Val
Torniamo alla LIRA
Ahahahahahahah
Ma come, dopo aver aver avvalorato le più demenziali misure anti-Covid,
a partire dalla raccomandazione di stare chiusi in casa a tempo indeterminato,
più volte espressa pubblicamente ben prima del lockdown,
e soprattutto dopo aver raccontato che i vaccini sperimentali, realizzati a passo di corsa,
erano sicurissimi e che bloccavano i contagi, oggi il grande si permette il lusso
di redarguire chi osa pubblicare alcuni risultati parziali di una ricerca?
E come mai ai tempi del terrore di massa,
accresciuto oltre ogni misura proprio da alcune conclusioni errate,
tra cui la falsa idea che il Covid-19 fosse una malattia mortale per tutti,
il nostro eroe si è ben guardato dall’intervenire?
Sta di fatto che è proprio a causa di tutta una serie di conclusioni sbagliate,
che i cervelloni del dogma sanitario hanno sostenuto senza battere ciglio,
che abbiamo acquistato una montagna di dosi di vaccini inutili
per la stragrande maggioranza della popolazione.
Per non parlare del colossale e costosissimo tamponificio, in parte ancora in atto,
delle mascherine usate persino all’aperto e di tutto il caravanserraglio dei protocolli anti-Covid
i quali, invece di bloccare la diffusione di un virus imprendibile,
hanno sostanzialmente paralizzato per tre anni la vita sociale ed economica del Paese.
In tal senso, anziché cercare il pelo nell’uovo in questa o quella conclusione scientifica di natura preliminare,
io al posto dell’illustre mi farei un esamino di coscienza su ciò che lui
e tanti suoi colleghi hanno apoditticamente affermato durante la pandemia di un virus a relativa bassa letalità.
Ma come, dopo aver aver avvalorato le più demenziali misure anti-Covid,
a partire dalla raccomandazione di stare chiusi in casa a tempo indeterminato,
più volte espressa pubblicamente ben prima del lockdown,
e soprattutto dopo aver raccontato che i vaccini sperimentali, realizzati a passo di corsa,
erano sicurissimi e che bloccavano i contagi, oggi il grande si permette il lusso
di redarguire chi osa pubblicare alcuni risultati parziali di una ricerca?
E come mai ai tempi del terrore di massa,
accresciuto oltre ogni misura proprio da alcune conclusioni errate,
tra cui la falsa idea che il Covid-19 fosse una malattia mortale per tutti,
il nostro eroe si è ben guardato dall’intervenire?
Sta di fatto che è proprio a causa di tutta una serie di conclusioni sbagliate,
che i cervelloni del dogma sanitario hanno sostenuto senza battere ciglio,
che abbiamo acquistato una montagna di dosi di vaccini inutili
per la stragrande maggioranza della popolazione.
Per non parlare del colossale e costosissimo tamponificio, in parte ancora in atto,
delle mascherine usate persino all’aperto e di tutto il caravanserraglio dei protocolli anti-Covid
i quali, invece di bloccare la diffusione di un virus imprendibile,
hanno sostanzialmente paralizzato per tre anni la vita sociale ed economica del Paese.
In tal senso, anziché cercare il pelo nell’uovo in questa o quella conclusione scientifica di natura preliminare,
io al posto dell’illustre mi farei un esamino di coscienza su ciò che lui
e tanti suoi colleghi hanno apoditticamente affermato durante la pandemia di un virus a relativa bassa letalità.