Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 3

Digestione...

l'apertura non sembra poi così pessima. E l'EUR è verde su quasi tutte le valute.
Chissà mai che a furia di gridare "al lupo al lupo" anche le pecore si sveglino. E che questo Tsipras eletto a furor di popolo non riesca a far digerire ai Greci quello che non hanno mai voluto digerire (conciliando anche opportunamente rigore e politiche di rilancio)

I greci non hanno digerito che in questi anni i prepotenti hanno continuato a fare i prepotenti, gli evasori fiscali ad evadere, gli armatori a non pagare tasse.
 
Ultima modifica:
Austrian financial group Raiffeisen Bank International (RBI), despite remarks by RBI CEO Karl Sevelda, is looking for a buyer for its Russian subsidiary, Raiffeisenbank. An executive at a Top 30 Russian bank told Banki.ru that the Austrian group is in talks over the sale of Raiffeisenbank.

Two sources on the banking market said that the potential buyer of RBI's Russian subsidiary could be Alfa-Bank, which ranks sixth by assets among Russian lending institutions (as of December 1, 2014).

A Banki.ru interviewee close to Alfa-Bank and Raiffeisenbank said that first negotiations over Alfa-Bank's acquisition of RBI's Russian subsidiary were held in the fall of 2014. "The parties wanted to execute the deal until 2015, but were late for some reasons," said the portal's source, adding the talks are in the final stage.

Another source familiar with the course of the negotiations said that Raiffeisenbank's acquisition is intended to be wrapped up in January — March 2015. As of December 1, 2014 Raiffeisenbank ranked twelfth among the largest Russian banks by assets.

When asked by Banki.ru, Raiffeisen Bank International's press service reiterated what Karl Sevelda said on the sidelines of the Euromoney Forum on January 20 (the group does not plan to divest Russian assets).

Banki.ru sources: Alfa-Bank could pick up Raiffeisenbank | ?????.??
 
Banca Popolare di Milano Will Benefit from Italy’s Reform of Cooperative Banks
Last Tuesday, the Italian Council of Ministers approved a new law to reform the cooperative bank (Banche
Popolari) sector. Pending parliamentary approval, the law would require those cooperative banks with more
than €8 billion in assets to convert to joint-stock companies, which implies the removal of the one-voteper-shareholder
governance rule.
Removal of the one-vote-per-shareholder rule (regardless of the number of shares held) would be credit
positive for Banca Popolare di Milano S.C.a r.l. (B1 negative, E+/b2 stable3
) because the rule has afforded
employees and small shareholders in Banca Popolare di Milano significant influence. The employees and
shareholders have so far elected the majority of the bank’s surveillance board and constrained the bank’s
ability to remedy corporate governance shortcomings and implement best practices, all of which would
strengthen its credit quality.
The risks associated with Banca Popolare di Milano's current corporate governance structure weigh on its
creditworthiness and were publicly acknowledged by the bank in April 2011 after a Bank of Italy inspection
revealed governance weaknesses. Banca Popolare di Milano subsequently made various attempts to change
its corporate governance structure, some of which failed. Because this reform will oblige Banca Popolare di
Milano to convert to a joint-stock company with voting rights distributed according to market rules, giving
institutional investors in Banca Popolare di Milano more influence, it is credit positive. The rebalancing of
power will facilitate the successful implementation of the bank’s strategic plan, which aims to cope with the
challenges of Italy’s still-weak domestic operating environment.
We do not think the reform will have a credit effect on other Italian cooperative banks. The mandatory
conversion into joint-stock companies and improved governance rules will not necessarily translate into a
material improvement of those banks’ credit profile. Becoming a joint-stock company will broaden access to
capital, although we have seen that the legal status of a cooperative bank does not diminish investor
appetite for their capital, as demonstrated by the large acceptance of recent capital increases made by these
banks. Neither has the one-vote-per-shareholder structure significantly jeopardised the corporate strategy
of the Italian cooperative banks, with the exception of Banca Popolare di Milano. Therefore, we do not
expect significant positive developments in terms of corporate governance after this rule is removed.
The reform also paves the way for further consolidation within the Italian banking system. Although overall
we think any move toward consolidation will improve credit quality, there is no guarantee that future
mergers involving cooperative banks would be executed in a way to ensure the emergence of stronger
banking groups.
 
I greci non hanno digerito che in questi anni i prepotenti hanno continuato a fare i prepotenti, gli evasori fiscali ad evadere, gli armatori a non pagare tasse.
si, è quello che volevo dire. E nel gruppo ci metterei dagli evasori agli assenteisti, dai truffatori ai parassiti etc..etc...)
Cosa che tutto sommato vale anche per l'Italia
 
I greci non hanno digerito che in questi anni i prepotenti hanno continuato a fare i prepotenti, gli evasori fiscali ad evadere, gli armatori a non pagare tasse.

Boh, a me pare che questi hanno vinto semplicemente perché i greci non vogliono pagare i debiti.ma la mia può anche esssere una battuta da treno visto che sono ignorantissimo di storia greca (moderna :D)
 
l'apertura non sembra poi così pessima. E l'EUR è verde su quasi tutte le valute.
Chissà mai che a furia di gridare "al lupo al lupo" anche le pecore si sveglino. E che questo Tsipras eletto a furor di popolo non riesca a far digerire ai Greci quello che non hanno mai voluto digerire (conciliando anche opportunamente rigore e politiche di rilancio)

I greci non hanno digerito che in questi anni i prepotenti hanno continuato a fare i prepotenti, gli evasori fiscali ad evadere, gli armatori a non pagare tasse.

si, è quello che volevo dire. E nel gruppo ci metterei dagli evasori agli assenteisti, dai truffatori ai parassiti etc..etc...)
Cosa che tutto sommato vale anche per l'Italia

Boh, a me pare che questi hanno vinto semplicemente perché i greci non vogliono pagare i debiti.ma la mia può anche esssere una battuta da treno visto che sono ignorantissimo di storia greca (moderna :D)

Cambiare tutto per non cambiare nulla (il Gattopardo)
 
Boh, a me pare che questi hanno vinto semplicemente perché i greci non vogliono pagare i debiti.ma la mia può anche esssere una battuta da treno visto che sono ignorantissimo di storia greca (moderna :D)

Oramai è' una moda quella di non onorare i propri debiti....e di risanare i propri bilanci con i soldi dei creditori....che viene chiamata in diversi modi.....ma la sostanza non cambia
 
I greci non hanno digerito che in questi anni i prepotenti hanno continuato a fare i prepotenti, gli evasori fiscali ad evadere, gli armatori a non pagare tasse.

E di chi e' la colpa se certa gente non paga le tasse? Della Troika? Direi di no. Ogni paese e' responsabile delle politica fiscale...
 
Qualcuno mi può aiutare sul QE draghiano ?
dunque 1100 e rotti mld a 60 al mese , garantiti all'80% dalle singole banche centrali , che avranno anche cura di tramutarli in acquisti sui titoli per una quantità massima (ed anche minima ?) pari alla partecipazione della singola banca nella BCE ?
Scusate il ritardo , ma a me sembra una pazzia ...
E poi si chiedono perché vince Tsipras, piuttosto che aver rimesso in vita Salvini ed i suoi ramarri (verdoloni...) ?
 

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