sempre di commerzbank
Considerando in dettaglio le singole divisioni strategiche
della banca, nel secondo trimestre l'Investment banking ha
registrato un utile operativo piu' che raddoppiato a 281
milioni (da 109), il business con le Pmi ha tratto vantaggio
dalla ripresa dell'economia in Germania con utile operativo
salito del 29% a 501 milioni e le attivita' in Europa
centrale e orientale hanno segnato un balzo a 99 milioni (da
9 milioni). Andamento favorevole anche per la divisione
clienti privati. Tra le voci che compongono i ricavi, gli
accantonamenti a fondo rischi sono scesi di oltre la meta' a
278 milioni e i ricavi da trading sono saliti di oltre 200
milioni a 576 milioni, contro attese degli analisti di una
flessione. A fine giugno il Core Tier 1 della banca, che ha
gia' coperto il proprio volume di rifinanziamento 2011
malgrado la volatilita' dei mercati, era pari al 9,9%. Il
presidente del consiglio di gestione, Martin Blessing, ha
indicato che "i segmenti 'core' hanno performato in modo
soddisfacente nel primo semestre e il business con le Pmi ha
tratto vantaggio dalla stabilita' dell'economia tedesca.
L'Investment banking, malgrado le sfide, ha conseguito il
migliore risultato dall'acquisizione di Dresdner Bank, che
procede in linea con i piani, e il trend positivo e'
continuato anche per le attivita' in Europa centrale e
orientale". Blessing ha aggiunto che "sullo sfondo del
successo delle nostre attivita' 'core', continuiamo a
seguire con coerenza la nostra 'Strategia 2012'. I target
fissati nel 2009 sono condizionati dalla stabilita' dei
mercati, che a causa della crisi del debito sovrano
attualmente ha uno spazio molto ristretto. Il ritorno a
mercati piu' stabili dipende dagli sviluppi della crisi". Il
direttore finanziario Eric Strutz, che nella vigilia ha
annunciato che lascera' la banca nel marzo 2012, ha
commentato che lo sviluppo di Commerzbank dipendera'
sensibilmente "dalla realizzazione delle riforme avviate per
risolvere la crisi del debito europeo e dal fatto che non vi
sia un'escalation ulteriore dell'attuale situazione".