snapo
the greater the truth, the greater the libel
aveva solo 26 anni
r.i.p.
Vaccino
- Creatore Discussione seidifiori
- Data di Inizio
aveva solo 26 anni
r.i.p.
Comoduca
co-founder
I nodi vengono al pettine
Daee
Forumer storico
Eh ma è solo il VAERS si dice nel mondo 4. 0.
Ho capito che non saranno tutti, ma un minimo di dubbio una sproporzione così dovrebbe generarlo
Daee
Forumer storico
DOPPIO STANDARD
Vinay Prasad, docente di epidemiologia e statistica all'UCSF, pone alcune domande agli autori dello studio controllato e randomizzato sul vaccino anti-virus respiratorio sinciziale (RSV) in gravidanza, e precisamente: se vi siano differenze di efficacia in base all'allattamento al seno, se vi siano differenze nei parti pretermine e se vi siano differenze nei ricoveri per infezioni respiratorie di qualsiasi origine. Alla prima domanda gli autori non rispondono, alla seconda rispondono che il vaccino si associa a un 5,7% di parti pretermine contro un 4,7% nel gruppo di controllo, differenza non significativa, e alla terza rispondono che l'efficacia contro i ricoveri per infezioni respiratorie di qualsiasi origine è modesta dal momento che è un 29% senza significatività statistica. Giustamente, Prasad è colpito dall'uso dell'espressione "modesta efficacia" dato che, con lo stesso metro, anche l'1% in più di parti pretermine dovrebbe quanto meno rappresentare un "modesto rischio". Tanto più alla luce di ulteriori evidenze da uno studio di un altro vaccino RSV addirittura sospeso in quanto i parti pretermine erano addirittura il 2% in più, e con un aumento non significativo delle morti neonatali. Il che suggerisce che il parto pretermine possa essere un effetto avverso comune ai vaccini RSV. Storia già fin qui molto istruttiva, ma che fornisce ancor più spunti di riflessione se si considera che i vaccini covid sono stati da subito raccomandati in gravidanza in assenza di qualsivoglia sperimentazione controllata e randomizzata in questa categoria, e che ancora oggi questi vaccini sono raccomandati sulla base di evidenze meramente osservazionali e chiaramente distorte come ci si può attendere da questo tipo di studi.
Vinay Prasad, docente di epidemiologia e statistica all'UCSF, pone alcune domande agli autori dello studio controllato e randomizzato sul vaccino anti-virus respiratorio sinciziale (RSV) in gravidanza, e precisamente: se vi siano differenze di efficacia in base all'allattamento al seno, se vi siano differenze nei parti pretermine e se vi siano differenze nei ricoveri per infezioni respiratorie di qualsiasi origine. Alla prima domanda gli autori non rispondono, alla seconda rispondono che il vaccino si associa a un 5,7% di parti pretermine contro un 4,7% nel gruppo di controllo, differenza non significativa, e alla terza rispondono che l'efficacia contro i ricoveri per infezioni respiratorie di qualsiasi origine è modesta dal momento che è un 29% senza significatività statistica. Giustamente, Prasad è colpito dall'uso dell'espressione "modesta efficacia" dato che, con lo stesso metro, anche l'1% in più di parti pretermine dovrebbe quanto meno rappresentare un "modesto rischio". Tanto più alla luce di ulteriori evidenze da uno studio di un altro vaccino RSV addirittura sospeso in quanto i parti pretermine erano addirittura il 2% in più, e con un aumento non significativo delle morti neonatali. Il che suggerisce che il parto pretermine possa essere un effetto avverso comune ai vaccini RSV. Storia già fin qui molto istruttiva, ma che fornisce ancor più spunti di riflessione se si considera che i vaccini covid sono stati da subito raccomandati in gravidanza in assenza di qualsivoglia sperimentazione controllata e randomizzata in questa categoria, e che ancora oggi questi vaccini sono raccomandati sulla base di evidenze meramente osservazionali e chiaramente distorte come ci si può attendere da questo tipo di studi.
Val
Torniamo alla LIRA
Poveri dementi cerebrolesi continuano .....
Il pubblico ha notato, nel corso della seconda puntata della nuova edizione,
l’assenza di Aras Senol e Greta Zuccarello,
causata da problemi di salute che sono stati specificati solo alla fine della puntata.
“Stiamo bene tutti e due, abbiamo il Covid ma siamo asintomatici.”
In studio hanno poi tenuto a rassicurare il pubblico sugli altri concorrenti dell’Isola dei Famosi 2024:
“Sono stati fatti i tamponi a tutti gli altri naufraghi e sono tutti negativi“.
Ma ieri sera :
“Avrete sicuramente notato che manca Edoardo Franco,
“per questioni mediche ha dovuto abbandonare la Playa,
però è tutto sotto controllo e dopo ci collegheremo con lui“
Ahahahahahahah positivo dopo il tampone negativo, ahahahahah
Il pubblico ha notato, nel corso della seconda puntata della nuova edizione,
l’assenza di Aras Senol e Greta Zuccarello,
causata da problemi di salute che sono stati specificati solo alla fine della puntata.
“Stiamo bene tutti e due, abbiamo il Covid ma siamo asintomatici.”
In studio hanno poi tenuto a rassicurare il pubblico sugli altri concorrenti dell’Isola dei Famosi 2024:
“Sono stati fatti i tamponi a tutti gli altri naufraghi e sono tutti negativi“.
Ma ieri sera :
“Avrete sicuramente notato che manca Edoardo Franco,
“per questioni mediche ha dovuto abbandonare la Playa,
però è tutto sotto controllo e dopo ci collegheremo con lui“
Ahahahahahahah positivo dopo il tampone negativo, ahahahahah
superciuk1
La verità e' come voi prima o poi viene a galla
La propaganda vaccinista vorrebbe farci credere che un giocatore di 192 cm e 82 kg finisca all'ospedale in barella per una banalissima gomitata di gioco, come ce ne sono decine ogni partita.
La cosa incredibile è che c'è anche che gli crede e cerca la conferma del Sole 24 Ore.
La cosa incredibile è che c'è anche che gli crede e cerca la conferma del Sole 24 Ore.
