Cade un altro elemento della narrazione sostenuta anche qui nel forum dai mastri ciliegia.
Nel frattempo è uscito un articolo di italiani che hanno “smascherato” un errore di calcolo clamoroso sulla mortalità in periodo COVID-19.
Finora i dati di mortalità per tutte le cause sembravano mostrare che con l’aumento della distribuzione dei “vaccini” (linea curva tratteggiata) c’era un aumento di mortalità tra i non vaccinati (linea verde), mentre la mortalità tra i vaccinati (linea rossa) rimaneva stabile. Lo stesso si vede a tutte le età.
Cercando di spiegare il fenomeno apparentemente assurdo (come è possibile che il “vaccino” faccia aumentare i decessi tra i non vaccinati?), i ricercatori hanno rielaborato i dati e hanno scoperto che i vaccinati sono considerati “non vaccinati” per almeno 15 giorni dopo l’inoculo. In tal modo, anche se il vaccinato muore per il vaccino, è computato come non vaccinato…
È stato quindi rivelato un trucco spesso usato per mascherare il catastrofico fallimento degli intrugli biotech inoculati nella carne dei cittadini.
https://doi.org/10.1080/08916934.2025.2562972
Ora questo non può essere idiozia come la matematica 4.0 (quella del "lo sanno tutti che 8000 è maggiore di 9000"...),e nemmeno un errore, ma solo frutto di macchinazione premeditata a cui i creduloni hanno non solo abboccato, ma anche fatto da megafoni. Certo, in Svizzera il grafichetto a sfondo grigio mostrerà altre cose...