Non è che voglio avere ragione... confronto solo un modello idealmente ottimo ma che praticamente non funziona con uno che sta in piedi.
Ancora nessuno mi ha spiegato in modo convincente come mai l'Inghilterra che pure ha un deficit a doppia cifra e che fra poco ci raggiunge sul debito e che ha un peso della finanza determinante per l'economia si finanzia a zero e invece Grecia Irlanda Spagna Portogallo e Italia (next su questi schermi Francia e Belgio) senza artifici sarebbero fuori dai mercati dei capitali.
Io dico che è semplicemente perchè loro hanno sterlina e BOE e quindi nessuno teme per il rimborso del debito ma se uno mi argomenta altre spiegazioni sono lieto di ascoltarle
Poi dopo ovviamente c'e' il complicato discorso del moral hazard, ma è cosa difficile e che va discussa seriamente e fra tutti.
La domanda è sempre e solo una: compreremmo noi un debito senza garanzie reali che per essere ripagato dipende da come vanno dialoghi, lettere con BCE, contrattazioni, proposte del governo, voti di fiducia del parlamento in mano allo Scilipoti di turno? Tutto li. Uno compra un Gilt e non ha alcun dubbio che gli venga ripagato, anche se Carlo va a fare il Re e i Monty Phyton i deputati. Al massimo rischia sul cambio ma non sul principal. Uno invece compra un BTP e deve sperare che il governo faccia leggi che piacciano a Trichet, alla Merkel o ad altri geni che non si capisce quale titolo abbiano per pontificare di economia E POI sperare che non ci sia l'agguato in parlamento, che Stracquadanio non abbia la febbre prima del voto, che arrivi la deputata incinta perchè sennò pollice verso, haircut, default... Boh, ripeto, per adesso ho solo sentito argomenti che dicono questo è meglio di quell'altro... può essere vero ma questo è quello che abbiamo votato, la prossima volta (fra poco) ne sceglieremo un altro. Di argomenti sul sistema ne ho sentiti pochi.