Diciamo che per le "italiche grosse" non c'è una particolare fretta di emettere, anche se Unicredit (ricordo che rientra tra le sistemiche) un po' di pressione ce l'avrebbe.
E poi il mercato AT1 (e CoCo) in euro è veramente embrionale: con l'aumento delle emissioni e una maggiore consuetudine degli investitori è probabile che lo spread stringa...
Come sempre ci sono ragioni a favore e contro (pensa se il signor B. riuscisse tra pochi giorni nel suo intento di mandarci a votare, candidandosi a premier...
), il che rende il lavoro degli investitori (ma anche degli emittenti) parecchio complicato...