L'ORIGINE DI TUTTO
La giornalista investigativa Maryanne Demasi dà conto sul suo blog delle dichiarazioni di Anthony Fauci di fronte alla Commissione d'inchiesta del Congresso USA. In sintesi, in circa 14 ore di audizione Fauci ha risposto oltre 100 volte "non ricordo" ma ha anche affermato che le norma di distanziamento non avevano alcuna scientificità e che l'origine di laboratorio del SARS-CoV-2 è plausibile. Ora, si tratta di due affermazioni non certo da poco. L'imposizione del distanziamento è la pietra angolare sulla quale sono state fondate le chiusure di scuole, luoghi di lavoro e altri luoghi pubblici. In altri termini, la ragione prima per sconvolgere la vita della popolazione del pianeta (o almeno della sua parte "progredita"). E ora uno dei personaggi-chiave di tutta la vicenda ce lo viene a raccontare come racconterebbe le sue ultime vacanze al mare. D'altra parte, pure l'origine "artificiale" del virus non è certo fatto minore: se fosse accertata, dopo tutto quanto è accaduto in questi anni ci si dovrebbe aspettare una qualche forma di sollevazione globale. Ragione per cui è verosimile che il tema resterà indefinito fino a quando non diventerà materia da libro di storia, un po' come le connessioni naziste ai più alti livelli nel resto d'Europa e in USA prima della guerra e in parte anche durante, che nemmeno oggi ancora sono del tutto sdoganate. Nel frattempo tuttavia basta avere un minimo di confidenza con la letteratura scientifica per notare come certi studi siano tuttora condotti alla luce del sole. Questo, ad esempio, comparso in preprint la scorsa settimana, documenta come
con pochi semplici passaggi dei ricercatori siano riusciti a trasformare SARS-CoV-2 da virus respiratorio a virus che colpisce anche il sistema nervoso centrale con una letalità nel topo del 100%. John Campbell
ha commentato estesamente questo studio sul suo canale Youtube, ma soprattutto ricercatori acuti e brillanti come Siguna Muller
avevano ipotizzato la possibilità con larghissimo anticipo. Insomma, come ci siamo detti tante altre volte, dalla storia non si impara nulla, se non che quello che si può fare viene fatto e che - almeno in apparenza - chi facendo combina guai non paga mai. Chiaro comunque, alla luce di questi fatti, che quando l'OMS e gente simile ammonisce rispetto alle pandemie prossime venture evidentemente sa alquanto bene di che cosa sta parlando.
Solo il 4.0 si beve tutto