Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 3 (4 lettori)

Rottweiler

Forumer storico
è incredibile che appena dopo gli stress test abbiamo iniziato a parlare di requisiti patrimoniali ancora più stringenti per le banche sistemiche

c'è da chiarire un piccolo particolare

queste regole del FSB non sono ancora state definite e probabilmente entreranno in vigore dal 2019

tutto questo capitale inutilizzato a chi giova ? tanto poi se ci sono dei bubboni non basta....

In realtà di requisiti patrimoniali ulteriormente aumentati per le banche sistemiche si discute da qualche tempo.

Gli obiettivi sono essenzialmente due:
a)limitare i rischi derivanti dal collasso di uno di questi giganti;
b)limitarne comunque la crescita oltre certe dimensioni.

Questo recente articolo lo conferma:

Biggest banks brace for poisoned chalice of a place at the top table | Reuters

Qui avevo ricordato un nuovo acronimo (MREL) con il quale familiarizzarci:

http://www.investireoggi.it/forum/t...zioni-perpetue-vt67146-12219.html#post3879598

Adesso dovremo abituarci anche al TLAC (total loss absorption capacity)...:D

Questi parametri non saranno cosa da specialisti, ma riguarderanno i futuri investitori in AT1, visto che le cedole potrebbero skippare pur rimanendo la capitalizzazione della banca molto elevata.
Sarà importante calcolare il "gap to TLAC"...:cool:

A titolo di cronaca: tra le 29 banche cosiddette G-SIB sono presenti quasi tutte le maggiori europee, con qualche scelta discutibile.
Ad esempio: è compresa Unicredit, ma non Intesa...
 

amorgos34

CHIAGNI & FOTTI SRL
tutto questo capitale inutilizzato a chi giova ? tanto poi se ci sono dei bubboni non basta....

Parole Sante.

Sta passando l'idea , dannosissima, che una banca con un CET del 56% sia una grande banca.

E' solo una banca totalamente inefficiente (e che non fa credito, ma forse è questo che si vuole?)
 

Cat XL

Shizuka Minamoto
Per chi volesse speculare su sano junk assicurativo si faccia avanti.

Articolo un po vecchio

I senior unsecured sono scesi ancor di piu' da allora. I garantiti mi sembrano stabili

Towergate Bonds Extend Decline to Record Low After CEO Resigns
By Julie Miecamp Oct 31, 2014 1:05 PM GMT



Towergate Finance Plc’s bonds fell to a record, extending a decline following the resignation of its chief executive officer.
Europe’s largest insurance broker’s 10.5 percent notes due February 2019 were quoted at 64.25 pence on the pound at 12:50 p.m. in London, according to data compiled by Bloomberg. The bonds are down from 84.6 pence Oct. 14 and 100.2 pence July 18, the data show.
CEO Mark Hodges resigned two weeks ago and was temporarily replaced by non-executive chairman Alastair Lyons, the group said in a statement at the time. The leadership change threatens the Maidstone, England-based broker’s plan to turn around its business, Fitch Ratings said Oct. 21, citing declining profitability and high leverage.
“The departure of the CEO has heightened the significant execution risk attached to Towergate successfully completing the strategic plan that the company is part way through,” Fitch said in e-mailed comments today. “Towergate’s business faces significant earnings pressure due to the challenging pricing environment in the U.K. non-life insurance market.”
The ratings firm said Towergate remains a high-margin business. A spokesman for Towergate, who works for FTI Consulting in London, declined to comment on the bond move or the company’s plans.
The yield on Towergate’s 305 million pounds ($488 million) of 2019 notes rose to 24.4 percent from 15.5 percent Oct. 14, according to Bloomberg data.
Its 233 million pounds of 8.5 percent bonds due 2018 fell 0.7 pence on the pound to a record 84.5 pence, to yield 14.6 percent, the data show.
To contact the reporter on this story: Julie Miecamp in London at [email protected]
To contact the editors responsible for this story: Shelley Smith at [email protected] Abigail Moses
 
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bosmeld

Forumer storico
[Reuters] Basilea, nuove proposte per le banche "too big to fail"
di Joshua Franklin e Huw Jones
BASILEA/LONDRA, 10 novembre (Reuters) - I regolatori
internazionali hanno proposto nuove norme per assicurare che i
creditori delle banche e non i contribuenti paghino il conto
quando una delle banche "too big to fail" collassa.
Mark Carney, presidente del Financial Stability Board e
governatore Bank of England, osserva in una nota che questi
accordi permetterebbero alle banche sistemiche in crisi di
risolvere i loro problemi senza ricorso al denaro pubblico, come
accaduto in molti paesi nel 2007-2009, e senza contraccolpi al
sistema.
Secondo il piano le 30 banche sistemiche come Goldman Sachs
<GS.N>, HSBC <HSBA.L> o Unicredit <CRDI.MI> - unica italiana
della lista - dovrebbero avere, accanto al patrimonio
regolamentare, un cuscinetto di bond o equity equivalente ad
almeno il 16-20% dei loro asset ponderati per il rischio da
gennaio 2019. Questi bond sarebbero convertiti in caso di
carenze di capitale.



dico solo 2 numeri. Prendendo i numeri Bce stress test appena fatto Unicredit aveva:

400 bln circa di rwe

40 bln circa di equity vero...
 
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capt.harlock

MENA IL CAMMELLO FAN CLUB
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Rottweiler

Forumer storico
ma tutta 'sta montagna di quattrini chi li tira fuori? babbo natale o sempre i taxpayers?:specchio:

a me pare che da premesse condivisibili ci si stia spingendo verso soluzioni invalidanti

Captain,

guarda che i taxpayers sinora hanno solo tappato i buchi fatti dalle banche. E se oggi l'economia langue, è solo per via di quella politica scellerata delle banche...

La "montagna di quattrini" la tireranno fuori gli investitori, e non sarà certo per fare beneficenza, ma per guadagnare.
Gli investitori in subordinati (ma anche questa parola deve essere "riscritta") correranno i loro rischi (rischi veri, non quelli in gran parte "finti" del passato), ma la maggior penalizzazione sarà per gli azionisti delle megabanche, che avranno più difficoltà a vedere remunerato il proprio capitale.

Alla fine avremo:

a)meno banche megagalattiche, più banche di dimensioni medie: il credito non dovrebbe risentirne;
b)minori rischi di crisi sistemiche. Se ragioniamo da cittadini e non da investitori (che magari sulla recente crisi finanziaria hanno fatto un sacco di soldi), non dovremmo lamentarci. Ci rendiamo conto dei rischi che si sono corsi, nel 2008?
 

bellyfull

Nuovo forumer
Offerta finanziata tramite nuova emissione (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 06 nov - Il Gruppo Generali annuncia un'offerta di riacquisto su tre serie di titoli ibridi in circolazione, con prima data di call nel 2016 e 2017, emessi da Generali Finance B.V. e garantiti da Assicurazioni Generali. L'operazione rientra nella gestione attiva di Generali di rifinanziare in modo efficiente il proprio debito con prima data di rimborso nel periodo giugno 2016 - febbraio 2017. L'obiettivo e' quello di ridurre il costo per interessi nel corso dei prossimi anni e ottimizzare la struttura del patrimonio di vigilanza. L'offerta, che si attende fornira' liquidita' agli attuali investitori dei titoli, terminera' alle ore 17 del 13 novembre 2014. Complessivamente il buy back ha un ammontare di circa 3,7 miliardi di euro. L'offerta verra' finanziata tramite una nuova emissione Emtnp per 12 miliardi da offrire a investitori istituzionali
com
(RADIOCOR) 06-11-14 08:16:15 (0086) 3 NNNN

Settimana scorsa ci sono stati i roadshow dei nuovi bond; si sa quando verranno emessi e si riesce, partendo dai cds, ad ipotizzare un tasso?[/QUOTE]

Qualcuno di voi ne ha?

Io ho la 2017 tasso fisso in euro...
E quasi sicuramente accetto la tender considerando il prezzo di riacquisto proposto di 107 e che da febb 2017 pagherebbe eur3+2,17...

Anche se ho un piccolo dubbio...sopratutto perche' il mio ptf perpetual lo considera da cassettista e non avrei voglia di liquidare niente..

In passato ho accettato le tender su:
- bpnv 3373 a 71 avendola presa a saldo, pero' oggi quota 95...
- ing irs 127 con scambio 50:29 con senior ing, ma oggi la irs quota sui 70 ma era arrivata anche a 80, post scambio...

Non ho potuto accettare lo scambio su:
- hbos XS0353590366 in quanto non possibile da chi ce l'aveva in Italia, ma ha regolarmente pagato la cedola e ora quota sui 90 anche se e' molto illiquida...

Avete qualche consiglio o considerazione su questa call?

Ciao a tutti :bow:
 

bellyfull

Nuovo forumer
prospetto call generali

Settimana scorsa ci sono stati i roadshow dei nuovi bond; si sa quando verranno emessi e si riesce, partendo dai cds, ad ipotizzare un tasso?

Qualcuno di voi ne ha?

Io ho la 2017 tasso fisso in euro...
E quasi sicuramente accetto la tender considerando il prezzo di riacquisto proposto di 107 e che da febb 2017 pagherebbe eur3+2,17...

Anche se ho un piccolo dubbio...sopratutto perche' il mio ptf perpetual lo considera da cassettista e non avrei voglia di liquidare niente..

In passato ho accettato le tender su:
- bpnv 3373 a 71 avendola presa a saldo, pero' oggi quota 95...
- ing irs 127 con scambio 50:29 con senior ing, ma oggi la irs quota sui 70 ma era arrivata anche a 80, post scambio...

Non ho potuto accettare lo scambio su:
- hbos XS0353590366 in quanto non possibile da chi ce l'aveva in Italia, ma ha regolarmente pagato la cedola e ora quota sui 90 anche se e' molto illiquida...

Avete qualche consiglio o considerazione su questa call?

Ciao a tutti :bow:[/QUOTE]


Dimenticavo gli allegati dell'offerta...
:D:D:D
Vedi l'allegato 130071.pdf

Vedi l'allegato 130072.pdf
 

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