Chiunque poteva e doveva prevedere che i tumori sarebbero aumentati negli anni successivi alla pandemia.
Gli ospedali sono diventati quasi inaccessibili, le visite di prevenzione sono state rinviate, e per certe malattie è vitale accorgersene per tempo.
Per di più, l'attività fisica è stata ridotta (palestre chiuse, impossibilità o quasi di uscire di casa... ricordate le autocertificazioni, la ricerca di chi poteva prestare un cane per uscire a fare quattro passi? tutto dimenticato?).
Inoltre, le abitudini alimentari sono peggiorate: nel web "ci si consolava" con le ricette... ricordate la proverbiale carenza del lievito con cui si facevano pane e dolci in casa?
Qualcuno ignora che
l'aumento di peso è correlato, oltre che alle malattie cardiovascolari (si parla di "malori improvvisi", no?), anche ai tumori?
Vedi l'allegato 724671
Poi vabbè, i geni danno la colpa dei tumori in aumento in questi anni al vaccino, e non al fatto che le visite / screening sono stati sospesi e che il fisico - e spesso anche la salute mentale - delle persone siano andati a patrasso.