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14:40:04
Balzo dell'inflazione tedesca, si intensifica pressione su Bce per rialzo tassi
L'inflazione tedesca continua ad accelerare. La lettura preliminare di maggio vede l'inflazione complessiva tedesca attestarsi al 7,9% su base annua a maggio, rispetto al 7,4% su base annua di aprile. L'inflazione armonizzata si attesta all'8,7% dal 7,8% di aprile, nuovo livello record e ben oltre le attese (consensus Bloomberg era 8%). "A meno che non ci sia una forte correzione al ribasso dei prezzi dell'energia nei prossimi mesi, l'inflazione complessiva tedesca continuerà ad aumentare e inizierà a stabilizzarsi solo verso la fine dell'estate", Carsten Brzeski, Global Head of Macro di Ing. Il passaggio a tutti i tipi di settori è ancora in pieno svolgimento con rincari aggiuntivi dei prezzi nei settori dell'ospitalità, della cultura e del tempo libero. "E' difficile vedere un calo significativo dell'inflazione in tempi brevi", spiega Brzeski che in scia ai recenti eventi geopolitici prevede che l'inflazione tedesca quest'anno in media superi l'8% con la possibilità che i tassi mensili di inflazione entrino in territorio a due cifre in estate. A detta di Ing questi riscontri contribuiscono a mantenere viva la discussione in seno alla Banca Centrale Europea su un possibile rialzo dei tassi di 50 pb a luglio. Milano, Finanza.com

Emissione News: 2022-05-30 14:38:00
Di conseguenza si intensifica la pressione speculativa ribassista sui titoli obbligazionari periferici..
 
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Pag.1-3 IL Sole 24 Ore di oggi.
 

ALNEWS
13:06:02
GOLD MARKET: Oro cala sotto quota USD1.850 su rimbalzo del dollaro
(Alliance News) - Martedì l'oro è calato a quota USD1.850 l'oncia, appesantito da un rimbalzo del dollaro e da rendimenti del Tesoro USA più solidi. Anche i lingotti sono sulla buona strada per chiudere maggio in calo di oltre il 2%, a causa della pressione nella prima metà del mese per via delle delle aspettative di rialzi aggressivi dei tassi di interesse della Federal Reserve. L'oro è calato oltre USD1.900 l'oncia all'inizio di maggio a circa USD1.786 quando il dollaro è salito ai massimi di due decenni, ma da allora ha recuperato alcune delle sue perdite. Il metallo prezioso ha recentemente trovato supporto dai maggiori rischi di una recessione globale e, successivamente, dai segnali che la banca centrale statunitense potrebbe rallentare o addirittura sospendere il suo ciclo di inasprimento entro la fine dell'anno. I verbali dell'ultima riunione del FOMC hanno mostrato che la maggior parte dei partecipanti ha ritenuto che un aumento dei tassi di 50 punti base sarebbe stato appropriato in ciascuna delle due riunioni successive. Tuttavia, molti membri hanno valutato che i grandi aumenti "precoci" avrebbero consentito di fare una pausa nel corso dell'anno per valutare gli effetti di tale inasprimento delle politiche, osservando attentamente l'evoluzione delle prospettive economiche. Di Maurizio Carta; [email protected] Copyright 2022 Alliance News IS Italian Service Limited. Tutti i diritti riservati.

Emissione News: 2022-05-31 13:05:38
 

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