Sinceramente mi stupirei di ritracciamenti che vadano oltre qualche punto percentuale.
Ricordo che prima della crisi obbligazioni senior di durata decennale indicizzate all'IRS pagavano l'80-90% dell'IRS stesso. Qui, considerando il prezzo di acquisto e il minispread, si arriva a prendere il 120-130% dell'IRS, più il potenziale capital gain. E con i rendimenti infimi che ci sono in giro preferisco mille volte una cedola variabile (oltre tutto maggiore) ad una a tasso fisso.
Senza contare che:
- nel frattempo le banche a livello globale stanno continuando ad irrobustirsi e quindi mi aspetto un ulteriore restringimento degli spread sui sub finanziari;
- i tassi bassissimi (e il pressing delle banche centrali/regolatori) stanno invogliando sempre più emittenti a collocare carta e questo aumenta notevolmente le probabilità di call.;
- le OPA degli anni scorsi hanno reso questa merce sempre più rara.
Concludendo, lo scenario che mi pare più probabile è quello di una graduale risalita verso la parità con orizzonte al 2022 (ma secondo me anche prima) a prescindere dalla situazione macro e dai movimenti dei tassi. Sempre che non ci sia una pesante ricaduta in recessione, naturalmente.
Chi sbaglierà, come sempre, lo sapremo solo dopo