Motivi stralunghi da spiegare e non è detto che la mia spiegazione sia corretta.
Il primo che mi viene in mente è l'indole di un popolo: per un tedesco (generally speaking) la disciplina è un valore prioritario e nel lavorare e produrre trova appagamento e soddisfazione. Per un italiano (sempre generally speaking) la famiglia è un valore prioritario e nella qualità della vita trova appagamento e soddisfazione.
Gli output sono diversi, hanno un pil migliore ma non farei cambio...
Un altro motivo è che loro sono stati molto più bravi nell'integrare la germania est di quanto abbiamo gestito noi il meridione. Loro sono riusciti a fare dell'Est una fabbrica efficiente e poco costosa, noi nella storia (tutta) proponendo il bailout costante ed istituzionalizzato del sud da parte del nord abbiamo creato l'inefficienza ed il parassitismo che è ormai difficilissimo recidere senza creare pesanti tensioni sociali.
Proprio per evitare che la Germania diventi la Lombardia dell'Europa e che noi ci trasformiamo in una grande Calabria è necessario che, se vogliamo mantenere la moneta unica, i bailout vengano accompagnati con commissariamento ed eventuale perdita parziale di sovranità, quanto meno per la politica economica. Dato che però nessuno voterà per consentire ciò (te l'immagini la Francia che accetta di farsi commissariare dalla Germania? Oppure, se loro dovessero andare in difficoltà e noi dovessimo andare in boom una volta rimosso Berlusconi e sostituito con Rosy Bindi

, te la vedi la Germania farsi commissariare da noi?) tanto vale cominciare con molti rimpianti a pensare al breakup.
Un vero peccato perchè con gli Usa in crisi potremmo diventare la moneta di riferimento per il mondo... ma così non funziona.