Rottweiler
Forumer storico
Il comunicato Intesa contiene un passaggio che mi ha incuriosito: fa riferimento all'applicazione delle nuove norme a partire dal 2014.
In effetti è così.
Ne ho avuto conferma andando sul sito della Banca d'Italia, dove si può leggere:
APPLICAZIONE IN ITALIA DEL REGOLAMENTO (UE) N. 575/2013 E DELLA DIRETTIVA 2013/36/UE
06-08-2013
Il 27 giugno 2013 sono stati pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea il Regolamento (UE) n. 575/2013 e la Direttiva 2013/36/UE in materia di vigilanza prudenziale, per dare attuazione nell'Unione europea alle regole definite a partire dal dicembre 2010 dal Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria (Basilea III). Esso costituisce altresì l'attuazione del progetto definito dal Consiglio europeo del giugno 2009 relativo all'istituzione di un single rulebook per le istituzioni finanziarie all'interno del Mercato Unico europeo.
Dal 1° gennaio 2014 il nuovo framework regolamentare sostituirà la Direttiva 2006/48/CE, relativa all'accesso all'attività degli enti creditizi e al suo esercizio, e la Direttiva 2006/49/CE, relativa all'adeguatezza patrimoniale delle imprese di investimento e degli enti creditizi, costituendo il nuovo quadro normativo di riferimento nell'Unione europea per banche e SIM.
Per offrire una rappresentazione organica e unitaria dei lavori di definizione della normativa italiana connessa con la nuova disciplina europea, in questa sezione saranno pubblicati nel semestre in corso i documenti di consultazione concernenti la regolamentazione di competenza della Banca d'Italia.
Per sapere come si regolano gli altri Paesi occorrerebbe andare sul sito delle varie banche nazionali.
In effetti è così.
Ne ho avuto conferma andando sul sito della Banca d'Italia, dove si può leggere:
APPLICAZIONE IN ITALIA DEL REGOLAMENTO (UE) N. 575/2013 E DELLA DIRETTIVA 2013/36/UE
06-08-2013
Il 27 giugno 2013 sono stati pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea il Regolamento (UE) n. 575/2013 e la Direttiva 2013/36/UE in materia di vigilanza prudenziale, per dare attuazione nell'Unione europea alle regole definite a partire dal dicembre 2010 dal Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria (Basilea III). Esso costituisce altresì l'attuazione del progetto definito dal Consiglio europeo del giugno 2009 relativo all'istituzione di un single rulebook per le istituzioni finanziarie all'interno del Mercato Unico europeo.
Dal 1° gennaio 2014 il nuovo framework regolamentare sostituirà la Direttiva 2006/48/CE, relativa all'accesso all'attività degli enti creditizi e al suo esercizio, e la Direttiva 2006/49/CE, relativa all'adeguatezza patrimoniale delle imprese di investimento e degli enti creditizi, costituendo il nuovo quadro normativo di riferimento nell'Unione europea per banche e SIM.
Per offrire una rappresentazione organica e unitaria dei lavori di definizione della normativa italiana connessa con la nuova disciplina europea, in questa sezione saranno pubblicati nel semestre in corso i documenti di consultazione concernenti la regolamentazione di competenza della Banca d'Italia.
Per sapere come si regolano gli altri Paesi occorrerebbe andare sul sito delle varie banche nazionali.