Unicredit, scontro al vertice Fondazioni in pressing su Profumo
MILANO - E' scontro, al vertice di Unicredit, sul progetto di riassetto del gruppo sul tavolo del Cda di domani. Le Fondazioni grandi azioniste della banca - a quanto scrive l'Ansa - sono in pressing sull'amministratore delegato Alessandro Profumo affinché domani chieda, nel Cda, di rinviare il piano di "banca unica". Se non lo farà - sostengono le stesse fonti - saranno il presidente Dieter Rampl e alcuni dei consiglieri a domandare il rinvio del progetto.
L'aspetto più rilevante del piano consiste nella definitiva scomparsa degli altri marchi delle banche che sono entrate a far parte del gruppo Unicredit, come Banca di Roma e Banco di Sicilia. Ovviamente il problema non riguarda solo le insegne, ma comporta una riorganizzazione con le difinitiva unificazione di settori e servizi e quindi il taglio di posizioni di potere nella struttura della banca. Questo, come si può immaginare, ha generato un largo fronte di opposizione, soprattutto da parte delle Fondazioni ex proprietarie che temono di perdere i propri punti di riferimento all'interno del colosso del credito. La partita si presenta dunque aperta e di esito incerto.