Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 2 (1 Viewer)

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bulogna

Forumer storico
Siamo nel campo delle ipotesi.
In Argentina i conti furono bloccati tutti anche quelli in valuta estera. Mi sembra la cosa più logica che possa succedere in caso di tracolli.

Credo che la soluzione migliore, se qualcuno crede in un tracollo, sia quella evidenziata da Bosmeld: cc in banca estera non ue e non in euro (non filiali di banche estere in Italia che sono assoggettate alla legge italiana). Altre soluzioni con alte tutele non esistono.
E' chiaro che ci si assumono però una serie di altre conseguenze: trasferimento di denaro all'estero, rischio cambi ecc ecc.
 
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Rottweiler

Forumer storico
Proposta di riflessione comune su un argomento facile facile :lol::
*quali eventi potrebbero aiutare i mercati a superare l’attuale fase negativa?

Per varie ragioni non propongo di considerare lo scenario apocalittico (“che fare nell’eventualità di una Armageddon finanziaria?”).

Riesco a pensare a questi eventi:

1)la Grecia si dà un governo europeista.
Le cose non ritornano alla normalità, ma viene a cessare il panico. Riprende la manfrina Grecia vs. troika. Il mercato rimbalza pur senza recuperare i livelli di marzo. Gli sviluppi futuri dipenderanno dall’efficacia dell’azione del nuovo governo.

Probabilità che tutto questo accada? A mio avviso superiori al 50%.
Investire parte della liquidità subito dopo un risultato promettente delle elezioni (17 giugno)? Prudenza suggerirebbe di non esagerare e di puntare più sul rimbalzo dell’azionario (finanziari) che delle perp.

2)si crea un convincente firewall attorno al sistema bancario spagnolo.
Il rischio di contagio ad una grande economia si riduce. L’intervento dovrebbe forse provenire dall’Europa (BCE? ESM?...).

Probabilità che questo accada? Forse solo se la crisi greca degenerasse ulteriormente.

3)la BCE cambia drasticamente il proprio mandato e sostiene direttamente gli Stati dell’euro.
Il fuoco incrociato Obama, Hollande, Monti, etc. riesce ad ammorbidire la Merkel. L’Europa mette in campo le proprie truppe.

Probabilità che questo accada? Modestissime.

4)la BCE annuncia nuovi interventi “non convenzionali”, magari in coordinamento con la Federal reserve.
LTRO e/o QE potrebbero dare ossigeno al sistema. Difficile prevederne l’efficacia. Più che risolutivi, potrebbero essere degli interventi ponte.

Probabilità che questo accada? Abbastanza elevate. Anche qui un investimento azionario sarebbe forse il più indicato, se si mirasse a cogliere il rimbalzo.

5)l’economia occidentale (ed europea in particolare) dà chiari segnali di risveglio.
Le borse riprendono coraggio. I problemi dell’Europa si affrontano senza avere sul capo la spada di Damocle dei mercati.

Probabilità che questo accada? Modeste per i prossimi 6 mesi, con il rischio che l’attuale crisi sposti ulteriormente i segnali di ripresa. Quando però ciò accadesse, gli investimenti (specie in perp) dovrebbero essere massicci.

6)il Parlamento Europeo approva la normativa originata da Basilea 3.
L’ipotesi è che entro fine giugno ci siano delle novità e che nel corso dell’estate l’iter si concluda. Le prospettive di richiamo dei perp si consolidano.

Probabilità che questo accada? Elevate, ma con un impatto modesto (nell’attuale contesto perturbato) sulle quotazioni delle perp.


La conclusione è che ci attendano comunque settimane e, forse, mesi pesanti :(: nella migliore delle ipotesi sino al 17 giugno.

Cosa ne pensate? Mi interesserebbe conoscere soprattutto l’opinione di quelli tra noi ( vedo che ce ne sono) i quali hanno ritenuto di (ri)entrare agli attuali livelli.

Mi rendo conto di tutti i limiti insiti nel ragionamento che propongo: alcuni degli eventi che ho richiamato potrebbero accavallarsi e/o realizzarsi in modo confuso, senza tener conto che nella realtà intervengono 1000 altri fattori…
Il mio è solo un tentativo “rustico” di ragionare sul futuro…
 

Tobia

Forumer storico
Credo che la soluzione migliore, se qualcuno crede in un tracollo, sia quella evidenziata da Bosmeld: cc in banca estera non ue e non in euro (non filiali di banche estere in Italia che sono assoggettate alla legge italiana). Altre soluzioni con alte tutele non esistono.
E' chiaro che ci si assumono però una serie di altre conseguenze: trasferimento di denaro all'estero, rischio cambi ecc ecc.

io non credo a un tracollo però un conto nelle poste svizzere l'ho aperto ugualmente (ringrazio massimun che me l'ha suggerito)....se poi, oltre la piccola giacenza prvista per non incorrere in spese si conto, lo alimento non lo so, vediamo, intanto ce l'ho, alla bisogna
 

fabriziof

Forumer storico
io non credo a un tracollo però un conto nelle poste svizzere l'ho aperto ugualmente (ringrazio massimun che me l'ha suggerito)....se poi, oltre la piccola giacenza prvista per non incorrere in spese si conto, lo alimento non lo so, vediamo, intanto ce l'ho, alla bisogna
per curiosità come si apre un conto poste svizzere?
 

Tobia

Forumer storico
Proposta di riflessione comune su un argomento facile facile :lol::
*quali eventi potrebbero aiutare i mercati a superare l’attuale fase negativa?

Per varie ragioni non propongo di considerare lo scenario apocalittico (“che fare nell’eventualità di una Armageddon finanziaria?”).

Riesco a pensare a questi eventi:

1)la Grecia si dà un governo europeista.
Le cose non ritornano alla normalità, ma viene a cessare il panico. Riprende la manfrina Grecia vs. troika. Il mercato rimbalza pur senza recuperare i livelli di marzo. Gli sviluppi futuri dipenderanno dall’efficacia dell’azione del nuovo governo.

Probabilità che tutto questo accada? A mio avviso superiori al 50%.
Investire parte della liquidità subito dopo un risultato promettente delle elezioni (17 giugno)? Prudenza suggerirebbe di non esagerare e di puntare più sul rimbalzo dell’azionario (finanziari) che delle perp.

2)si crea un convincente firewall attorno al sistema bancario spagnolo.
Il rischio di contagio ad una grande economia si riduce. L’intervento dovrebbe forse provenire dall’Europa (BCE? ESM?...).

Probabilità che questo accada? Forse solo se la crisi greca degenerasse ulteriormente.

3)la BCE cambia drasticamente il proprio mandato e sostiene direttamente gli Stati dell’euro.
Il fuoco incrociato Obama, Hollande, Monti, etc. riesce ad ammorbidire la Merkel. L’Europa mette in campo le proprie truppe.

Probabilità che questo accada? Modestissime.

4)la BCE annuncia nuovi interventi “non convenzionali”, magari in coordinamento con la Federal reserve.
LTRO e/o QE potrebbero dare ossigeno al sistema. Difficile prevederne l’efficacia. Più che risolutivi, potrebbero essere degli interventi ponte.

Probabilità che questo accada? Abbastanza elevate. Anche qui un investimento azionario sarebbe forse il più indicato, se si mirasse a cogliere il rimbalzo.

5)l’economia occidentale (ed europea in particolare) dà chiari segnali di risveglio.
Le borse riprendono coraggio. I problemi dell’Europa si affrontano senza avere sul capo la spada di Damocle dei mercati.

Probabilità che questo accada? Modeste per i prossimi 6 mesi, con il rischio che l’attuale crisi sposti ulteriormente i segnali di ripresa. Quando però ciò accadesse, gli investimenti (specie in perp) dovrebbero essere massicci.

6)il Parlamento Europeo approva la normativa originata da Basilea 3.
L’ipotesi è che entro fine giugno ci siano delle novità e che nel corso dell’estate l’iter si concluda. Le prospettive di richiamo dei perp si consolidano.

Probabilità che questo accada? Elevate, ma con un impatto modesto (nell’attuale contesto perturbato) sulle quotazioni delle perp.


La conclusione è che ci attendano comunque settimane e, forse, mesi pesanti :(: nella migliore delle ipotesi sino al 17 giugno.

Cosa ne pensate? Mi interesserebbe conoscere soprattutto l’opinione di quelli tra noi ( vedo che ce ne sono) i quali hanno ritenuto di (ri)entrare agli attuali livelli.

Mi rendo conto di tutti i limiti insiti nel ragionamento che propongo: alcuni degli eventi che ho richiamato potrebbero accavallarsi e/o realizzarsi in modo confuso, senza tener conto che nella realtà intervengono 1000 altri fattori…
Il mio è solo un tentativo “rustico” di ragionare sul futuro…

belle domande :D
ltro o stampaggio a manetta servirebbero solo sul brevissimo, gli squilibri tra le varie componenti economiche dell'intesa europea insisterebbero portando inevitabilmente conflitti a livello politico (emblematica l'insofferenza dimostra ad ogni latitudine nelle recenti consultazioni)
si può tartassare la classe media perchè " la classe media non fa le rivoluzioni" ed è certo più semplice (e veloce) agire sulla spesa sociale/pubblica per ridurre i deficit di bilancio; la stronzata di inserire nei comandamenti costituzionali il pareggio di bilancio è tipica di un agenda politica intimidita dai diktat finanziari
finchè la politica non torna al centro del sistema di integrazione europea andremo avanti con le chiacchiere, le teleconferenza, le riunioni che non portano ad alcunchè
 

Massimum

Forumer storico
vai su postfinance, compili il form con il profilo scelto e ti arriva a casa tutto
poi devi recarti in quantomeno a chiasso per effettuare il riconoscimento, finito lì

Ricordatevi che se la giacenza supera i 10k bisogna compilare il quadro RW dell'Unico (e se ci sono stati movimenti >10k nell'anno anche un'altro quadro, mi sembra RM). Gli interessi vanno poi dichiarati in Unico (non mi sembra si possono mettere nel 730).
 

Tobia

Forumer storico
Ricordatevi che se la giacenza supera i 10k bisogna compilare il quadro RW dell'Unico (e se ci sono stati movimenti >10k nell'anno anche un'altro quadro, mi sembra RM). Gli interessi vanno poi dichiarati in Unico (non mi sembra si possono mettere nel 730).

fatto bene a ricordarlo, comunque c'è un profilo interessante di partenza per chf 7.500, quindi abbondantemente sotto la soglia
 
Stato
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