Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 2 (3 lettori)

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Topgun1976

Guest
Ho tolto gli ordini perché ora non posso seguire.
Pero' non so se tu abbia ragione, penso che rimarrei intrappolato nell'asta di validazione e venderei comunque a prezzo molto più alto di quello che avevo impostato.

Può essere,cmq non sempre si è super attenti;)


Il risultato 2012 di Mps

<BMPS.MI> dipenderà dall'impairment test e potrebbe essere negativo nel caso fosse necessaria una svalutazione straordinaria.

Lo ha detto l'amministratore delegato dell'istituto Fabrizio Viola in un'intervista al Corriere della Sera, aggiungendo che gli aiuti chiesti allo Stato saranno rimborsati nel prossimo triennio, fatta eccezione per 500 milioni di Tremonti bond.

Viola ha inoltre aggiunto che, nel caso di ingresso di nuovi soci, vedrebbe meglio dei fondi sovrani che delle banche.

"Per il 2012 dobbiamo vedere gli esiti del nuovo impairment che potrebbe portare a una svalutazione e dunque a un risultato negativo, che sarebbe però legato a questo evento non ricorrente", ha detto Viola.

Nel caso l'istituto non dovesse realizzare utili, dovrebbe pagare i nuovi strumenti di patrimonializzazione in azioni: nel calcolo effettuato dal Corriere, lo Stato potrebbe salire al 3% del patrimonio netto nel 2012. Viola ha chiarito che una tale eventualità "se succede, sarà nel 2012. Da fine 2013 è prevista già la riduzione dei Tremonti bond".

Viola ha poi precisato che l'istituto ha già affettuato svalutazioni su avviamenti per 4,4 miliardi e ne hanno ancora per 2,2 miliardi, legati in gran parte ad Antonveneta.

Per quanto riguarda gli strumenti di patrimonializzazione, "nel triennio il rimborso sarà quasi totale, con un residuo di 500 milioni di Tremonti bond. L'obiettivo è di ripagarli con le cessioni, l'autofinanzamiento e con l'aumento di capitale da un miliardo senza diritto di opzione", ha precisato Viola.

L'AD ha chiarito che non ci sono contatti con possibili investitori.

Al giornalista che gli chiede se potrebbe entrare una banca nel capitale di Mps, Viola risponde: "Non vedo che interesse avrebbe. Una banca italiana lo escludo; una straniera potrebbe essere interessata a un processo aggregativo che però non è nell'interesse nostro. Vedo meglio dei fondi sovrani interessati al recupero di valore".

((Redazione Milano, Reuters Messaging: [email protected], +39 02 66129692, [email protected]))
 
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