Intesa Sanpaolo cita per danni l'azionista Crédit Agricole a New York. «Danneggiati da un derivato da 180 milioni»
17 maggio 2012
Intesa Sanpaolo ha citato per danni a New York il Crédit Agricole, suo azionista, su un prodotto strutturato. Come emerge dalla documentazione sui conti trimestrali della Banque Verte, consultata da Radiocor, la richiesta di risarcimento avanzata da Intesa è di 180 milioni di dollari, più interessi e altre compensazioni. «Il 9 aprile scorso - ricostruisce il documento del CA - Intesa Sanpaolo Spa ha citato avanti alla Corte Federale di New York il Credit Agricole Cib, il Crédit Agricole Securities Usa, diverse società del gruppo Magnetar e la Putnam Advisory Company per un Cdo strutturato dal Crédit Agricole Cib e denominato 'Pyxis Abs Cdo 2006-1'».
Intesa - si legge ancora nella relazione - «essendo stata indotta a concludere con il Crédit Agricole Cib un Credit Default Swap di un importo di 180 milioni di dollari sulla tranche super senior del Cdo, ritiene di avere subito un danno dalla strutturazione del Cdo e chiede un risarcimento di 180 milioni di dollari, più interessi su questa somma, come pure risarcimenti compensativi e punitivi e rimborso di spese ed onorari, ad oggi non quantificabili». Il Crédit Agricole Sa, veicolo quotato del gruppo CA, un tempo primo azionista di Intesa (ante fusione con il Sanpaolo), attualmente detiene il 2,9% della banca italiana dopo avere ceduto lo 0,9% nel primo trimestre. (Radiocor)