Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 3

Mi sembra che, mentre i bancari sono rimbalzati, lo stesso non si può dire per gli assicurativi.

Groupama e Delta mi sembrano ancora immobili.

JPM...:rolleyes:...era uscita con un nota molto bullish su Groupama la scorsa settimana.

Delta Lloyd dobbiamo aspettare l'AdC per vedere qualcosa. Cmq non mi preoccuperei piu' di tanto. Si spera che l'AdC si faccia con mercati tranquilli.
 
Puoi riassumere cosa ha detto?

in 2 righe

ha detto che gli NPL delle banche italiane non sono un problema e che sanno benissimo che ci vogliono anni per sistemare la faccenda e che anzi le coperture sono adeguate e non c'è intenzione di chiderne per ora di maggiori rispetto ad AQR

praticamente a dissinnescato tutto.

a mio avviso tra sta sera e domani quando la stampa farà uscire per bene sta cosa potremmo ancora salire suelle sub.


Io ho incremetnato anche poco fa sulla mps sub 2017 a oltre +20%


credo ci siano ancora spazi...
 
Finalmente una presa di posizione sensata. Anche se son cose che tutti i lettori più accorti di questa discussione dovrebbero conoscere bene non fa male sentirlo ribadire al grande pubblico...


MILANO (MF-DJ)--"La posizione del sistema bancario italiano e' tra le piu' solide in Europa". Lo ha affermato Carlo Messina, ceo e consigliere delegato di Intesa Sanpaolo, ai microfoni di Class-Cnbc (televisione del gruppo class E. che assieme a Dow Jones&Co. controlla questa agenzia), parlando delle banche italiane. Secondo il numero uno della Ca' de Sass "le banche italiane erano cresciute molto negli ultimi due anni ed erano in una posizione di poter essere oggetto di possibili vendite. Pero' a questo si e' aggiunto un elemento di grande confusione creata da una comunicazione non perfetta relativa ai crediti non performing loans. Non dobbiamo parlare di sofferenze lorde nel nostro Paese; questo e' un errore chesi sta commettendo da diverse settimane. Parlare di sofferenze lorde non ha alcun significato perche' l'impatto di cui dobbiamo tenere conto sono quelle nette. Altrimenti abbiamo fatto in 4 anni molti accantonamenti per continuare a ribadire che il numero di cui parliamo e' sempre quello prima degli accantonamenti". Messina ritiene anche che bisogna "parlare anche dei collaterali che sono a fronte delle sofferenze nette. Se le prassi di erogazione del credito in Italia sono ed erano molto buone, il valore dei collaterali e' superiore rispetto all'importo netto a rischio. Il nostro Paese in termini relativi e' posizionato molto meglio rispetto alla Francia e alla Germania. Noi come Intesa abbiamo 40 mld di sofferenze lorde ma 14,5 mld di sofferenze nette perche' abbbiamo fatto accantonamenti significativi nel corso degli ultimi 4 anni. Il rischio rimanente e' 14,5 mld ma questo e' fronteggiato da 30 mld di valore di collaterali". "Se si iniziasse a fare una comunicazione piu' corretta e a rimettere i tasselli al posto giusto tutto cio' non succederebbe. Parliamo tanto di sofferenze in Italia ma se guardiamo i derivati nei bilanci delle principali banche tedesche e francesi sono tra le 10 e le venti volte il pil del loro Paese. Il Common Equity medio del nostro Paese e' superiore a quello di Francia e Germania e nel caso di Intesa e' il piu' alto in Europa; il leverage e' il piu' alto tra tutti i Paesi europei. Infine", conclude il top manager, "non abbiamo in Italia esposizioni verso i Paesi emergenti, cosa che invece accade in Francia, Germania e Spagna". gemrnaia lab (fine) MF-DJ NEWS 21 gen 2016 14:58

Finalmente qualcuno che alza la voce e cerca di fare un po' di chiarezza! :up:
 
Erste Group announces resumption of coupon payments on supplementary (upper tier 2) capital and hybrid instruments ‏

Per la 5,25% unico scambio di 2k a 95,5 su Euronext. Non c'è altra lettera.
Ora che riprende a pagare vale almeno 98-99. Ottima occasione di acquisto
comunque ma particolarmente finché scambia dirty.
 
Heta, un commento

The Austrian state of Carinthia has offered to buy back debt of €11bn issued by HETA Asset Resolution. The regional state of Carinthia had guaranteed the debt but this guarantee was threatening to result in the state’s bankruptcy. The operation would neutralize the guarantee provided by the land. The price proposed is 75% for the senior debt guaranteed by the land (+ interest accrued) and 30% for the subordinated debt guaranteed (+ interest accrued). According to Bloomberg, the senior debt comes to €10.2bn and the subordinated debt to €890mn.
The offer ends on 11 March 2016. It consists of 3 elements: 1/ Carinthia will contribute €1.2bn (this is the maximum amount the land can contribute); 2/ proceeds of €6.0bn from the sale of HETA assets; and 3/ a premium of €0.6bn. Creditors who accept the offer will benefit from an ‘earn out’ clause, provided that the resolution of HETA results in higher proceeds than expected.
The "law on which the bid is based requires creditors representing two thirds of the outstanding bonds to accept" the bid. In that case the others will be forced to "take the same losses". A group of creditors, which includes Commerzbank, Dexia KommunalBank and Deutsche Pfandbriefe claims to "hold enough to form a blocking minority", has indicated that it would accept only total repayment.
 

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