Ciao Zorba
,
mi fa piacere confrontarmi con te, dopo qualche tempo, sulle questioni normative, così importanti per tentare di prevedere il comportamento delle banche.
Ti dico subito che interpreto in maniera parecchio diversa da te quanto affermato dall’EBA. Purtroppo, certi “chiarimenti” dell’EBA sembrano aver lasciato ancora ampie zone di dubbio, e quindi non è male discuterne.
Ma vado per ordine:
Questa me la incornicio!
Ultimamente ho sempre pensato che le IRS fossero "titolo per la vita", perchè la tendenza di mercato è quella di non callarle.
Rimango convinto di questo, ma una delle ultime Q&A dell'EBA potrebbe aiutare/incentivare le banche a richiamare anche i "titoli per la vita".
Single Rulebook Q&A - European Banking Authority
Estrapolo la parte rilevante:
In buona sostanza, l'EBA dopo aver affermato che i vecchi T1 non-step-up si possono qualificare come nuovi T2 (se rispettano i requisiti della nuova norma), ha anche affermato che:
- l'EBA non proibisce la call di questi strumenti;
- e fa anche notare che
i vecchi T1 possono avere clausole di dividend pusher che di fatto possono in parte depotenziare la nuova legislazione in tema capitale delle banche.
Tornando a BACA, questa ha un prospetto con un coupon pusher tra i più forti in circolazione (non è l'unica ovviamente), per cui potrebbe rientrare tra i titoli per cui l'EBA ha velatamente auspicato una call.
Detto questo, non mi aspetto call breve (anzi...
) e non costruirei una strategia d'investimento su un inciso di una risposta dell'EBA, ma è senza dubbio un elemento marginale da tenere in considerazione.
1)la preoccupazione dell’EBA quanto al possibile “depotenziamento” della nuova legislazione non mi sembra in alcun modo collegata alla friendliness del prospetto Baca. Non mi sembra impossibile (anche se improbabile) immaginare una futura situazione che veda Unicredit pagare la cedola di una “vecchia” T1 (ad esempio Baca) senza per questo essere obbligata a pagare la cedola dell’AT1 che prima o poi emetterà.
La banca non vedrebbe quindi diminuire in alcun modo la propria “flessibilità” sulle AT1 a causa della sopravvivenza di un vecchio T1.
Questo non avviene sempre e necessariamente per altre emissioni/banche.
Ad esempio, esiste un prospetto (probabilmente non il solo) di un “vecchio” T1, il quale stabilisce che non pagherà cedola, se questa non verrà pagata su una pari passu. Questa mossa comporta il dividend stopper. Si potrebbe quindi verificare il caso che: a)l’AT1 skippa; b)la vecchia T1 è costretta a skippare a sua volta; c)il dividendo viene fermato.
In questo caso l’AT1 toglierebbe flessibilità “indirettamente”, e cioè “tramite” la vecchia T1.
Non mi sembra questo il caso di Baca.
L'ultima FAQ dell'EBA sui T1 non innovative (tipicamente gli IRS) era la 2013_31 (quella sopra), con cui l'EBA non proibiva la call di questi strumenti, anzi facendo notare che certe caratteristiche dei vecchi T1 avrebbero potuto depotenziare la nuova normativa. Da qui è partito il discreto rally degli IRS10 e degli altri T1 non innovative.
A fine dicembre l'EBA ha pubblicato la FAQ 2013_47
Single Rulebook Q&A - European Banking Authority
Questa volta l'EBA si spinge oltre la FAQ_31 dicendo che:
In buona sostanza, se un non innovative Tier1 (gli IRS) ha già passato la prima data di call ed ha ad es la successiva call dopo 3/6/12 mesi, allora questo vecchio T1 non può qualificarsi come T2, salvo che l'emittente non rinunci alla call per almeno 5 anni.
Tornando ad esempio agli IRS:
- dal 1 gennaio 2014 perdono progressivamente la qualifica di T1
- s
e l'emittente non rinuncia alla call per almeno 5 anni, NON diventano T2
Per cui dovremo fare molta attenzione agli emittenti. Se un emittente rinuncia alla call per 5 anni su un T1 IRS, allora vuol dire che ha intenzione di lasciarlo sul mercato per molto tempo (perchè lo vuole conteggiare come T2), ma se non rinunciasse alla call...
Vederemo
2)la rinuncia alla call non è l’unico caso in cui il “vecchio” T1 può diventare T2. Ce ne sono almeno altri due:
a)il vecchio T1, che in passato non veniva conteggiato nel capitale perché emesso in eccesso ai limiti fissati
b)la quota non-grandfathered di vecchi T1.
In entrambi i casi i T1 possono rientrare tra i T2, a condizione che nel bucket T2 vi sia spazio. Lo spazio potrebbe ben crearsi con il ritiro dei vecchi T2.
3)gli irs possono pertanto diventare T2, se ricadono nel caso 2) sopra. In aggiunta: possono, come hai ricordato tu, diventare T2 al 100%, se viene cancellata la call per 5 anni. Non solo: tutte queste considerazioni sono svolte con particolare riferimento al periodo di grandfathering. Cosa succederà dopo? Come ho già ricordato, alcuni analisti si attendono che a quella data i non-step T1 (e quindi anche gli irs) possano diventare T2. Si attende, al riguardo, la risposta dell'EBA.
Quanto da me riportato qui sopra trova conferma nei reports MS e JPM: raccomando in particolare la lettura del report di MS postato qui da SVA subito dopo la sua pubblicazione, il 19 dicembre.