Ragazzi, comunque io sto diventando bullish.
Ormai anche i tassisti parlano dello spread e anche i sassi hanno capito la storia della BCE come prestatore di ultima istanza. Ufficialmente quindi smetto di dirlo e scriverlo e penso che a breve i mercati potrebbero salire discretamente (anche se per prendere i minimi ci vuole kiulo più che analisi)
Un rimbalzo ci sarà di sicuro (c'é sempre, in ogni crisi profonda), bisogna vedere 1) quando arriverà 2) quanto durerà 3) che ampiezza avrà 4) se non c'è già stato (settimana scorsa).
La mia personale valutazione (/speranza!

fin dall'inizio della crisi durante l'estate, fu che questa non sarebbe stata la resa dei conti definitiva (con conseguente smembramento dell'Euro), ma che ci sarebbe stata una successiva ripresa e poi o una soluzione chiara del problema Euro, oppure una successiva crisi finale e smembramento. La principale motivazione alla base della mia sensazione era l'accanimento nel voler tener dentro la grecia, per non rompere il tabù di un Euro indissolubile.
Ora l'escalation sull'Italia e Spagna e la reazione al referendum greco possono aver da un lato cambiato le cose, l'esplosione dello spread della Francia fa invece ben sperare in una fattiva ricerca della soluzione.
Quello che mi stupisce, sinceramente, è che i mercati continuino a considerare la Germania un prestatore così affidabile, quando anche in Francia si cita come una delle ragioni del deterioramento della situazione il fatto che la Francia sarebbe il secondo contributore dell' EFSF (e la Germania é il primo...).
Anche lo spread tra le emissioni EFSF (che restano emissioni sovranazionali) e quelle tedesche é poco chiaro (oltre 160bp sui 5 e 10 anni). O si tratta di disallineamenti irrazionali tipici da panico-crisi (dei quali potrebbero beneficiare le posizioni short Bund di alcuni

), oppure potrebbero indicare la scommessa di alcuni su di una uscita unilaterale della Germania dall'Euro (o il fallimento dell'EFSF).
Circa i movimenti nel CDU per riformare lo statuto e permettere l'uscita di uno stato dall'Euro senza lasciare l'Unione, potrebbero richiedere tempi lunghi, quindi non precluderebbero un rimbalzo a breve.
Morale, anch'io (come tutti!) spero in un periodo bullish, che potrebbe essere l'ultima occasione per alleggerire il peso sui Perpetuals, e in tal senso non sono uscito ai prezzi attuali.
Per coscienza, peraltro, cerco sempre di ricordarmi che chi gioca esclusivamente sul long (e con un atteggiamento contrarian, come la maggior parte di noi) ha una tendenza irrefrenabile a considerare ogni crollo dei prezzi una opportunità di acquisto, in quanto assume implicitamente che il crollo sará seguito da una ripresa...
Ciao!