MILANO (MF-DJ)--Banco Bpm sospesa con un -7,33% teorico. Kepler Cheuvreux ha ridotto la raccomandazione sul titolo da hold a reduce, con prezzo obiettivo che scende da 2,45 a 2,3 euro. Gli analisti preferiscono essere "piu' cauti dopo un brutto secondo trimestre e in attesa di piu' cessioni di Npl". I dati trimestrali, spiega infatti Kepler Cheuvreux, sono stati "deludenti", nell'ordine del 22% in termini di risultato netto. Le stime di Eps adjusted scendono in media del 10% sul 2018-2020.
sarebbe stato strano fosse salita
pure intesa nel secondo trimestre non ha di certo brillato, migliorano ancora i numeri di ubi e la speculazione anglosassone che fa?
Mah... se questi sono dati deludenti...
MILANO (MF-DJ)--Banco Bpm ha chiuso il primo semestre riportando un utile netto in crescita a 352,6 milioni di euro, che si confronta con un risultato positivo per 94,2 mln conseguito nell'analogo periodo dello scorso esercizio.
I proventi operativi, si legge in una nota, sono saliti del 6,1% a/a a 2,45 miliardi, mentre i costi operativi sono diminuiti del 4,4% a 1,39 miliardi. Il margine d'interesse è poi migliorato a 1,18 miliardi (1,032 mld).
A fine periodo, la banca guidata da Giuseppe Castagna ha visto crescere gli impieghi complessivi concessi alla clientela a 106,7 miliardi, con un miglioramento del 2,7% a/a delle poste in bonis rispetto a fine 2017. Analogamente, i crediti deteriorati si sono ridotti del 27,1%.
La raccolta diretta è cresciuta a 107,7 miliardi dai 107,3 del dicembre scorso.
Sul fronte della qualità del credito, lo stock dei crediti deteriorati netti è diminuito del 27,1% rispetto a dicembre 2017, a 9,5 miliardi. Nel contempo, la copertura sui crediti deteriorati è salita dal 48,8% al 51,2%, mentre per le sofferenze è migliorata dal 58,9% al 66,2%.
Per quanto riguarda i requisiti patrimoniali, al 30 giugno Banco Bpm ha raggiunto un Cet1 ratio phased in al 13,5% e un Cet1 ratio fully dell'11,4%.