Il punto di vista del prof cosentino
DECESSI IN ECCESSO
Ieri, sulla rivista BMJ Public Health, uno dei titoli di settore del prestigioso BMJ, è stato pubblicato uno studio olandese che utilizza il database ‘Our World in Data’ per stimare la mortalità in eccesso in 47 paesi occidentali. I risultato mostrano il maggiore eccesso di mortalità del 2021, quando misure di contenimento e vaccini erano al loro massimo e sono tuttavia morti oltre 1,25 milioni di persone in più dell'atteso. Nel 2020, il piena pandemia i morti in eccesso sono stati un milione e nel 2022 i dati preliminari mostrano ancora un eccesso di mortalità di 0,8 milioni. I risultati sono nel complesso alquanto inattesi, e gli stessi autori concludono che governi e decisori politici dovrebbero indagare le ragioni di questo persistente eccesso di morti (
Excess mortality across countries in the Western World since the COVID-19 pandemic: ‘Our World in Data’ estimates of January 2020 to December 2022). Nel frattempo, ISTAT pubblica l'analisi delle cause di morte in Italia per il 2021 quando i decessi sono stati 40.000 in meno del 2020 ma oltre 70.000 in più della media 2018-2019 (
https://www.istat.it/it/files//2024/06/Report-cause-di-morte-Anno-2021.pdf). ISTAT spiega l'eccesso con la mortalità covid, in crescita dal 2020 al 2021, e questo è un dato che può esser letto "malgrado misure di contenimento e vaccini" oppure "grazie a misure di contenimento e vaccini altrimenti". Proprio per questo, personalmente trovo indubbiamente importante esaminare questi dati e compilare queste statistiche, ma continuo a osservare che questi numeri da soli non ci porteranno da nessuna parte, poiché possono esser letti come il proverbiale bicchiere. E' invece necessario, almeno per fugare il dubbio sui vaccini covid, smettere di negare le evidenze sui loro possibili effetti (
Marco Cosentino), avviare programmi di ricerca pubblica e chiarirne i possibili effetti avversi. A oggi, infatti, ancora stiamo a gingillarci con la statistica e non abbiamo ad esempio alcun esame laboratoristico o altro indicatore di riferimento per diagnosticare un danno da vaccino e tanto meno sappiamo cosa andare a cercare nei pochi casi in cui si svolge un'autopsia su un decesso sospetto. Troppo comodo, così! In tal modo sotto l'altrettanto proverbiale tappeto rischiano di finirci le dune del Sahara.