negusneg
New Member
2)Groupama.
Su Groupama pubblico tutte le news rilevanti che trovo e mi auguro ognuno faccia altrettanto. Solo così possiamo aiutarci a vicenda a compiere la scelta che ognuno riterrà la più opportuna per sè.
Permettimi alcune puntualizzazioni/domande:
*S&P ha già classificato Groupama come "speculative" alcuni mesi fa.
*Groupama ha appena restituito 300 mln alla Caisse des Depots, che le era venuta in soccorso nel momento più difficile, a dicembre. Ognuno dovrebbe chiedersi se questo fatto possa essere rilevante per capire se i 60 mln di cedola possano essere la goccia che fa traboccare il vaso del Solvency Event.
*vedo che anche tu, come un nuovo forumer apparso oggi, fai riferimento "all'indebitamento bancario" di Groupama. Dalla lettura dei bilanci non sono riuscito a quantificarlo in livelli elevati: le tue informazioni sono diverse?
*visto che le due ipotesi che fai (management da operetta oppure odore di catastrofe) sono entrambe molto negative, escludi che il management abbia semplicemente voluto risparmiare 60 mln, contando che il mercato, notoriamente di memoria corta, possa tornare benevolo di fronte ad un effettivo turn-around della società?
*sei convinto che nell'ipotesi meno pessimistica tra le due che fai, il "management da operetta" possa promettere, nero su bianco, un Solvency Margin intorno al 120% a fine anno (siamo a ottobre...) e poi mancare a dicembre? O, peggio, truccare le carte?
Come sempre sono interessato al tuo punto di vista.
Vengo velocemente alla seconda parte.
*Credo che a Fitch faranno seguito altri downgrade, in particolare sulle emissioni subordinate. C'è stato un evento, è inutile negarselo, di quelli che comportano conseguenze.
*Non ho dubbi che, in futuro, tra la Caisse des Depots e gli obbligazionisti subordinati guarderanno con favore più alla prima che ai secondi.
*In effetti anche io non sono riuscito a quantificare l'indebitamento bancario (il bilancio non è un capolavoro di trasparenza e non è facile distinguere quali siano le poste effettive delle passività) ma immagino che, con un giro di affari del genere e l'impossibilità, in queste condizioni, di accedere al mercato dei capitali, non siano cifre irrisorie.
*Non escludo niente, per me l'ipotesi più probabile resta quella che alla fine, magari saltando qualche altra cedola, ce la possano fare. Ma non lo do affatto per scontato, se mettiamo insieme tutte le notizie degli ultimi mesi c'è di che sospettare che siano veramente sul filo di un rasoio, forse più di quel che pensiamo (che per me è già sufficiente ). Sulla "memoria corta" e la "benevolenza" inviterei a leggere bene quello che ha scritto l'analista di SG (e sarei curioso di leggere anche cosa ne pensa BNP, adesso....).
*Non so se il management è in grado di truccare le carte, so che hanno fuorviato il mercato, ingannato gli analisti amici e messo questa azienda in condizioni di dover svendere diverse attività. Dalla fretta con cui l'hanno fatto viene da pensare che la situazione sia ben più seria di quel che han voluto far credere. Vero è che nell'ultimo bilancio questi rami di azienda figurano con profittabilità negativa, ma sospetto che ciò sia semplicemente dovuto alle svalutazioni (una tantum) del goodwill che Groupama si è dovuta accollare come condizione necessaria prima di poter procedere alla alienazione. Come al solito, anche in questo caso il bilancio non aiuta
Detto questo, auguro a chi ci è ancora dentro che finisca nel migliore dei modi anche se secondo me in questo momento ci sono centinaia di "scommesse" più sensate, nel settore più speculativo. L'importante, comunque, è che continuiamo a confrontarci senza pregiudizi, solo così "possiamo aiutarci a vicenda a compiere la scelta che ognuno riterrà la più opportuna per sè".
Mi resta solo un dubbio, e non è da poco, vista la stima che ho nei tuoi confronti e l'attenzione con cui leggo sempre i tuoi post: ma tu ne hai in portafoglio? O stai pensando di entrare a breve? Forse per una volta potresti fare una eccezione e fare outing...