reef
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mi permetto di chiederti--dopo 2-3 settimane che non riuscivo ad entrare in IO e quindi non ho potuto ne leggere ne scrivere niente -- nello stabilire lo spread sulla emissione che vuole emettere , una banca tiene in considerazione i CDS del momento sul suo debito ? Io credo di sì. Nei prospetti --e ultimamente prospetti delle nuove UC e ISP li ho strasviscerati --non c'è scritto specificatamente ma si intuisce. Cioè nel prospetto si scrive che si tengono in considerazione i rendimenti del momento delle obbligazioni benchmark già quotate , ma siccome io penso che il prezzo di queste obbligazioni di size elevati sia fatto da istituzionali che si coprono con il CDS o che almeno il CDS lo controllano, si ritorna al fatto che se il prezzo e uno spread di una obbligazione benchmark è determinato anche dai CDS (oltre che dalle aspettative dei tassi) , stessa cosa deve accadere per una obbligazione in emissione.
Poi scriverò ,quando avrò un po più di tempo, come mai eccetto le 2 ING floater che avevo swappate nella senior 4% ,ho deciso di tenermi tutte le altre mie perpetual oggetto di tender(1 Credite agricole; 2 BANCO Popolare; 1 BACA e 2 UC , 1 ISP ).Ed anche le mie Antonveneta --a meno di una tender monstre alla uqale non si può dire di no --me la terrò senza problemi. Non sono considerazioni filosofiche ma sono solamente basate sui numeri ed io ,ai numeri , ci ho sempre creduto e ci credo ancora .
Eccellente come sempre, fabbro.
I numeri a cui ti riferisci escono abbastanza bene utilizzando lo z-spread anzichè il banale rendimento CY, YTC o YTM. Questo ce lo ha fatto vedere egregiamente P.A.T. nell'apposito 3D e mi sono permesso di fare una simulazione di raffronto qualche tempo fa (una, due settimane, ma sembra passato un secolo). sulle LT2. Il risultato del raffronto è visibile qui http://www.mypf.it/pricing.htm
Lo z-spread può essere rapportato direttamente ai CDS.