Coramina
out of this world
Ricapitolando: il pianeta scopre un virus mai del tutto spiegato ma dalle conseguenze, si afferma, letali,
che si cerca di debellare con un vaccino ugualmente mai chiarito, il che ha senso:
se una minaccia resta misteriosa, l'antidoto non può che essere al pari misterioso
e in tema di vaccini il meccanismo, volere volare, è il solito:
combattere il male con dosi infinitesimali dello stesso male,
è la vecchissima cura di Mitridate al netto delle diavolerie ricombinatorie da apprendisti stregoni.
Male ignoto, rimedio ignoto, conseguenze fin troppo note.
La sto facendo semplice, per esigenze di chiarezza, ma non credo di tradire il senso ultimo.
La morale è tipica di questo tempo senza più senso né prudenza, improntato a definitiva irresponsabilità criminale:
ti impongo un preparato garantendotelo come sicuro, efficace, definitivo, che tale si dimostra solo negli effetti avversi,
non funziona, non immunizza, non isola il male, che mutando costantemente lo elude.
Dopo una strage dai numeri non precisati, ma che al momento si ipotizza in circa 50 milioni di morti in tre anni,
oltre ad un multiplo di malati gravi o cronici, l'industria del farmaco tira fuori un prodotto dieci, cento volte più micidiale,
che ha rinunciato definitivamente a immunizzare, viceversa punta a contagiare tutti.
Perché?
Perché in tal modo tutti si ammaleranno dovendo ricorrere a ulteriori vaccini, all'infinito.
Per il tempo che resta.
A mio parere l'obiettivo non è renderci una massa di ebeti rimbambiti intossicati da sieri sperimentali non testati correttamente, perché tempo 10 anni e la società imploderebbe su se stessa.
Ritengo sia più plausibile pensare ad una conquista del genere umano, ovvero attraverso nanotecnologie dominare pensieri ed azioni del singolo individuo. Una connessione via etere che controlla ogni singola mente ed ovviamente corpo.
Da un certo punto di vista è impressionante da altro terribile.
Ammesso che questo sia possibile e gli studi sono stati portati avanti ormai da diversi anni, vorrebbe dire avere una società "perfetta" perché è TUTTO controllato da remoto da un mega cervellone collettivo.
Non ci sarebbe più bisogno della falsità del denaro, le malattie si potrebbero curare facilmente, umore sempre splendente, azzeramento della violenza, sonni profondi rigeneranti per tutti, ma tutto questo avverrebbe senza più possibilità decisionale. Un mondo robotizzato completamente connesso ad ogni cellula "umana".
Il prezzo da pagare per un mondo di questo genere è eliminare una % di popolazione e soprattutto chi si oppone