Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 2 (6 lettori)

Stato
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fabriziof

Forumer storico
riporto un passo dell'articolo che ho postato l'altro ieri sugli ipotetici problemi futuri del banco popular:
El asesor del Gobierno para el rescate bancario ha determinado que Popular forme parte del Grupo 3, es decir, de las instituciones financieras que han suspendido los test de estrés y que tienen que cubrir ese déficit de capital por vía privada o con ayudas públicas en forma de bonos convertibles (los conocidos CoCos). Según Oliver Wyman, esta entidad tendrá que recurrir a la segunda opcion -ayudas públicas temporales- porque su desfase patrimonial supera el 2% de los activos ponderados por riesgo (APR). Esos CoCos podrían ser devueltos el 30 de junio de 2013, por lo que no se consideraría oficialmente ayuda estatal de ser reembolsados al Estado.
Popular confiaba en ser encuadrado en el Grupo 3, pero generando recursos propios de forma privada. El matiz es vital, puesto que en el primer caso el Estado no interviene en la gestión de la entidad, mientras que en el segundo los administradores del Fondo de Restructuración Ordenada Bancaria (FROB) pueden llegar a sentarse en el consejo de administración, limitan los salarios de los directivos y pueden suprimir el dividendo. Todo ello si los CoCos se convirtieran finalmente en acciones ordinarias en 2013.
 

Rottweiler

Forumer storico
Bad bank = fallimento e chiusura del business. Certo e' un'opzione, ma nel mondo legale equivale ad una procedura fallimentare. Ma se la banca sta in piedi e vengono iniettati capitali per farla continuare, sorry ma i prospetti devono essere rispettati. E per fortuna le corti inglesi la pensano cosi'.

Visto che mi tiri per la giacchetta:D

Io continuo a pensare che il resolution regime e il Ponv sui T1 verra' applicato alle banche decotte. Lo dice anche la direttiva: le perdite vanno imputate prima all'equity, poi ai sub in funzione del grado di subordinazione.

Se non emergono perdite che si mangiano tutto l'equity, sorry ma il sub non si tocca con un resolution regime. Caliamo questo discorso alla spagna:
- Bankia necessita di 24 bln per coprire le perdite, di fatto e' decotta, per cui si mangerebbe equity e sub con le perdite. Ormai c'e' il fuggi fuggi dei depositi e viene considarata una non viable institution. Mi sembra un perfetto caso da resolution regime che azzeri equty e sub.
- Popular necessita di 3 bln per avere un CT1 adeguato, ma le perdite erodono solo una parte del capitale. Ma in quale film di fantascienza possono pensare di segare coercitivamente i sub, quando il capitale e' integro?! (se lo facessero, sarebbe tutto lavoro per gli avvocati...:-o)

Zorba,
nessuno ha inteso affermare che la "resolution" vada intesa come il rimedio ad un raffreddore: è chirurgia estrema per situazioni estreme. Infatti ho scritto, riprendendo un passaggio della direttiva, che interviene "at a point very close to insolvency, i.e. when it is on the verge of failure".
Se Popular non si trova in quella condizione, non ci sarà motivo per ragionare in termini di resolution.

La consapevolezza che dobbiamo assumere, a mio avviso, riguarda un altro aspetto: e cioè che il prospetto di un'emissione possa essere totalmente overruled in assenza di una procedura fallimentare. La "resolution" rappresenta esattamente la circostanza nella quale il prospetto non mi può minimamente difendere.

Poichè sollevi la questione dell'equity negativa, credo che questa non sia l'unica condizione necessaria all'intervento dell'authority.
La direttiva recita infatti:
" An institution should be considered as failing or likely to fail when it is or is to be in breach of the capital requirements for continuing authorisation because it has incurred or is likely to incur in losses that are to deplete all or substantially all of its own funds, when the assets of the institution are or are to be less than its liabilities, when the institution is or is to be unable to pay its obligations as they fall due, or when the institution requires extraordinary public financial support."

A questo punto (e cioè in regime di "resolution") che speranze potrei avere, se fossi un possessore di sub, di vederli risparmiati dalla furia dell'authority? Solo quelle derivanti dal principio "no creditor worse off".

E a quel punto potrebbero anche verificarsi situazioni particolari, previste dalla direttiva:

"However, there might be circumstances when the resolution authorities could interfere on creditors's rights without having exhausted shareholders' claims. These circumstances are specific to the bail in tool and could occur when an institution under resolution might have some residual capital (according to the conditions for resolution an institution would be failing or likely to fail if it has depleted all or substantially all of its capital). In this case, the resolution authorities could, after having allocated the losses to the shareholders and reduced or cancelled most of the shareholders' claims, convert into capital subordinated and, if necessary, senior liabilities. This conversion will have to take place in a manner that seriously dilutes the remaining shareholders' claims"

Da ultimo vale la pena di ricordare che tutto questo ha tra gli obiettivi quello di evitare la perdita di denaro pubblico. E' difficile pensare che a partire al più tardi dal 2015/2018 gli Stati inietteranno capitali senza prima aver ripulito quelli presenti all'interno della banca:
"The resolution tools should be applied before any public sector injection of capital or equivalent extraordinary public financial support to an institution. This, however, should not impede the use, for the purpose of financing resolution, of funds from the deposit guarantee schemes or the resolution funds. In this respect, the use of extraordinary public financial support or resolution funds, including deposit guarantee funds, to assist in the resolution of failing institutions should be assessed in accordance with relevant State aid provisions."
 
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Topgun1976

Guest
la tua "fede" sulle spagnole mi ha portato a ragionare su alcune emissioni.

restando sui big, ho selezionato un gruppo ristretto di perpetual come da file allegato.

volendo scegliere una sola emissione con ottica di return e una certa sicurezza nel rimborso (parliamo sempre di ibridi, lo so), sono indeciso se optare per post call alti, che tendenzialmente dovrebbero significare call oppure ritorni cedolari elevati, anche senza call, come ad esempio la BBVA XS0308305803, aspettando il possibile ritiro nel 2022.

E tra BBVA e Santander ?

è gentilmente richiesto un parere a chiunque se la senta, senza impegno ovviamente.
E il tuo parere tra le emissioni selezionate Top me lo aspetto, vista l'esperienza :):up:

Di quelle 2 puoi scegliere quello che vuoi..io sceglierei la 5,75%
 

angy2008

Forumer storico
faccio outing su mio ptf attuale in ordine di size (sono graditi consigli suggerimenti)
seat 2017
unipol priv
grecia 2013 in chf
rbs step up
baires 2017 e lunghe in $
unicredit lt2 2017
popular convertibile 4,5%

liquidita'zero, tutto il fido dentro ( se si chiude l'offer ikb rientro di parecchio)

visto con occhio da russiaman è un portafoglio da pensionato molto diversificato e conservativo, suggerirei di tenere bene d'occhio gli scarti di garanzia, ovviamente in bocca al lupo, un paio ce l'ho anche io
 

9/15

Forumer storico
Anch'io, pur conscio di aver sbagliato nel tenere l'esposizione massima, non condivido il cambiamento di sentiment avvenuto per molti del forum.
Eravamo saliti molto in fretta, ci stava un bel ritracciamento su tutti gli assets.
Credo che il driver per una nuova gamba di rialzo potrebbe essere la richiesta di aiuti della Spagna e credo anche che non manchi molto.
Detto questo, pur nella convinzione che l'economia italiana vada molto male, credo che i prezzi, lontani anni luce dai massimi, siano opportunità d'acquisto nel lungo termine, tds compresi.
Se proprio dovessi shortare qualcosa shorterei azionario Usa, ai massimi storici nonostante il debito e l'economia siano problemi pure là.
Poi Mario colpirà solo fino a tre anni, probabilmente solo di Spagna per il momento, ma l'effetto osmotico si riverberà su tutti i periferici.
Infine condivido la vision del Capitano, in particolare su Grecia, ma per contenere il rischio userei il warrant sul Pil (che fra parentesi mi segnalò proprio lui...:bow:)
Tutto ovviamente IMHO.
 
Stato
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