superciuk1
La verità e' come voi prima o poi viene a galla
Proprio per chi ci legge in questo momento che ci considera dei poracci pazzi da internare, consiglierei di farsi almeno un esame di coscienza.
Vaccino
- Creatore Discussione seidifiori
- Data di Inizio
snapo
the greater the truth, the greater the libel
se gli interessa qlc della propria vita e hanno dei cari cui pensare
dovrebbero farsi almeno gli esami per escludere la miocardite...
almeno quelli
nn esiste la miocardite leggera come ha dichiarato quel demente di bubu
la miocardite nel 50% dei casi porta alla morte o trapianto entro 5 anni
è un'infiammazione grave del muscolo cardiaco
+ giovane e in salute eri e peggio è
perchè continui a comportarti da sano e giovane
anche la scorsa morti di infarto a 17-18-19 anni
il diciottenne è morto in classe davanti a tutti
gli imbecilli che continuano a scrivere che è sempre accaduto...che vadano a fcl senza ritorno
Comoduca
co-founder
ma anche un bell'esame, anzi check completo...................cose da paaazzi
superciuk1
La verità e' come voi prima o poi viene a galla
Se credono ciecamente nel siero e in tutta la narrativa che ci hanno imposto a partire dal virus e in tutto il resto, penso sia giusto che decidano di non farsi degli esami. E' il libero arbitrio di non farli.
E' la loro completa mancanza di un "anima" senza coscienza verso gli altri che hanno fatto con il loro "libero arbitrio" una scelta che non possono mettere in discussione ne la nostra libertà di parola che ad oggi non e' ancora fuori legge.
Quindi caro S..borrone non sono un pazzo da internare..
superciuk1
La verità e' come voi prima o poi viene a galla
A questo punto penso proprio di no.
superciuk1
La verità e' come voi prima o poi viene a galla
E' stata una cosa talmente tanto sporca che si sono resi talmente tanto ridicoli che era impossibile non accorgersi di nulla.
Coramina
out of this world
Quanti lincolioniti hanno generato decenni di benessere.
Pappamolli... subdolamente pronti a tutto pur di rimanere attaccati ad una parvenza di normalità.
superciuk1
La verità e' come voi prima o poi viene a galla
I nostri avi andavano in guerra senza farsi domande.
A forza di guardare il grande fratello siamo presi male per un influenza ce la facciamo sotto
Val
Torniamo alla LIRA
Continua a far discutere il terrorista detenuto al 41 bis che prosegue nel suo sciopero della fame.
Il suo sarebbe un messaggio rivolto non solo agli anarchici ma anche alle vecchie Brigate rosse e agli jihadisti.
Il 29 dicembre scorso Cospito ha ricevuto una lettera di solidarietà in carcere e il mittente era Cesare Di Lenardo,
l'irriducibile della colonna veneta delle Br condannato all'ergastolo per il sequestro del generale americano James Lee Dozier.
In un colloquio registrato poi dagli uomini della polizia penitenziaria, Cospito avrebbe asserito che
"alla protesta in corso aderiranno anche i detenuti mussulmani jihadisti".
Una convinzione che il detenuto avrebbe condiviso senza tradire alcun fastidio per tale appoggio.
Stando alle carte della polizia penitenziaria, Cospito avrebbe premeditato da tempo questo digiuno con la sua famiglia,
preannunciandolo ai suoi cari nei colloqui di giugno, luglio e settembre: all'inizio della protesta pesava 115 Kg, attualmente il suo peso è sceso a 75.
Stando a quanto dichiarato ai congiunti, il detenuto Cospito aveva iniziato a mangiare molto di più per rinforzare il suo fisico
e prendere peso in vista della "dieta" che sarebbe iniziata nel mese di ottobre.
"La sua iniziale paura - spiega il direttore della struttura in una lettera - era quella di non avere sufficiente seguito e risonanza mediatica.
Una volta capito che il seguito c'era il suo atteggiamento è diventato più spavaldo,
annunciando ai compagni di gruppo che non si fermerà fino a quando il regime differenziato non sarà abolito".
.....quando arriverà a 50 kg. ne possiamo riparlare.........
Il suo sarebbe un messaggio rivolto non solo agli anarchici ma anche alle vecchie Brigate rosse e agli jihadisti.
Il 29 dicembre scorso Cospito ha ricevuto una lettera di solidarietà in carcere e il mittente era Cesare Di Lenardo,
l'irriducibile della colonna veneta delle Br condannato all'ergastolo per il sequestro del generale americano James Lee Dozier.
In un colloquio registrato poi dagli uomini della polizia penitenziaria, Cospito avrebbe asserito che
"alla protesta in corso aderiranno anche i detenuti mussulmani jihadisti".
Una convinzione che il detenuto avrebbe condiviso senza tradire alcun fastidio per tale appoggio.
Stando alle carte della polizia penitenziaria, Cospito avrebbe premeditato da tempo questo digiuno con la sua famiglia,
preannunciandolo ai suoi cari nei colloqui di giugno, luglio e settembre: all'inizio della protesta pesava 115 Kg, attualmente il suo peso è sceso a 75.
Stando a quanto dichiarato ai congiunti, il detenuto Cospito aveva iniziato a mangiare molto di più per rinforzare il suo fisico
e prendere peso in vista della "dieta" che sarebbe iniziata nel mese di ottobre.
"La sua iniziale paura - spiega il direttore della struttura in una lettera - era quella di non avere sufficiente seguito e risonanza mediatica.
Una volta capito che il seguito c'era il suo atteggiamento è diventato più spavaldo,
annunciando ai compagni di gruppo che non si fermerà fino a quando il regime differenziato non sarà abolito".
.....quando arriverà a 50 kg. ne possiamo riparlare.........
