sul carico normativo-burocratico
(73,2%), su quello fiscale (63,4%), sui tempi della giustizia
civile (31,7%) e infine costo del lavoro (19,5%). Milano,
Finanza.com