Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato (3 lettori)

STROZZINAGGIO

Forumer attivo
Buona domenica.


"La Cina ha i soldi, e nessuno, tranne gli Stati Uniti, sembra tenersene lontano. La corsa per aderire all’Asian Infrastructure Investment Bank della Cina da parte di tutti i maggiori Paesi dell’UE realizza l’idea che Asia ed Eurasia creeranno o distruggeranno il futuro economico del pianeta. Le economie di Stati Uniti e Canada soffocano sotto debiti inesigibili, infrastrutture marcescenti e arrugginite città fantasma industriali come Detroit o Pittsburgh. Gli USA non sono più il magnete commerciale che attrae tutti gli altri. Il Paese è devastato e i dati economici del governo sono una raccolta di menzogne: il suo vero tasso di disoccupazione è al 23,2%, a livelli da Grande Depressione, secondo le statistiche oscurate dal governo di John Williams.
La Cina è nella posizione cruciale di fondare una nuova banca per finanziare grandi infrastrutture transnazionali come la ferrovia ad alta velocità trans-eurasiatica della Nuova Via della Seta a cui la Russia si collega. Emergeranno grandi richieste per la costruzione di infrastrutture per l’energia elettrica ed autostrade in tutta l’Eurasia e l’Asia. Infrastrutture economiche sono allo studio per collegare la Corea del Sud alla grande economia cinese attraverso la Corea democratica. Il gap infrastrutturale in Asia ed Eurasia è sufficiente per stimolare la crescita industriale globale per decenni. L’Asian Development Bank (ADB) stima che l’Asia avrà bisogno di 8000 miliardi di dollari nei prossimi dieci anni per energia, trasporti, telecomunicazioni, acqua ed igiene. Ora gli investimenti privati nelle infrastrutture arrivano a soli 13 miliardi di dollari l’anno, la maggior parte per progetti a basso rischio. L’aiuto pubblico allo sviluppo aggiunge altri 11 miliardi di dollari l’anno. Ciò significa un deficit superiore a 700 miliardi di dollari l’anno. Rifiutando di aderirvi e cercando di fermare l’AIIB, Washington in effetti contrasta gli investimenti regionali asiatici che espanderanno il commercio, sostenendo lo sviluppo dei mercati finanziari e la stabilità macroeconomica, migliorando le condizioni sociali, ambientali e sanitarie. Invece Washington ha da offrire solo la sciocca Trans-Pacific Partnership, un accordo di libero scambio favorevole agli USA per consentire a Monsanto e altre aziende statunitensi d’ignorare le leggi nazionali asiatiche nel perseguimento del profitto. Il fatto stesso che l’AIIB abbia raccolto tale supporto in tutto il mondo dimostra l’impotenza delle istituzioni di Bretton Woods, Banca Mondiale, FMI e Banca asiatica di sviluppo, dominate dagli USA."


https://aurorasito.wordpress.com/20...nte/?utm_medium=referral&utm_source=pulsenews
buona giornata a tutti
è proprio così- fatti contro regime imbonitori impostori-
-------------------------------
Austria, alla larga, ritirare risparmi:
Austria non garantirà più depositi bancari. Fallimenti? Addio risparmi di una vita
 

camaleonte

Forumer storico

STROZZINAGGIO

Forumer attivo
Buona domenica anche a te.

Il motivo per cui ho postato l'articolo va oltre... Secondo me, l'area su cui investire è l'Eurasia, valute comprese: Rublo, YUAN, dollaro di HK, AUD, NZD
ciao, distinguerei l'economia reale dalle sabbie mobili del forex- i grossi operatori della bisca, disponendo di risorse illimitate, quando vogliono andar contro una valuta, danno il là e tutti gli altri li seguono-
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
ciao, distinguerei l'economia reale dalle sabbie mobili del forex- i grossi operatori della bisca, disponendo di risorse illimitate, quando vogliono andar contro una valuta, danno il là e tutti gli altri li seguono-
Condivido appieno ..sto lontanissimo dal Forex..apro e chiudo la parentesi..le SIM ,compresa la mia ,pubblicizzano in prima pagina questi mercati ..derivati!..ultimamente hanno anche abbassato le commissioni di negoziazione..ma da che pulpito!:clava::clava:Buona Domenica
 

camaleonte

Forumer storico
ciao, distinguerei l'economia reale dalle sabbie mobili del forex- i grossi operatori della bisca, disponendo di risorse illimitate, quando vogliono andar contro una valuta, danno il là e tutti gli altri li seguono-


Ciò che dici è correttissimo, ci sono due fattori che potrebbero rendere innocua la speculazione:

La possibile abrogazione della legge Glass-Steagall ;

la difficoltà a speculare sullo YUAN e dollaro di HK tuttora agganciate al $ con la prima che oscilla in una banda del + o - 2% e nei confronti dell'AUD.

Comunque concordo che se si è deboli di cuore, non si possono seguire le vicende geopolitiche e i dati macro di ogni paese: PIL, inflazione ecc. meglio lasciare perdere.
 

camaleonte

Forumer storico
"Secondo “The Times” si sta preparando un “colpo di Stato della Troika”: La UE elabora un piano segreto per escludere la Grecia dalla zona euro"


Secondo ?The Times? si sta preparando un ?colpo di Stato della Troika?: La UE elabora un piano segreto per escludere la Grecia dalla zona euro | controinformazione.info | Quello che gli altri non dicono


"Le sanzioni dell’UE contro la Russia termineranno a giugno, a meno che tutti i 28 paesi non siano d’accordo a rinnovarle, ma Tsipras ha già segnalato qual’è la sua intenzione. “Dobbiamo lasciarci alle spalle questo circolo vizioso” ha detto.

E ha aggiunto, per togliere ogni dubbio: “La Grecia è un paese sovrano che ha l’indiscutibile diritto di mettere in campo una politica estera propria e di svolgere il proprio ruolo geopolitico“.
Secondo Pritchard, un veto greco alle sanzioni incoraggerebbe l’ungherese Viktor Orban ad unirsi alla rivolta, questa volta apertamente. Il suo paese si è già assicurato una linea di credito da 10 miliardi di euro dalla Russia, finalizzata ad ampliare le sue centrali nucleari, con un accordo che è stato descritto come un “acquisto di influenza politica” da un importante commentatore.

La Slovacchia si sta silenziosamente allontanando da quello che una volta era un fronte unito (pur con qualche insofferenza) della UE, che faceva da deterrente per un intervento del Cremlino in Ucraina. I numeri sono importanti in questa costellazione che si sta evolvendo, che gli avversari di Putin chiamerebbero la “quinta colonna” interna all’UE. Bruxelles può metterne in ginocchio uno, ma non un intero manipolo di ribelli. Bruxelle sta perdendo potere.
Non c’è bisogno di dire che un mancato rinnovo delle sanzioni, in un momento in cui il Donbass è ancora sotto il controllo delle forze legate a Putin, aprirebbe una spaccatura tra gli USA e l’Europa, che toglierebbe ulteriore linfa vitale all’Alleanza Atlantica e a ciò che rimane della struttura di sicurezza occidentale. Ma non è finita qui.
Il progetto della UE si sta indebolendo ad est ed inizia a perdere i suoi primi pezzi. (……………………..)

Fonti: El Espia Digital Voci dall’Estero
 

Users who are viewing this thread

Alto